Tata Simona: aiutiamo i nostri bambini ad esprimere le loro emozioni

Carissimi genitori, oggi voglio affrontare un argomento meraviglioso: quello delle emozioni e dei sentimenti dei vostri bambini.
Aiutare un bambino ad esprimere al meglio le proprie emozioni, gli permetterà in futuro di affrontare grandi cambiamenti e novità, sia piacevoli che spiacevoli, con grande serenità.

Per i bambini è molto difficile dare un nome a ciò che stanno provando, il compito dell’adulto è quello di sostenere e confortare un bimbo arrabbiato, triste, ma anche troppo felice da non essere in grado di gestire tutta l’energia che ha da sfogare.

Quando notate che il vostro piccolo è in difficoltà perché travolto da una serie di emozioni che non riesce ad esprimere, parlate con lui serenamente e spiegategli che quello che sta vivendo è una sensazione che tutti provano e che si chiama rabbia o tristezza o frustrazione per un traguardo non raggiunto, e dategli un consiglio per sfogarsi, mostratevi disponibili a parlare del motivo che ha scatenato tutto questo, raccontategli come fate voi a tirare fuori le vostre emozioni. Fategli capire che se ha voglia di piangere non deve vergognarsi , perché anche mamma e papà piangono quando sono tristi, se l’energia che sente dentro è talmente grande da renderlo aggressivo, proponetegli una corsa, una lotta con i cuscini o qualsiasi cosa che lo impegni fisicamente.

Nessuna emozione è negativa, ci sono solo dei modi sbagliati per dimostrarle, i genitori sono l’esempio per i piccoli che stanno imparando crescere e il loro insegnamento migliore è quello di non avere paura di dimostrare i propri sentimenti e le proprie paure, così i bambini faranno lo stesso e non correranno il rischio di reprimere ciò che provano.

3 risposte a “Tata Simona: aiutiamo i nostri bambini ad esprimere le loro emozioni

  1. Ciao,sono completamente d’accordo con tata Simona, ma io non riesco proprio a non passare le mie ansie a mio figlio di 5 anni, che infatti fa fatica ad abbracciarmi e a baciarmi. Noi abbiamo traslocato a settembre in un’altra città più piccola e sul mare.Lui sembra stare bene, ma penso che non sia così, proprio per i comportamenti sopra descritti.Non è mai stato molto coccoloso, anche se mi sono sempre prodigata in baci, abbracci, massaggi, musica rilassante e lavoro part-time per stare con lui, dopo l’asilo.Lui bacia e abbraccia mio marito e tutti i suoi amici, maschi e femmine, baciandoli anche sulla bocca, ma con me, non ha mai un gesto spontaneo: solo se richiesto mi dà un bacino. Io soffro molto, anche perchè devo pensare a lui e a cercare un lavoro per me e un lavoro migliore per mio marito; in questa atmosfera, però, non riesco a fare niente nel modo giusto e nessuno mi sa dare dei consigli.Che devo fare?Io amo mio figlio più di ogni altra cosa al mondo e vorrei solo degli abbracci e dei baci amorevoli.

  2. ho letto e riletto questo articolo e pensando al mio piccolino devo dire che mi sento abbastanza tranquilla sembra che al momento esprima al meglio ciò che pensa e le sue emozioni….ho avuto paura che gli potessi fare del male nel momento in cui ho passato un momento un pò complicato con il papà e mi sono sentita in colpa da morire avevo il terrore di trasmettergli ansia e disagio e invece sembra che abbia attutito il colpo …esterna tutto senza timore per fortuna

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