Tutte le signore in dolce attesa sono quindi invitate sabato sera a Milano ad un appuntamento imperdibile: musica classica per i loro piccoli. L’evento è promosso dal Movimento italiano genitori (Moige) per promuovere l’importanza della musica in gravidanza.
Numerosi studi italiani e internazionali, ricorda il Moige in una nota, hanno confermato che la musicoterapia in gravidanza produce effetti positivi sia sulla gestante – facilitando il rilassamento muscolare e stabilizzandone la pressione – che sul nascituro.
Oltre a regolare il battito cardiaco del feto, infatti, le musiche con componenti vibratorie particolari possono favorire lo sviluppo emotivo e intellettivo del bambino: tutti gli stimoli presenti nell’ambiente in cui il feto cresce contribuiscono allo sviluppo delle vie sensoriali acustiche, stimolando adeguatamente il processo di maturazione strutturale e funzionale del sistema nervoso. Dalle ricerche condotte in ambito internazionale è risultato che i bimbi le cui madri hanno praticato la musicoterapia hanno sviluppato maggiore coordinamento motorio, attitudini logico matematiche e capacità di concentrazione.
Dopo il successo delle edizioni di Verona e Roma, sabato 28 maggio è la volta dunque di Milano. L’appuntamento è alle 18 a Milano all’Auditorium di largo Gustav Mahler (Sala Giuseppe Verdi). Sul palco l’Orchestra ‘La Verdi per tutti’, diretta dal Maestro Kirill Vishnyakov.
Per partecipare gratuitamente al concerto milanese con un accompagnatore, è sufficiente compilare l’apposito modulo di prenotazione sul sito del Moige (www.genitori.it), oppure telefonare al numero verde 800-965614 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato, la domenica e i festivi dalle 9 alle 21).
Prenotarsi sarà possibile fino a esaurimento posti.
L’iniziativa, patrocinata da Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano, con il sostegno di vari finanziatori, sarà presentata da Milo Infante.
Anche quest’anno sarà possibile scaricare dal sito del Moige alcuni brani di musica classica, per proseguire la musicoterapia a casa anche nei primi mesi di vita del bambino.