Se è vero quanto affermato da questa ricerca che sto per presentarvi, allora posso affermare con grande soddisfazione che i bimbi sono più astuti e intelligenti dei genitori e che gli studi di marketing condotti finora sui piccoli possono essere considerati poco più che carta straccia.
Perché dico ciò? Semplice: a quanto pare, gadget e pubblicità in tv non abbindolano i bambini e non li inducono a mangiare più snack, facendo così il pieno di calorie e aprendo la strada a obesità e chili di troppo.
Insomma gli spot su di loro non fanno presa. E a comprare i prodotti sono più i genitori che invece si lasciano condizionare dalla reclame.
A me sembra a dir poco incredibile, eppure questa è la conclusione a cui è giunto uno studio realizzato dal gruppo di lavoro OBEY-AD, condotto su 800 bambini di diversi Paesi: Argentina, Brasile, Messico, Italia, Francia e Germania.
Addirittura, nel Paese teutonico la presenza di giochini che accompagnano lo snack ha ridotto il numero di calorie assunte dai piccoli, distratti dai gadget ricevuti in omaggio.
“Le evidenze emerse – spiega Dario Gregori, del Dipartimento di medicina ambientale e sanità pubblica dell’università di Padova, l’ateneo che ha coordinato la ricerca a livello internazionale – sono pressochè sovrapponibili tra i piccoli di diversi Paesi e continenti”.
“I bambini monitorati – spiega infatti Gregori – avevano la possibilità di consumare, per un periodo di tempo circoscritto, quanti snack desideravano. Eppure, nè la presenza di gadget nè la pubblicità passata in tv spingeva al consumo di questi alimenti. I campioni sono stati infatti confrontati con gruppi di controllo che non avevano omaggi in dono o la possibilità di guardare la tv e i relativi spot. Eppure, tra i diversi gruppi non sono emerse – assicura l’esperto – differenze significative”.
Mha! Rimango un po’ perplessa…
Marco non mangia dolci e quindi niente merendine e snack. Quindi su questi prodotti non faccio testo.
Ma i succhi di frutta li gradisce e se potesse sceglierli lui non comprerebbe sicuramente quelli più sani e genuini, ma quelli con l’adesivo in omaggio o quei strani braccialetti di gomma!
Mia figlia mangia di tutto quindi cerco di evitare le cose troppo caloriche, visto che mangia volentieri anche la frutta di merenda. Però dai nonni ha scoperto che c’erano dei succhi di frutta con in regalo i tatuaggi tipo “trasferelli” e da allora quando le compro i succhi mi chiede sempre se ci sono i tatuaggi. Poi un’altra volta le abbiamo comprato le girelle che avevano in omaggio l’album e le figurine: da quel momento mi ha stressato per comprarne ancora anche se poi non le mangiava più di tanto, ma solo per il gusto di avere album e figurine. E se parliamo poi di giochi, da quando è iniziata la pubblicità di Cicciobello Bua questo inverno non vi dico: lo voleva a tutti i costi, e siamo riusciti a farle aspettare Natale…credo che se avesse avuto la macchina e i soldi sarebbe andata a comprarselo da sè 😉
è vero siamo noi spinti piu di loro a comrpare..anceh se almeno il mio pupo esprime bene el sue opinioni preferendo le merende con le stelline piuttosto di altre .) ecc ecc
Per il momento mio figlio non ha pretese e compro io quello che ritengo meglio per lui ma ha solo 3 anni e vedremo in seguito, Mi ha fatto sorridere il commento di Poldo 92 perche’ Federico quando apre l’uovo di Pasqua comincia a mangiare cioccolata senza nemmeno guardare cosa c’e’ dentro tanto e’ goloso, se non mi sbrigassi a toglierglielo dalle mani se lo finirebbe…e pensare che per fargli mangiare altre cose faccio una fatica!!!
Mettiamola così diciamo che un bambino, gadget o meno, non mangia una cosa che non gli va.
Mia figlia, che detto per inciso a tavola è una fetecchia, mi chiede ogni e qualsiasi tipo di prodotto che passa in tv purchè abbia il gadget. Diciamo che io da genitore limito la tv e propendo per l’acquisto secondo me qualitativamente migliore. Ma nn diciamo che i bambini sono + furbi dei grandi perchè nn mangiano le merendine nonostante la sorpresa…… Diciamocelo chi di noi non kg di cioccolata nel freezer delle uava di Pasqua loro vogliono la sorpresa dell’uovo poco gliene cala
Il merito non è tanto dei bambini.
Come si suola dire, la pera non cade tanto lontano dall’ albero.
Se i genitori si fanno abbindolare facilmente, anche i figli saranno così.
Quindi forse c’ è da ben sperare per i genitori che ci sono in giro.
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pietro ancora non ha pretese in merito anche perchè io compro quello che trovo e da un pò ho anche sostituito le merendine con i panini al latte fatti da me che riempio con cioccolata o prosciutto e lo vedo molto soddisfatto….invece mia madre compra tutte le possibili novità ovviamente con sorpresa!!