Oggi voglio affrontare un argomento a me molto caro: l’alimentazione delle mamme in allattamento.
Quando ero incinta del primo nano, Marco, poiché non ero risultata immune alla toxoplasmosi, ho dovuto rinunciare per ben 9 mesi alle cose che mi piacevano di più: prosciutto, crudo, salame e tiramisù!
(Pensate che il giorno in cui ho partorito la mia amica Mirka mi ha portato in ospedale una vaschetta di tiramisù fatto da lei e io non solo l’ho mangiato tutto ma ho anche pulito la vaschetta con le dita!).
Quando finalmente è nato il mio re pensavo di essermi liberata di ogni privazione. E invece no. Mia madre, le zie e tutti quelli che mi venivano a trovare (e che dispensavano consigli di ogni genere ripescando anche tutti i detti popolari dal 500 A.C. ai giorni nostri!) hanno cominciato a dirmi che non dovevo mangiare carciofi, broccoli, cavolfiori, ceci, fagioli, cime di rape, formaggi stagionati, aglio, cipolla e una marea di altre cose, per evitare le coliche al piccolino.
Ovviamente una neo-mamma inesperta farebbe di tutto per far star bene la sua creatura. E quindi… dieta forzata!!
A dire la verità Marco non ha mai avuto una colica (ora so che è stata solo fortuna! In genere i bambini che allattano al seno sono meno soggetti alle coliche. Ma non mancano le eccezioni, e sono anche tante!).
Mia cognata ha partorito la sua bimba poco dopo rispetto a me e lei non si è mai fatta problemi, mangiava di tutto. Io la guardavo esterrefatta e pensavo: povera piccola chissà come soffrirà. Beh! Neanche sua figlia ha mai avuto una colica! 
Ho imparato la lezione.
Così quando è nato Luca non mi sono privata di nulla. Ho mangiato tutto, ovviamente controllandomi sulle quantità. E mi regolavo di volta in volta. Se c’erano degli alimenti che gli facevano venire il mal di pancia, allora cercavo di limitarli o evitarli. Ma neppure Luca ha mai avuto una vera colica!
Questo per dirvi che chi allatta può mangiare di tutto. Deve seguire una alimentazione varia e bilanciata perché è proprio la varietà che garantisce un apporto sempre adeguato di tutti i nutrienti. Ovviamente, per quanto è possibile, deve privilegiare gli alimenti sani e genuini. E quindi a tavola non deve mancare frutta e verdura.
E’ vero che alcuni alimenti modificano il sapore del latte, ma ciò non significa che il bimbo non li gradisca. Se la mamma ha mangiato questi cibi anche durante la gravidanza il bimbo ha già imparato a conoscere quei sapori tramite il liquido amniotico.
La cosa importante dunque è osservare la reazione del bambino: se vedete che rifiuta la tetta o è infastidito… allora cercate di ridurre le porzioni di questo alimento al minimo, se proprio non volete rinunciarvi!
E la birra? “Bevila che fa latte!” mi consigliava mia madre. E anche questa cosa… non è vera.
Mio marito, scherzando, diceva sempre che questa frase l’ha inventata una neo-mamma tedesca ubriacona per non rinunciare al sorsetto di bionda!
La birra è alcolica quindi va consumata con grande moderazione, esattamente come il vino!
Insomma tutto… con misura!
Un’ultima cosa: in allattamento sicuramente avrete più fame e più sete. Assecondate le richieste del vostro corpo.
Bevete acqua per dissetarvi e fate qualche spuntino in più. Chi allatta in genere consuma circa 500-800 calorie in più al giorno!
maria,neanche io amo i gioielli nè i fiori…ma ti faccio capire com’è mio marito!
nei nostri anni di fidanzamento-convivenza non mi ha mai regalato un fiore..magari aveva altre accortezze…dopo un pò gliel’ho fatto notare e insistendo ho ottenuto….UNA PIANTA DI BASILICO!!!! giustificazione: è molto più utile!!! ahahhaah ho riso tanto! da allora,ogni anno mi regala sta piantina come simbolo del nostro rinnovato amore!!! 🙂
in ospedale tutte avevano un fiore,o un regalo…lui non ha attaccato neanche un fiocco azzurro al portone…però dopo un mese dalla nascita di chicco ci ha portato in un agriturismo meraviglioso in umbria e ci siamo goduti la nostra nuova famigliola (senza più invasioni di parenti in casa!)
io in gravidanza,avendo avuto la toxo, ho mangiato di tutto e di più!!! 🙂
in ospedale pensavo mio marito mi portasse dei fiori o un regalino (la mia compagna ha ricevuto un solitario!!!) e invece mi ha portato due tramezzini…più graditi di un gioiello!!! capirai col parto programmato ero a digiuno da 48 ore!!!!!
invece, nonostante provassi a mangiare di tutto,il latte non è mai sceso e quindi dopo 10 giorni…MASTITE!!!!la cosa più dolorosa e frustrante che abbia mai provato… quindi latte artificiale…e fortunatamente poche coliche!!!! 🙂
Se ti può consolare neppure io ho ricevuto il solitario da mio marito. Ma prima di sposarmi mia suocera me ne ha regalato uno meraviglioso! 😮
A dirla tutta non amo i gioielli e neppure i fiori recisi. Per questo il bel mio maritino si è astenuto… Temeva l’attacco frontale della moglie con gli ormoni impazziti!
Lui, di suo, me lo avrebbe comprato!
Io glielo ho impedito. Se proprio voleva buttare al vento i soldi… beh! una vacanza sarebbe stata più apprezzata. Con i nani però… non abbiamo fatto neppure quella…
non sono incinta e non allatto più ma mangio come un bue…..ho proprio fame. Ieri sera la mia dolce metà: te credo che hai sempre fame con sta pupetta……gioco della serata: fuori dalla portafinestra della cucina e dentro da quella della camera di sua sorella con quel ebete di mio marito con le corna da alce (la junior le ha scovate da sua sorella) che faceva il toro dietro a lei che se la ghignava come una pazza. Dopo circa 30 giri la junior fresca come una rosa e mio marito boccheggiante…
Per la toxoplasmosi non ho mangiato per 9 mesi prosciutto crudo (ne sono davvero ghiotta), risultato dopo il parto ho accumulato 21 panini con il prosciutto crudo….abbiamo fatto un banchetto notturno con infermiere e personale e neo mamme e pargoli.
anche io ho mangiato tutto, ovviamente in gravidanza ho rinunciato a quello cose BUONE, perchè nn avevo avuto la toxo, ma dopo partorito ho mangiato TUTTO altro che brodo.. 🙂
Ah…ma la birra la doveva bere mia moglie?? Ecco perchè non veniva sto maledetto latte… però io ridevo tanto…w la birra eh eh.
Ogni tanto qualche commento frivolo concedetemelo eh eh
ciao a tutte.
anch’io con le coliche sono stata fortunata: nè riky (allattato artificialmente) ke fede (allattato al seno) ne hanno mai sofferto….. e anch’io non mi sono mai privata di niente…. Effettivamente allattando avevo una fame incredibile….il problema è ke sono ingrassata più con l’allattamento ke in gravidanza :-)))) ….ma va beh!!!! adesso sono un po’ rientrata………..
per i vecchi detti…. cavoli, col primo figlio ti assillano davvero tanto….sarà l’ormone insieme all’inesperienza, ma la cosa mi dava davvero fastidio!!! per fortuna col secondo ero già temprata e non ascoltavo nessuno!!!
con riccardo mi sono fatta portare in ospedale un panino al salame, con fede….. un’infinità di piadine al prosciutto!!! è nato alle 9.00 e ho mangiato fino a sera ininterrottamente :-))))
maria, tuo marito con la storia della birra mi ha fatto morire dal ridere!!!!!!!!!!!!!
Io ho mangiato tutto e ho allatto il mio nano per 7 mesi senza neanche una colichetta:D
Che dire mi ricordo un giorno in ospedale nel pranzo c’erano i broccoli scaldati ed io tranquillamente li ho mangiati, mia suocera voleva uccidermi, beh io dissi sanno che allatto se non li potevo mangiare perchè me li hanno messi?? ihihihi
Mia nonna il mese di luglio voleva che bevessi il brodo di pollo!!!! neanche a dicembre lo bevo figuriamoci a luglio!!!!
Come hai detto tu io la birra l’ho evitata (anche se tutti volevano che la bevessi) come ho evitato vino ecc
Rosa
Il giorno in cui sono tornata a casa con Luca tra le braccia faceva un caldo pazzesco e mia madre mi aveva preparato il bollito! Con gli ormoni impazziti che avevo, il sonno e la fame gli sono saltata alla giugulare urlandole in tutte le lingue che faceva troppo caldo per il brodo. E lei mi ha risposto che ai suoi tempi anche in agosto facevano mangiare alle neo-mamme brodo di piccione!! Bleeeeeeee…….
io ho sempre mangiato tutto sia in gravidanza ( ho avuto la toxoplasmosi) che durante l’allattamente coliche zero!!!mi sono sentita così fortunata…
Io mangiavo di tutto, anche gli spaghetti aglio e olio e insalatone miste con i cipollotti!!! Il latte può solo cambiare sapore consumando determinati alimenti, ma niente di più. Se poi appunto li si è consumati anche in gravidanza il pupo è già abituato, quindi sotto! In gravidanza mi concedevo solo un bicchiere di birra con la pizza. Quando è nato Alessio la prima cosa che ho chiesto è stato un panino col salame, mentre quando è nata Chiara la mia passione era il gelato al limone. Ora è rimasta la passione per il salame, il gelato lo preferisco al cioccolato!! Buon appetito.
beh che dire maria, hai detto tutto tu.
e tutto vero…le credenze della nonna sono utili, ma a volte non vere…il pediatra e l’ostetrica mi hanno detto sempre di mangiare tutto. la bambina era abituata ai sapori gia’ dalla pancia?
quindi non priviamoci di cose per niente…
mia figlia soffriva di coliche tremende, anche se allattata da me, e’ vero che mangiavo di tutto, ma non c’entra, se no sarebbe intollerante anche ora a certe cose…invece mangia tutto e niente le da’ fastidio…
quindi…li’ va a fortuna…le coliche sono passate non perche’ io avessi smesso di mangiare certe cose, ma perche’ sono passati i primi 4 mesi…quindi…mangiate quell oche vi pare, tranne alcolici ovviamente.