Anche se non è una festa propriamente “nostrana”, ormai sembra aver preso piede pure da noi.
Dolcetto o scherzetto?
Per noi è stato uno scherzetto e direi anche alquanto bruttino e di cattivo gusto!
Sabato siamo andati ad Aosta a festeggiare il quinto compleanno della mia nipotina. Marco era un po’ giù di corda, inappetente.
La notte abbiamo scoperto il perché: aveva beccato un bruttissimo virus intestinale.
Non vi dico, poverino, quanto è stato male.
Domenica mattina una giornata splendida, un sole meraviglioso, e noi in macchina verso il pronto soccorso: il bambino non riusciva a tenere neppure un po’ di acqua e si stava disidratando!
Dopo diverse ore, tornati a casa di mio fratello abbiamo rifatto i bagagli e siamo tornati a casa nostra.
Ma la sera era KO anche Luca. Sigh! Colpito e affondato pure lui dal virus.
Lunedì i bimbi si stavano riprendendo. Io e mio marito stavamo cedendo.
Ad un certo punto sento suonare il campanello. Apro la porta e mi trovo davanti almeno 15 bambini urlanti: “Dolcetto o scherzetto?”
E io: “Se rimanete fuori… vi porto il dolcetto, ma se entrate dentro vi beccate lo scherzetto, e non è bello!”
Ho messo qualche cioccolatino nelle infinite borse piene di dolciumi dei ragazzini e poi sono andati via, a bussare alla porta accanto!
E’ passato così Halloween!
Ieri… colpiti e affondati anche io e mio marito.
Cavolo, ma quanto fa male il virus intestinale!