Mamma che emozione!

Ieri ho ricevuto una e.mail dalla dottoressa Francesca Santarelli, la nostra Psicologa Amica, diventata mamma da qualche mese.

Era una e.mail di gruppo e c’era scritto questo:

“Ciao amici, mi fate un favore? Cliccate MI PIACE sul video che appare nella pagina Facebook dello studio? Si intitola “Mamma che emozione”…..grazie!!!!
Sono andata è ho trovato una pagina molto bella e interessante. “Mamma che emozione!” è una iniziativa, alla quale partecipa anche lo studio della dott. Santarelli. Una iniziativa pensata per aiutare le mamme, soprattutto le neo-mamme, a condividere le proprie emozioni, le proprie paure, i propri sentimenti con altre mamme e anche con figure specializzate, come psicologi.

In programma ci sono degli incontri assolutamente gratuiti. Ed anche degli opuscoli informativi che si possono richiedere in ogni farmacia.

Mi è sembrata una idea stupenda.
Dalla mia piccola esperienza, mi sono accorta che spesso le neo-mamme sono incomprese anche dalle altre stesse mamme che hanno vissuto la medesima esperienza qualche anno prima.
Possibile che abbiamo la memoria  così corta?
Possibile che già dopo qualche anno non ricordiamo più la fatica, lo sforzo, la cura e gli sbalzi di umore che caratterizzano i primi mesi dopo la nascita di un figlio?
L’infinita stanchezza, la voglia di dormire, i nervi tesi…
Possibile che sminuiamo la fatica altrui, come se fosse facilmente superabile. E anche nei momenti di evidente difficoltà delle neo-mamme, scioriniamo le nostre fantastiche pillole di saggezza, divulghiamo consigli (anche non richiesti) e raccontiamo le nostre esperienze come azioni epiche, facendo sentire la neo-mamma spesso incompetente e inadeguata?

Sto esagerando? Vi assicuro di no.

Così, dopo aver visto questa stupenda iniziativa, ho chiesto alla dottoressa Santarelli di scriverci qualche riga in più su “Mamma che emozione!”.
Ecco cosa ci ha scritto: 

“Mie carissime mamme, finalmente dopo tanto tempo, eccomi di nuovo qui tra voi….

Vorrei dirvi tante cose e salutarvi in modo piu caloroso, ma oggi sono qui per condividere e far conoscere un’importante iniziativa che sto portando avanti con l’equipe del mio studio e che spero possa comunque esservi utile. Poi noi, ci sentiamo prestissimo, promesso!

MAMMA CHE EMOZIONE!

Diventare MAMMA  è un evento  che ogni donna, con intensità e tempi del tutto personali, sogna almeno una volta nella vita e quando si ha la fortuna di arrivare da quel sogno alla realtà, non credo possa bastare un libro intero per parlare di tutto ciò che si scatena dentro ogni donna.

Qualcuna ha la possibilità e il coraggio di condividerlo, altre ne sono forse meno consapevoli  o forse solo più spaventate, ma fatto sta che riteniamo importante parlare di questa tematica in modo chiaro e trasparente e creare una rete di condivisione e confronto tra tutte coloro che stanno vivendo questa fase nella propria vita.

Il parlare di quali emozioni, pensieri, paure, dubbi e insicurezze ti mette di fronte questa nuova realtà diventa troppo spesso banalizzato da “detti comuni” e “proverbiali consigli delle zie”, che a volte servono, ma altre contribuiscono ad aumentare quell’ansia e quell’ incertezza che appartiene un po’ a tutte noi dinanzi a questo immenso stravolgimento che stiamo per vivere.

Perche, diciamolo pure, ce lo possiamo immaginare come sarà la nostra vita con un bimbo, idealizziamo dei modelli e degli schemi che in qualche modo appartengono a tutte noi. Ne sentiamo parlare, viviamo l’esperienza di amiche e conoscenti che sono diventate mamme, ma quando tocca a noi … apriti cielo!

Un vulcano di emozioni che, con il gentile contributo degli ormoni, non fanno altro che farci sentire ancora più piccole e spaventate.

Ecco perche è importante parlarne e condividere con persone che possono ascoltarti, capirti in modo obiettivo e non giudicante e che non vogliono insegnarti la loro esperienza, il loro sapere e professionalità, ma vogliono accompagnare TE e SOLO TE, con il tuo personale e unico vissuto, verso questa splendida, magica, ma anche difficile e complicata esperienza di vita.

Non bisogna mai giudicarsi in ciò che proviamo perché come sempre, le emozioni parlano di noi…  e con il nostro bimbo lo scopriremo presto! Nulla è più “emotivo” di una relazione con il proprio cucciolo!

Quello che facciamo nel nostro studio è proprio questo. Ti accogliamo, ti vogliamo conoscere, sapere cosa provi, cosa pensi, cosa ti spaventa e cosa no. Accanto alla nostra professionalità troverai anche “mamme” che sapranno tenerti la mano e sorreggerti quando e se ne avrai bisogno”.

Ps. Questo è il link della pagina Facebook: http://www.facebook.com/pages/Studio-Santarelli-De-Carolis/183430031713473

9 risposte a “Mamma che emozione!

  1. fatto….il “mi piace” è dato …. e si, davvero una bella iniziativa!!!
    concordo in pieno con silviafede … io penso ke la maggior parte delle depressioni post-parto siano proprio dovute ai modi (diciamo così) di certe persone …. non si è lucide per capire razionalmente come stanno lo cose … e si credo a tutto quello ke ti dicono…risultato: tu sei l’unica mamma in tutto l’universo a non saper fare la mamma!!!! io ricordo ancora bene i primi momenti dopo la nascita di riccardo … e certe cose ora come ora mi fanno proprio imbestialire!!! io non ho avuto la vera depressione (per fortuna) … ma quanti pianti!!! va beh…per fortuna TUTTO PASSA!!! ora i miei hanno 6 e 3 anni … e non ho nessuna intenzione di farne un altro….
    @vale82: hai ragione….col secondo almeno su questo sei preparato!!! come va???

  2. Grazie ragazze in effetti col secobdo figlio amnhe le orecchie sono più allenate!!! Ed è anche più facile mandare tutti a quel paese!!!

    • @Vale82: grazie per avermi mandato la foto! Bianca è veramente una principessa. DA grande sarà la più bella del reame… come Biancaneve!

  3. ….non sono su facebook! 🙁

    comunque è vero che la condivisione è importantissima!
    @vale82. con un po’ di esercizio si possono allenare le proprie orecchie a diventare sorde quando qualcuno arriva con la sua perla di saggezza……hai ragione, sono davvero irritanti!

  4. @vale82: ma tu da donna forte quale sei manda tutti a quel paese…..e segui la tua strada che sicuramente e’ la milgiore! Ti abbraccio

  5. Davvero una bella iniziativa complimenti alla dottoressa Santarelli. E’ proprio vero e io ne so qualcosa, che nei primi mesi le neomamme vanno spesso in confusione proprio perche’ l’inesperienza ed il confronto con le altre mamme, che fanno di tutto per apparire perfette e senza problemi, creano un senso di inadeguatezza e spesso anche di colpa verso il proprio bambino.
    Il confronto con persone sincere che volgiono realmente capirti e aiutarti, soprattutto non facendoti sentire sola, e’ davvero fondamentale…come ho detto altre volte se ci fosse stato questo blog alla nascita di Fede molto probabilmente non sarei caduta in depressione, perche’ avrei conociuto mamme “normali” proprio come me…

  6. Davvero un’ iniziativa utile a mio avviso oltre che emozionante: il confronto e il sostegno quando sono rivolti in questo modo sono di grande aiuto. Ormai sono mamma felicissima da quasi 2 anni e mi ricordo che i primi mesi sono stati duri, piangevo spesso xkè avevo paura di non essere all’altezza di poter crescere bene il mio bambino e la saccenza che mi circondava nn faceva altro che rendermi ancora più nervosa e farmi sentire inadeguata. Mi sentivo sotto esame ( ancora adesso mi capita qualche volta di avvertire questa sensazione spiacevole). Quindi mi trovo d’accordo con te @Maria: probabilmente molte di noi mamme hanno la memoria corta in merito e amano vantarsi di aver saputo superare le prime fasi dell’arrivo di un figlio con molta tranquillità. Mio marito mi è stato molto vicino. Però se avessi avuto la possibilità di parlare con qualcuno di ESPERTO che capisse i miei stati d’animo, le miei difficoltà,sarebbe stato fantastico e avrei potuto imparare molto. Invece di ascoltare mia madre (anche se mi ha sempre aiutato con il bambino) piuttosto che mia suocera (infermiera di sala parto!) e molte altre voci… xfortuna ho un carattere forte e piano piano, giorno x giorno ho capito che si impara ad essere genitori, a crescere insieme con i prorpi figli sperando di fare sempre la cosa giusta x il loro bene. Complimenti dott.ssa Santarelli e auguri.

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