Le vaccinazioni antinfluenzali nei bambini piccoli sono efficaci e quanto?

Le vaccinazioni antinfluenzali nei bambini piccoli sono efficaci e quanto?
Lo so che siamo un po’ fuori periodo, ma lo studio del Dr. Steven Black è appena arrivato e ho pensato di proporvelo ugualmente.
Da anni è in corso una controversia sull’utilizzo dei vaccini antinfluenzali nei bambini. I pediatri, all’interno delle agenzie di regolamentazione di tutto il mondo, si sono trovati a discutere su due punti:
1) I bambini piccoli dovrebbero essere vaccinati contro l’influenza?
2) Come si può valutare l’efficacia di un nuovo vaccino contro l’influenza (un vaccino deve essere formulato ogni anno) con indicazione nei bambini piccoli?

Ebbene, gli ultimi dati dimostrano che i bambini piccoli necessitano di livelli di anticorpi più alti rispetto agli adulti per poter assicurare una protezione contro le infezioni influenzali.

Il 10 Giugno 2011, il Dr. Steven Black, professore di pediatria del Cincinnati Children’s Hospital in Ohio U.S., ha presentato un’analisi dei risultati di uno studio clinico sui nuovi vaccini antinfluenzali che ha portato le prove decisive per rispondere a queste domande.
Lo studio, di cui il Dr. Black ha parlato al Meeting Annuale della Società Europea di Pediatria Malattie Infettive (ESPID), in The Hauge, ha dimostrato:

La misura standard di protezione della vaccinazione antinfluenzale non può essere applicabile per i bambini. Vi è la necessità di raccomandazioni per l’influenza pediatrica basate sui correlati di protezione adeguati.

Una questione di salute pubblica
Due ragioni rendono l’influenza pediatrica una delle principali preoccupazioni. In primo luogo, l’influenza ha un alto tasso di morbidità nei bambini piccoli. Durante la stagione influenzale, tra lo 0,4 e il 18% di bambini piccoli, consulta il medico per influenza/malattia, la maggior parte dei quali sono proprio casi di influenza.

In secondo luogo, i bambini sono identificati come un importante serbatoio dal cui il virus può diffondere alla popolazione generale e, soprattutto, agli anziani.

Purtroppo, fino a poco tempo fa, i vaccini contro l’influenza hanno dimostrato di avere una efficacia minore nei bambini rispetto agli adulti, e la decisione che stata spesso presa era che, era inutile vaccinarli.
Tuttavia, la disponibilità potenziale di una nuova generazione di vaccini adiuvati per i bambini ha recentemente portato la speranza.
Il Dr. Black ha citato uno studio clinico biennale condotto in Germania e Finlandia da Timo Vesikari e Marcus Knuf, che ha mostrato che il vaccino influenzale con l’adiuvante Fluad ha protetto l’86% dei bambini dai 6 mesi ai 6 anni, mentre un vaccino non adiuvato protegge solo il 43%.

Livelli di anticorpi come preannunciatori
Il dottor Black ha studiato anche i correlati di protezione per i bambini piccoli, che sono misurazioni biologiche (in questo caso i livelli di anticorpi) associati alla protezione contro una malattia.
“I dati presentati dal Dr. Black hanno dimostrato che i bambini tra i 6 mesi e i 6 anni hanno bisogno di un titolo di anticorpo quasi tre volte superiore per beneficiare della stessa protezione degli adulti”.

“La maggiore efficacia dei vaccini adiuvati è associata a più alti livelli di anticorpi da loro indotti,” ha spiegato il Dott. Black. Lo studio ha mostrato che il vaccino non adiuvato aveva una efficacia clinica del 45%, mentre con un vaccino adiuvato le cifre sono state decisamente più alte: tra 89% e 98,7%.


Le pratiche devono cambiare

Questi risultati mostrano che la misurazione standard di protezione della vaccinazione antinfluenzale in età adulta non è adatto per bambini piccoli il cui sistema immunitario è in via di maturazione e quindi hanno bisogno di più aiuto per combattere le infezioni”, ha detto il Dott. Black. “Ciò richiede un ripensamento del modo in cui proteggere da queste infezioni nei primi anni di vita e in ultima analisi, le raccomandazioni pediatriche per la vaccinazione antinfluenzale sulla base di correlati di protezione adeguati. ”

Dunque, se ho capito bene, il dr. Black dice che il vaccino antinfluenzale “tradizionale”, così come disponibile ad oggi, non serve granchè a proteggere i bambini.
Buono a sapersi!
Io finora non ho mai vaccinato i miei piccoli. E personalmente l’ho fatto solo una volta e casualmente è stato l’anno in cui mi sono ammalata di più!

5 risposte a “Le vaccinazioni antinfluenzali nei bambini piccoli sono efficaci e quanto?

  1. @sabrina: se tuo figlio e’ un soggetto a rischio, cioe’ che soffre di qualche patologia tipo bronchite asmatica o simili, altrimenti non vedo perche’ dovresti vaccinarlo…se prende l’influnza stara’ a casa come milioni di italiani bambini e adulti che la prenderanno…

  2. Il margine di rischio esiste in “qualsiasi” cosa che si faccia nella vita. Il margine di rischio esiste sia a vaccinare che a non vaccinare. Spesso, sempre di più, vedo medici sconsigliare le vaccinazione e, spiace dirlo, ma questo è spesso un modo un pò bieco per pararsi i fondelli da ripercussioni legali in caso di problemi. Il fatto è che poi nessun medico tra questi ti verrà mai a dire che spesso i rischi da complicazioni influenzali sono statisticamente più rilevanti che quelli da vaccinazione, tanto di questi ultimi il medico medesimo non sarà mai ritenuto responsabile. Anni fa mia figlia (ora di 3 anni) era seguita all’Ospedale Regina Margherita per una patologia infettiva che mia moglie ebbe in gravidanza(che per fortuna non trasmise a nostra figlia) e quello che mi disse un pediatra infettivologo è: “sono molto più gravi e frequenti le patologie connesse alle complicanze influenzali che quelle connesse all’uso dei medesimi vaccini”. Da quel momento me ne sono infischito del parere del nostro pediatra di famigli e gli ho fatto presente che avrei sempre protetto la mia piccola col vaccino, oltre a noi due genitori (io per altro lo faccio da anni avendo un’asma allergica).

  3. A me il pediatra ha sempre detto che se il bimbo non ha particolari patologie è preferibile non farlo… per quanto riguarda noi adulti, il mio medico è un pò contrario, nel senso che anche lui dice che se hai problemi di cuore, sei anziano, hai particolari patologie, ecc ecc allora ok, vale la pena rischiare, ma se stai bene è meglio non farlo perchè comunque esiste un margine di rischio.
    Allora niente vaccini nè per noi nè per mattia.

  4. anche per me niente vaccino …forse solo per il mio compagno data l’allergia ha i polmoni distrutti e l’influenza lo butta troppo giù soprattutto a livello respiratorio

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