Viva la Mamma

Tata Simona: come affrontare gli incubi notturni dei bimbi e le separazioni dei genitori

Tanti gli argomenti affrontati da Tata Simona dal salotto di Silvia Toffanin a Verissimo.
La prima domanda arriva dalla mamma di un bimbo di un anno che si ribella facendo il gesto di picchiare quando qualcosa non gli va a genio o quando lo si sgrida. La tata ha tranquillizzato i genitori: non si tratta di violenza. Il bambino è ancora troppo piccolo e non ha altri modi con cui esprimersi. Questi gesti sono normali e fanno parte di una fase di crescita. Bisogna comunque far capire al bambino che queste cose non vanno fatte, ma senza drammatizzare la cosa.

La seconda domanda è di una mamma alle prese con una bambina di 4 anni che si sveglia durante la notte in preda a degli incubi.
Tata Simona le ha riposto che se è un episodio sporadico, allora si tratta dei classici incubi. Se invece è un qualcosa che si ripropone ogni notte allora si tratta di “terrore notturno“.

Niente di preoccupante. Il bambino rivive durante il sonno ciò che ha fatto durante la giornata. Non è detto che si tratti di cose brutte. Ma ogni bambino reinterpreta a modo suo degli avvenimenti e magari rivive delle sensazioni che non gli sono piaciute.
Se il bambino dorme i genitori non lo devono svegliare, ma parlargli piano piano fino a che il piccolo non si tranquillizza.

Terza domanda ripropone il tema del bambino timido che in classe si fa sottomettere. La tata ha suggerito ai genitori di lavorare sull’autostima del bimbo, devono cercare di rafforzare la fiducia che il piccolo ha di sé e valorizzare il più possibile le sue capacità.

Ultimo argomento è quello della separazione. Una mamma con due bimbi piccoli di 4 e 6 anni sta cercando di separarsi dal marito molto aggressivo e violento, ma non sa come affrontare la cosa con i suoi bimbi che non hanno mai sospettato nulla.
La tata ha consigliato alla mamma di parlare ai bambini con serenità spiegando loro che il papà è in un momento di difficoltà, che certe cose non si fanno e che tutti loro devono aiutarlo standogli un po’ lontani in modo tale che il papà possa affrontare questo momento, comprendere e migliorare.
In questo modo ai bambini passa il messaggio che certe cose, come alzare la voce o addirittura le mani, non si fanno, e comprendono anche il perché dell’allontanamento del papà dalla famiglia.

Se vuoi vedere il video dell’intervento di Tata Simona a Verissimo clicca qui. C’è anche una intervista a Lavinia Borromeo, la signora Elkann, che ha creato la linea per i bebè BLav e ha progettato una nuova culla trasparente per i più piccoli.

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