Serviranno per indicare le aree di sosta riservate alle donne in gravidanza e verranno disegnate dall’amministrazione comunale vicino ad alcuni ospedali e Asl della città.
Un diritto in più per le donne incinte? Dal blog “Stradafacendo”
La speranza, ovviamente, è l’ultima a morire. Ma per quanto mi raccontano i miei amici napoletani, nella città partenopea è già difficile rispettare i semafori rossi; i parcheggi per i portatori di handicap sono spesso occupati dal primo che arriva, figuriamoci se qualcuno lascerà liberi degli spazi per le donne incinte! Oltretutto, per chi viola la regola non sono previste neanche multe, quindi…
Spero, ovviamente, di sbagliarmi!
A Milano in alcuni centri commerciali ci sono i “parcheggi rosa”, quelli dedicati “alle famiglie con bimbi piccoli”. Ma anche lì, mi sono resa conto che vale solo la regola chi prima arriva prima alloggia!
Come le casse con priorità alle gestanti. Con il pancione in fila… mai nessuno che mi abbia detto: “Prego, ha la precedenza!”
E vogliamo parlare del posto a sedere in metropolitana? A nove mesi finiti dovevo andare in ospedale per i controlli post-termine. Mai una volta che si sia alzato qualcuno per farmi sedere! Avrei risposto comunque “no grazie”, perchè stavo bene, ma il gesto, non lo nego, lo avrei apprezzato.
Sapete da chi, ogni tanto, ho trovato solidarietà? Dalle altre donne!
Ahinoi, mi rendo conto che a senso civico abbiamo ancora molto da imparare.
Ma ben vengano iniziative di questo tipo. In fondo… a sensibilizzare la gente da qualche parte bisogna pur cominciare! Viva le striscie rosa 🙂