Viva la Mamma

La telefonata … importante

Avete mai provato ad ascoltare i vostri bimbi mentre chiacchierano da soli ad alta voce? In genere lo fanno quando giocano tranquilli e spensierati.
Ovviamente non devono capire che li state ascoltando… altrimenti cambiano subito discorso!

Almeno Marco fa così.

Io tendo l’orecchio facendo finta di niente. Ma dentro, ve lo giuro, mi sbellico dalle risate.

Ed è in quei momenti che mi rendo conto che i nostri cuccioli sono veramente delle spugne. Ripetono ai loro peluche, bambole e giochi vari le stesse frasi che noi diciamo a loro, rimproveri compresi e con le stesse tonalità.

Troppo ridicoli…

Qualche giorno fa hanno regalato a Marco un cellulare di plastica, ovviamente un giocattolo. Non è il primo, ne aveva già ricevuti altri. Ma questo assomiglia veramente tanto a quelli veri. Sarà per questo, sarà per l’effetto novità, ma è da qualche giorno che gironzola per casa parlando al telefono.

“Ehi! come stai?”

Un attimo di silenzio…

“Anche a te? Come è possibile? Non ci posso credere! E’ tutto vero? L’hai fatto veramente? Nooooo… Ecco perché non ti ho visto ieri a scuola”.

Ancora silenzio. Cavolo… ma sembra che stia parlando veramente al cellulare con qualcuno. Fa pure la pause giuste!

La conversazione del mio cucciolo prosegue, si fa pure un bel po’ di risate.

Dopo un po’ Luca si avvicina. E lui: “Luca per favore allontanati, è una telefonata importante, non vedi che sono impegnato?”.
Il piccolino ovviamente rimane incollato al fratello e allora lui, con tono stufato: “Luca, ma lo capisci l’italiano? Ti ho chiesto di andare via. Per favore!!”

Ero piegata in due. Sembrava suo papà quando parla al tel con i colleghi di lavoro 🙂

Allora sono andata, ho preso Luca e l’ho allontanato.

Marco ha fatto la faccina compiaciuta, ha alzato il pollice in segno di approvazione, neanche fosse l’imperatore, e poi con le mani ha fatto un movimento come per dirmi: “Per favore dammi ancora un attimo e poi arrivo!” ( Ah! Ah! proprio come suo papà!)

Gli ho sorriso e sono andata via. Dopo un bel po’ gli ho chiesto: “Marco, ma con chi stavi parlando al telefono?”

E lui tutto compiaciuto: “Era Ben10”.

Cavolo, allora era veramente una telefonata importante!

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