Un mondo parallelo

“È difficile capire per chi non c’è mai stato cos’è la vita nella Terapia Intensiva Neonatale.
È difficile perché la TIN è un mondo parallelo a quello esterno,
un mondo in cui tutto scorre in modo diverso.
Il tempo nella TIN è altro dal tempo fuori.
Lì 24 ore valgono molto di più di quello che si è soliti pensare.

Le mamme della Tin quando indossano quel camice sono tutte uguali.
Solo mamme che lottano con i loro bambini.
E li sognano un giorno grandi, adulti,
incontrarsi magari,
e costruirsi un futuro.
Un futuro che si è deciso in questi mesi che sembrano non passare mai.
Ma che, misteriosamente, passano.
Cambiandoci per sempre”

Un articolo bellissimo tratto dal “blog Mamme a Milano“.
Vi consiglio di leggerlo, tocca le corde del cuore facendole vibrare…

Vorrei solo dire a Giuli e a tutte le altre mamme della Tin: siete grandi!

10 risposte a “Un mondo parallelo

  1. Anch’io sono stata una “mamma TIN” quando il mio primogenito è nato a 33 settimane, Per fortuna non era malato, ma solo molto molto piccolo, ma quel mondo, quell’atmosfera non l’ho mai dimenticata. Quel trascorrere del tempo lento lento e fuori dal mondo reale, solo scandito dagli allarmi dei monitor. Quelle giornate trascorse a guardare e riguardare il mio piccolo immaginandolo grande e fuori da lì, nel casino della vita quotidiana. Solo chi ha vissuto può capire e ricordare con un’emozione mai affievolita il rientro a casa del mio piccolotto.

  2. io ho una bimba di 7 anni Giulia, e all’eta’ di 9mesi e’ stata trapiantata di fegato. so benissimo cosa vuol dire terapia intensiva , a tutte le mamme della TIN un grande in bocca al lupo che siete speciali

  3. Ciao ragazze anch’io per 75 gg nel 2008 ho avuto il mio bambino in TIN – Mangiagalli, sono stati giorni e ore piene di tensione e di paura, ma anche momenti di felicità quando il mio cucciolo di kg 1200 cresceva e finalmente siamo riusciti a portarlo a casa, con tanta emozione e tanta paura perchè pesava alla dimissione 2680 kg.
    Forza mamme, noi siamo mamme speciali e i nostri bimbi prematuri sono i migliori al mondo… hanno lottato e hanno vinto la Guerra più importante della loro vita…
    Tenete duro fidatevi cecamente dei medici e degli infermieri loro sono veramente speciali… e nn abbiate fretta di portare a casa il vs cucciolo dategli tutto il tempo di cui a bisogno e una volta a casa riempitelo di baci e di coccole tutte quelle che ci hanno negato appena nati perchè chiusi dentro ad una culla termica….

    Auguri
    Dany75

  4. Quando mio figlio è nato aveva un piccolo problema al cuore che lo ha portato ad essere ricoverato per tre giorni nel reparto di cardiologia dell’ospedale infantile di dove vivo. Angioplastica in anestesia totale, una paura folle ed una tenerzza indescrivibile a vedere il mio scricciolo di appena 21 giorni li in quel lettino….ma tutto e passato. Quando ci hanno detto che era tutto a posto e che potevamo portare il nostro cucciolo a casa ho provato una felicità immensa, ma allo stesso tempo una solidarietà grandissima con tutte quelle mamme e quei papà che ho conosciuto in quei pochi giorni e che sono rimasti li ad aspettare quella notizia che ti restituIsce la vita. Un abbraccio grandissimo a tutte quelle famiglie che stanno provando queste sensazioni e un grossissimo FORZA a tutti i vostri cuccioli: SIETE FORTI E , VEDRETE, A BREVE SARETE NELLA VOSTRA DOLCISSIMA CASA.

  5. grazie maria, avevo gia’ letto il post sul blog di giuli, ognitanto ci vado da quando ho saputo del suo piccolo, sperando di avere belle notizie, e di sapere che per loro e’ arrivato il carrozzina-day!
    le auguro che arrivi prestissimo…
    un abbraccio

  6. E’ vero Maria, la grandezza di queste donne è immensa. Ringrazio Dio ogni giorno perchè il mio cucciolo è in salute. Alla fine, dopo tutto è l’unica cosa veramente importante.

  7. Sono in ufficio e i miei colleghi mi hanno chiesto perche’ stessi piangendo cosi’ gli ho letto il post… siamo tutti senza parole…un enorme abbraccio a tutte le mamme che vivono questa esperienza che possano tornare al piu’ presto a casa con i loro cuccioli. Grazie Maria per avercelo segnalato, a volte bisogna fermarsi e ringraziare per il bene piu’ prezioso, la salute dei nostri bimbi

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