Se dovete “programmare” l’arrivo di un bimbo fatevi bene i conti e fate in modo che possa nascere a novembre. Perché?
Secondo quanto è emerso da uno studio della Oxford University presentato al The Times Cheltenham Science Festival, saranno quelli che in futuro godranno della salute migliore!
Proprio così, secondo questi ricercatori la data di nascita può avere un forte impatto sulla salute.
Ad essere più debolucci, invece, dovrebbero essere i bambini nati nei mesi primaverili. Loro hanno maggiori probabilità di sviluppare una vasta gamma di malattie.
E non sono problemi da poco. Gli scienziati di Oxford parlano di asma, schizofrenia, sclerosi multipla, Alzheimer, ma anche disordini alimentari, morbo di Hodgkin, diabete giovanile.
Quasi una catastrofe… mi verrebbe da commentare. E a pensare che Luca è nato proprio ad aprile…
Tutti questi disturbi, a tetta degli studiosi, sarebbero legati alla minore esposizione della madre al sole durante la gravidanza. Proprio come la teoria secondo la quale le mamme che concepiscono il figlio in estate non trasmettano abbastanza vitamina D al bebè.
Chi nasce a novembre invece tende a essere più sano e a vivere più a lungo. Insomma… ha già vinto la lotteria della salute!
“Mi sembra assurdo che il mese in cui si è nati o in cui si stati concepiti possa influire negativamente sulla vita futura”, ha detto Russel Foster, professore di neuroscienza circadiana dell’ateneo britannico. “Ma su quanto a lungo si viva e quali saranno le probabilità di sviluppare una serie di malattie – ha aggiunto – tutto sembra essere associato con il mese di nascita”.
Anche l’altitudine ha un effetto profondo su quelli che vivono in alto: questi infatti sarebbero esposti a maggiori variazioni all’esposizione alla luce solare. Nelle aree collinari della Scozia coloro che sono nati nel mese di aprile hanno il 50% di probabilità in più di sviluppare la sclerosi multipla rispetto invece a quelli nati nel mese di novembre.
Lo studio si basa sull’impatto della vitamina D nella formazione di vari geni durante lo sviluppo: per lo scienziato la controprova sta nel fatto che gli stessi risultati si ottengono nell’emisfero sud ma con sei mesi di differenza.
Ma a dare il suo contributo è anche la dieta. Sulle coste della Norvegia, la gente mangia tanto pesce azzurro che è ricco di vitamina D. In Scozia le persone sono più propense a mangiare pesce bianco fritto che non ha gli stessi vantaggi nutrizionali.
Nello studio è stata inoltre presa in considerazione anche la durata della vita associata al mese di nascita. Così i ricercatori hanno scoperto che i danesi e gli austriaci morti tra il 1970 e il 2000 e nati tra i mesi di aprile e giugno sono morti in media 101 giorni prima di quelli nati tra ottobre e dicembre. Uno studio simile condotto negli Stati Uniti ha rilevato che i bambini nati in autunno tendono a vivere in media 160 giorni in più di quelli nati in primavera.
@donatella:anche il mio ha la dermatite atopica (spesso legata a asma e broncospasmo!) e io non vedevo l’ora arrivasse l’estate!!!
Io sono nata a novembre e sinceramente nei miei 28 anni di vita mi sono ammalata il giusto. Mia figlia è nata a maggio e (toccando ferro) ha preso solo un paio di raffreddori in questi 2 anni di vita. Vabbè ha la dermatite atopica ma non lo reputo un grave problema di salute.
I bambini comunque quando vogliono nascere, nascono! Emma è arrivata al primo tentativo ma magari per il secondo mi ci vorrà più di un tentativo chi lo sa.
Questo studio considera che se il bambino nasce in autunno/inverno passerà anche meno tempo all’esterno causa temperature rigide o brutto tempo? E le gocce di vitamina D che dobbiamo dare a cosa servono se non a evitare quanto detto da questi studiosi?
A mio avviso se i bambini nascono in primavera/estate è meglio possono stare di più all’aria aperta e possono godere del sole che magari non hanno goduto in pancia!
Ciao!io non mi sono mai posta il problema del mese di nascita,grazie al cielo i miei due bimbi sono arrivati senza nessuna difficoltà.Sono nati a ottobre e novembre e diciamo che si ammalno il giusti,ne poco ne tanto.
Premesso che i bambini quando arrivare lo decidono loro, per rimanere incinta di jacopo ci ho messo 8 mesi di tentativi super mirati (calcolo periodo fertile, tb, stick, osservazione del muco,..), mentra il secondo è arrivato subito… cmq jacopo è nato ad aprile, fino ad ora ha avuto solo qualche piccolo raffreddore che non ha mai interferito col sonno e speriamo continui così!
Il secondo nascerà a metà ottobre… siamo vicini a novembre, dai! ah ah ah!!!
la prima figlia è stata una sorpresa: é nata in novembre. Devo dire che si è ammalata molto poco e spero continui così. Ma poi come sapete ho dovuto aspettare parecchio per la seconda e secondo voi già era praticamente un miracolo…..avrei anche dovuto pianificare sempre in novembre? Per carità già la sorte è stata benevola. Abbiamo provato ed arrivata subito. La secondo è nata in settembre e a me va bene così e se fosse stato un altro mese idem con patate.
Concordo con Rosa77 non mi piace particolarmente questo studio che hanno fatto.
Ciao ! io non ha fatto calcoli ma devo dire che (sarà un caso) il post è vero! La mia grande è nata a novembre, è un’acciuga, frutta e verdura sono per lei cibi nemici (ma qualcosa mangia), e non si ammala quasi mai! nemmeno al nido!
nemmeno noi abbiamo avuto modo di fare grandi calcoli..per il secondo…ci siamo solo detti dopo essere stati accorti, quando viene viene…ed è venuto subito…:)
Marika sono daccordo con te, anche x me è la stessa cosa. Lo dico x tutte e due che DIO ci aiuti!! 🙂 vabè ovviamente anche a tutte le altrpancine! 😉
brutto questo post! 🙁
mamma che tragedia!!!
io ci ho messo talmente poco la prima volta e talmente tanto la seconda a concepire che nn mi sono potuta neanche porre il problema di prevedere il mese di nascita! il primo è nato di agosto e faceva un caldo che ho giurato di programmare una seconda gravidanza perchè partorissi in primavera! il secondo se tutto andrà bene nascerà in pieno inverno… e che il Cielo ci assista!!!! 😉