Infatti, secondo l’ultimo rapporto Rapex1, il sistema di sorveglianza europea dei prodotti pericolosi, nel corso del 2010 i giocattoli sono stati la seconda categoria di articoli più ritirati dal mercato (dopo l’abbigliamento) per i rischi per la salute che comportano.
Angelo Milazzo, componente della segreteria della Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale regione Sicilia, ha elaborato un decalogo, rivolto alle famiglie, contenente le principali “istruzioni per l’uso” riguardanti la tutela dell’incolumità fisica dei nostri bambini.
“Tra le insidie più frequenti – sostiene – dobbiamo ricordare per i più piccoli l’inalazione di piccoli componenti, ed in tutte le età le ferite prodotte da giocattoli ridotti in pezzi. Si registra inoltre un incremento di reazioni allergiche a componenti vari”.
Queste sono le istruzioni da seguire:
1) Controllare il marchio CE che corrisponde ad un’autocertificazione del produttore.
2) I marchi: ‘Giocattoli Sicuri’ e ‘Sicurezza Controllata’ contraddistinguono solo le maggiori aziende nazionali, ma garantiscono una sicurezza quasi assoluta;3) Rispettare la fascia d’età: evitare l’utilizzo di giocattoli ad età inferiori a quelle consigliate;
4) Verificare che le dimensioni dei componenti siano tali da non poter essere inalate o ingerite.
5) Attenzione ai materiali, devono essere non infiammabili;
6) Evitare i giocattoli alimentati con presa elettrica e scegliere quelli a batteria;
7) Le armi giocattolo, destinate ai bambini di età più elevata, devono utilizzare solo proiettili forniti dalla ditta produttrice.
8 ) Frecce e dardi debbono avere punta smussa e protetta da una ventosa difficilmente rimovibile;
9) Tende e casette non debbono avere chiusure automatiche, tipo cerniere lampo;
10) Verificare la dotazione di istruzioni in lingua italiana.