Leggendo i vostri commenti ho pensato di dedicare un post interamente al rapporto nuora-suoceri.
In un blog di mamme… ci vuole! Purtroppo io non faccio molto testo, perchè con i genitori di mio marito ho un rapporto stupendo. Ma vorrei conoscere le vostre esperienze.
Sul tema mi è venuta in mente la frase che mi dice sempre scherzosamente mia suocera: “La fecero di zucchero eppure la nuora disse: quanto è amara!”.Questa frase mi fa troppo ridere, detto da lei poi, che è una persona stupenda, alla quale voglio un gran bene, è proprio fuori luogo.
Lo ammetto: io sono stata molto fortunata: ho i suoceri che vivono lontano!
Scherzo…!
E’ vero che vivono lontano. Ma non sono fortunata per quello. Anzi, sarebbe bello averli vicini. I nonni sono una fonte di ricchezza inestimabile per i nipotini e pure per noi.
E i miei suoceri quando vengono a trovarci a Milano portano tanta festa e allegria.
I miei figli li adorano. E anche noi grandi.
Hanno due ruoli distinti e separati. Nonna Giò è la regina della cucina. Le sue polpette sono inimitabili. Nonno Vittorio, invece, è l’addetto alla cultura. Quando porta Marco a fare le passeggiate fuori, il piccolino torna a casa con un bagaglio di nozioni niente male. A due anni sapeva riconoscere gli alberi dalle foglie. Io a 38 ancora non riesco!
E a tre anni salivano insieme le scale contando i gradini fino a 10 in 4 lingue diverse.
Per non parlare delle canzoncine e le poesie che gli insegna.
Vi dico, sono davvero fantastici.
Ovviamente quando il nonno riparte… il povero Marco torna alla normalità.
Ma credo che il successo di questo bel rapporto sia dovuto a mio marito che non è affatto “mammone”. A dire il vero lo sono più io di lui… con la suocera dico!
Se non la sento al telefono ogni due giorni, al terzo la chiamo.
Mio marito non ha mai detto: questo lo fa meglio mia madre. O frasi simili, che invece sento dire a tanti uomini! E anche in casi di litigi (cose che accadono anche nelle migliori famiglie!) non è mai andato a bussare alla porta dei suoi. E loro sono sempre stati molto discreti.
Ovviamente non sono dei santi. Hanno anche loro tanti difetti. Ma chi non li ha? Io per prima.
Ma, da quanto sento in giro, credo di essere tra le poche fortunate. Tantissime mie amiche invece hanno rapporti tesissimi con i suoceri e spesso questo incrina anche il rapporto con il loro compagno-marito.
Una frase però mi ha segnata. E me la disse proprio mia suocera quando le comunicai che anche il secondo bambino che aspettavamo era un maschio: “Maria, non sarai mai mamma, ma sempre suocera”.Sigh!
Ora tocca a voi!
@Cicci: scappa lontano da questa donna il piu’ velocemente possibile…ne va del benessere fisico e mentale di tutta la vostra famiglia e in particolare del primo figlio di tuo marito che sara’ un infelice a vita…
Cercate un’altra casa anche piu’ piccola anche in affittto, ma createvi la vostra indipendenza soprattutto psicologica prima che sia troppo tarid per tutti…scusa se sono cosi’ catastrofista ma queste situazioni sono terribili e allalunga portano solo rotture e fallimenti
Se sono qui, è perchè anch’io mi ritrovo nella stessa situazione di molte/i che hanno commentato..Mi trovo d’accordissimo in particolare con un dei commenti in cui si dice che una cattiva suocera è probabilmente stata una cattiva madre e una cattiva nuora, la mia, in effetti lo è stato, non è stata in grado di crescere i figli quando erano piccolini, essendo troppo egocentrica ed egoista per prendersene cura, è una donna falsa, che cerca di comprare i figli e le fidanzate/mogli degli stessi, ricoprendoci di regali che nessuno le chiede, ma è incapace di dare amore, ora che i suoi figli sono adulti, cerca di tenerli sotto una campana di vetro, dimostrando possessività e una gelosia patologica!Per di più non ha un marito o compagno, forse se lo avesse non sarebbe così impicciona, da intromettersi in qualunque nostro progetto!Una madre così non vuole il bene dei figli, ma è solo un’immatura ed egoista, che rende la vita degli altri un inferno!
Ciao ragazze! Non sapete che voglia ho io di sfogarmi un pochino!
Parto col dire che mia suocera è, purtroppo, una donna disgustosamente egoista, saputella ( sa tutto lei, i figli li ha cresciuti solo lei… capito? ), frustrata e ridicolmente bigotta.
Mi spiego meglio, premettendo che la mia situazione è assai particolare…
Ho conosciuto il mio compagno 3 anni fa e da lì fu amore a prima vista. I primi mesi passati a fare aventi e indietro poiché abitavamo lontani e, in quell’occasione, mia suocera era un idillio alla felicità nei miei confronti.
Il mio lui è separato con un figlio di all’epoca 7 anni che viveva, e vive tutt’ora, in pianta stabile tra casa nostra e quella di mia suocera. Purtroppo abitiamo porta a porta, quindi si vede quotidianamente ‘sto ragazzino che faceva avanti e indietro almeno 10/15 volte al giorno.
Dopo quasi un anno vado a vivere con lui e, col passare dei giorni e dei mesi, la mia presenza è sempre stata scomoda a questa signora, dal momento che, nella sua testa, io distraggo il padre dalle attenzioni che dovrebbe dare a 360° al suo adorato, viziato figlioletto.
In pratica, da quando nacque il figlio del mio compagno, mia suocera si è letteralmente impossessata del bambino sostituendosi talmente tanto alla madre che, questa, col passare del tempo ha sciolto quel legame indissolubile tipico di madre/figlio, per dedicarsi completamente a se stessa e fare la vita della ragazzina, ancora in regime matrimoniale (eh, sì… il mio compagno, anche se molto tardi, scoprì che ai cervi gli faceva un baffo ).
Quindi, mia suocera aveva raggiunto l’obbiettivo ” monopolizzare bambino ” ed aveva usato l’atteggiamento di oramai distacco di sua madre per attaccare ancora di più il bimbo a sé. ( Una mossa molto subdola, molto poco cristiana… direi ).
Considerate che tratta il ragazzino, ormai pre-adolescente, come un bimbo di 2 anni ( lo sveste, lo veste, lo lava, lo imbocca, lo accompagna al bagno e lo pulisce e quant’altro potete immaginare ), questo suo accudimento morboso da schiavetta devota del nipote, ha creato un piccolo imperatore ( mi spiace dirlo, ma è così ) che non accetta alcun ” no ” e che usa i sensi di colpa del padre per ottenere quello che vuole.
Ma questo, per quanto sia difficile da gestire ed accettare nel quotidiano, perché, per quanto io mi comporti bene, faccia il mio dovere, lo aiuti e lo accudisca ( io lo tratto per l’età che ha, sia chiaro ) ‘sto ragazzino va a raccontare alla nonna cose non vere per ricevere attenzioni.
Potrebbe essere anche normale, peccato che poi, nonostante tutto quello che faccio, passo per la stregaccia cattiva che non lo accudisce come si deve. Pensate che prima di pranzare o cenare da noi, mia suocera gli ingozza un omogenizzato per paura che io non lo nutra adeguatamente…
Quindi io ho vissuto 2 anni della mia vita in balia di una suocera che vive in simbiosi e pende completamente dalle labbra di un bambino egocentrico e, purtroppo, bugiardo.
Ogni cosa buona fatta, diventava motivo di offesa. Ogni rimprovero fatto al ragazzino, sempre nei limiti, veniva come la paladina della giustizia a darmi contro. Diceva al nipote di farmi i dispetti, di lasciarmi le cartacce dentro casa, di ignorarmi perché io non sono nessuno e che io non lo accetto in casa ( non è assolutamente vero!! ).
Diceva che il padre deve stare soltanto con lui ed è colpa mia se non escono più come una volta, se il padre lo sgrida o se lo mette in punizione. Quindi, questa donna, pur di difendere e giustificare il nipote, qualsiasi cosa o sbaglio lui faccia, usa me come capro espiatorio per ogni ripresa fattagli dal mio compagno.
Ha cercato anche di convincere il mio uomo a lasciarmi perdere perché mi dava dell’arrampicatrice sociale, che ero interessata ai suoi soldi ( quali, poi? Se avessi voluto mi trovavo un possidente… non un lavoratore con un onesto stipendio! ), alla casa ( io ho più proprietà di lui, pensate un po’ ), che invitavo a casa persone pur di non stare con lui ( erano amici nostri, coppie, talvolta con figli che venivano a cena ) e, dulcis in fundo, non vedendo reazione da parte del mio compagno, gli ha detto che sono la personificazione del demonio ( lei è di un bigottismo estremo, ma tranquille, la signora predica bene e razzola male. ) che volevo portare scompiglio in quella santa famiglia ( per famiglia si riferiva al mio compagno, suo figlio e lei ).
Credetemi, tramite il nipote, il figlio e le malelingue ha fatto di tutto per allontanarmi, ma io non do soddisfazione proprio a nessuno, così ho resistito .
Il colmo l’abbiamo raggiunto quando sono rimasta incinta del mio primo figlio. Lei quando l’ha saputo ha fatto una faccia svilita e sapeva che, con un altra persona tra i piedi, il suo adorato nipotino avrebbe vissuto sempre meno il padre.
Ho passato una gravidanza tra le insinuazioni di mia suocera, i dispetto e le mancanze di rispetto del figlio del mio compagno e la solitudine a causa del lavoro del mio lui.
Abitiamo in campagna, isolati e lei mi avesse mai chiesto se volessi un piattino di pasta quando ero incinta… NO! Lei cucina, si dedica e ama solo il suo adorato, fantastico, unico e solo nipotino adorato. Anche se sta rovinata con la schiena ( che si è piegata lei stessa, perché fino a sette anni faceva addormentare il nipote in braccio… ops, l’ho detto! ) fa le cose solo ed esclusivamente se sono per il nipote, per mio figlio non si spreca nemmeno a venirlo a salutare ( ripeto, abitiamo porta a porta! ) nonostante io, sempre perché sono una signora, glielo porto di tanto in tanto ). Delle volte si ferma sul ciglio della porta, coccola, bacia, dà lo sciroppino al primo nipote e nemmeno si affaccia per vedere mio figlio.
Ultimamente ne ha fatta un’altra! Dice che sono una malata di mente perché non voglio che tocchi mio figlio per paura che si infetti… qui s’è proprio impegnata la signora devota, devo dire.
Non mi è venuta a trovare in clinica e appena sono tornata a casa con mio figlio non si è mossa dal divano, sul quale era beatamente accomodata col suo piccolo e esclusivo nipotino adorato.
Si fa dei film della testa che Dio solo sa, dove io sono sempre la carnefice e lei e il suo povero bambino ormai quasi adolescente sono vittime.
Non fa altro che tirarne fuori di nuove ed io non so più come gestire la cosa, dato che passo sempre per la palla al piede che ha rovinato la psiche e l’equilibrio del suo caro nipote, nonché la sua certezza che il mio compagno sarebbe rimasto solo come un cane per dedicarsi esclusivamente e solo al primogenito.
Per fortuna il mio compagno ha capito che sua madre ha qualche rotella fuori posto ed ha capito che, nonostante io non sia perfetta, sono una mamma attenta, una buona moglie e, tutto sommato, non faccio male ad una mosca.
Ragazze vi auguro ogni bene. La famiglia è un dono importante. So che non sempre è così, ma c’è un detto che dice “una brava suocera Fa una brava nuora e viceversa. Mi dispiace molto vedere tanti racconti spiacevoli. Ragazze vi auguro ogni bene.
Per cinzia,scusa prima di usare tali termini, va sul vocabolario e cercane il significato, e poi cosa ti fa arrabbiare del mio sfogo forse hai la coda di paglia perche’ sei una di quelle suocere acide e malviste dalle nuore? Nessuno ti ha offeso in prima persona e quindi nessuno ti da’ il diritto di offendere gli altri.
no il mio già da ora si riferisce a 10 anni di vita insieme qualche viaggio anche con loro… mi tratta come se fossi una figlia. mi hanno sempre dato tanto amore. Abbiamo da sempre parlato di tutto, non ho mai avuto problemi a dire che non la penso come loro. Siamo molto diverse ma rispettano me ed io rispetto loro. non ho fatto di tutta l’erba un fascio ma aldilà del blog dove ci giriamo ci giriamo il più delle volte ad essere sbagliate sono sempre le suocere. Io la penso esattamente come te sugli spazi, anche io voglio la mia indipendenza. Però non possiamo negare che molte nuore si lamentano solo perchè è “la mamma del marito” e credimi ne ho conosciute tante. Ho conosciuto una signora che per anni non ha potuto prendere suo nipote in braccio perchè lei non voleva in quanto l’altra nonna era morta. Purtroppo è legge di vita la mamma della donna è più mamma e anche più nonna della mamma dell’uomo. la mia era solo una riflessione per invitare tutte uelle persone che non vedono di buon occhio le proprie suocere a pensare che essere la mamma del maschio è molto più difficile. tutto qui. poi è logico che ci sono quei casi estremi che non sono legati solo all’essere una cattiva suocera ma anche una cattiva persona.
Ciao Luna: mi permetto di fare una riflessione e di fare una domanda a te: da quanto tempo sei fidanzata? Mi colpisce la frase “già da ora posso dire che ho un rapporto bello” etc..etc.. Il “già da ora” mi fa pensare a un rapporto recente ma potrei sbagliarmi. Io conosco mio marito da 10 anni quasi e idem i miei suoceri. Mia suocera l’ho adorata dal primo momento, vuoi perchè è una donna solare, sempre allegra, positiva, non ti fa mai pesare nulla, è disponibile in tutto e, a differenza di mia madre, è una donna dolce, paziente e affettuosa. Mi ha sempre trattata come una figlia, mi ha chiamata più volte lei “tesoro” in 10 anni che mia madre in una vita (credo mai anzi!), ma…c’è un ma…Per quanto tutto quello premesso io non sono sua figlia e lei non è mia madre. Certo, è la madre di mio marito e se l’ho scelto è anche perchè qualcosa di buono ce lo avrà messo pure lei nell’educarlo ma il punto non è questo. Si arriva a un certo punto della vita che la donna desidera metter su la sua famiglia dove non mettono naso nè sua madre nè sua suocera. Per carità, le visite, i consigli, i suggerimenti, le confidenze quello che vuoi vanno benissimo ma ci sono momenti in cui la madre e/o la suocera devono farsi da parte. E io stessa, nonostante il buonissimo rapporto con lei ho avuto modo di discuterci. C’è stato un periodo in cui ha trattato ingiustamente mio mariuto, suo figlio, le ho parlato, è rimasta sulla sua posizione e io sono stata dalla parte di mio marito, per cui oltre ad essere arrabbiata con lui lo era anche con me. In due anni che mi aiuta con mia figlia in un paio di occasioni è successo che abbiamo discusso per comportamenti strampalati di mia cognata e siccome lei è rimsta sempre sulla sua a favore della figlia e quindi contro mio marito e me, anche in quel momento il buon rapporto si è un pò sgretolato. Non sto dicendo che ho una suocera vipera, anzi, tantomeno mi reputo una cattiva nuora io. L’ho sempre trattata con rispetto, più di mia madre a dire il vero, e lei ha sempre rispettato me. Con questo però ti dico anche che il mio spazio personale, per la mia famiglia, lo voglio. Nessuna intromissione nelle decisioni tra me e mio marito o al limite suggerimenti nell’educazione di mia figlia, ma questo non significa non voler bene o trattarli male. Io personalmente non voglio tra i piedi nessuno, ma non perchè sono un’arpia, solo perchè sono molto indipendente e so cavarmela da sola. A malapena resisto quando viene a trovarmi mia madre una settimana!!!! Non è cattiveria, almeno per quanto mi riguarda…che poi ci siano quelle SUOCERE nel vero senso della parola o viceversa delle NUORE terribili non lo metto in dubbio ma far di tutta un’erba un fascio……
Salve,
io sono ancora fidanzata ma già da ora posso dire che ho un rapporto bello e sincero con mia suocera. Soprattutto sono consapevole del fatto che il mio fidanzato è figlio quanto lo sono io. La suocera ha tutti i diritti che ha la mamma della figlia e davvero non capisco perchè c’è questa differenza. Dico questo perchè la mamma del mio fidanzato è una persona eccellente. parole meno piacevoli posso dirle per chi è nuora e a prescindere dal fatto chel a suocera sia una donna discreta viene trattata come niente solo perchè è la mamma del marito. Quindi mi permetto di dire a tutte quelle donne che si lamentano tanto delle proprie suocere, non è che le nuore siano tanto più dolci e tranquille. Mettetevi una volta nei loro panni prima o poi arriverà un figlio maschio anche per voi… e si sa noi donne sappiamo essere convincenti basta coccolarci i mariti e ottenere ciò che vogliamo. Non credo,quindi, che quando ci sono rapporti non buoni il torto è solo delle suocere. Cerchiamo di capire cosa non va in noi. Se amate davvero i vostri mariti dovete solo essere grate a queste donne perchè sono loro che le hanno messe al mondo, invece di vietargli a volte di godersi i nipotini. Non incolpiamo sempre ste benedette suocere (che il più delle volte sono vittime delle mogli del figlio e dei parenti della moglie) ma cerchiamo di dire con sincertià le cose come stanno CIOè che non vogliamo averle tra i piedi.
Ciao a tutti , io sono sposata da poco più di un anno e PURTROPPO abitiamo vicino ai suoceri nella casa che loro stanno pagando a mio marito.. Permetto che siamo stati fidanzati 12 anni e all’inizio non avevo nulla nei confronti di lei , anche perché ERO il tipo che stava sempre zitta e buona anche quando qualcosa non andava … Mi ha sempre preso per una incapace di ragionare .. Lei da fare tutto …gli altri completamente nulla… Una volta le ho chiesto 2 assorbenti perché li avevo dimenticati a casa dei miei , me li da, quando esco dal bagno mi fa: ma non è che li hai buttati nel wc perché si ottura .. Cioè secondo il suo cervello malato e ignorante io buttavo gli assorbenti li !!!
Cavoli, leggendo questi post c’è da rabbrividire… tanta cattiveria ma forse chiamarla cattiveria è ancora dir poco!! Direi che posso ritenermi fortunata, con i miei suoceri vado d’accordo, a volte accaddono cose che non concepisco ma sn stupidaggini e lascio correre, loro cmq devo dire che sono molto disponibili e mi aiutano con le bambine!!
Noi viviamo nella stessa casa dei miei genitori nel ns appartamento assolutamente indipendente sia come collocazione all’interno della casa che come riscaldamento , luce, spese varie!!! Quando abbiamo deciso di ristrutturarlo, facendoci un mutuo che tutt’ora paghiamo, abbiamo fatto un atto notarile con il quale i miei genitori lasciavano a noi l’appartamento (quindi i suoceri di mio marito gli hanno intestato metà dell’appartamento), insomma abbiamo fatto le cose x bene …. i miei genitori hanno fatto una cosa che nn in molti avrebbero fatto, intestare la casa al genero ma del resto era giusto farlo xchè mio marito paga il mutuo con me e ci mette dei soldi suoi… so di suoceri che aiutano i figli a comprare/costruire casa e la intestano solo ai figli e così i generi/nuore pagano il mutuo e mantengono la casa senza essere padroni di niente… cmq consiglio a chi vive vicino a parenti che gli rovinano la vita di andarsene altrove anche se magari nn sempre è facile…