Ma che mi lamento a fare…

“La verità è che tu non hai spunti. In questa casa non succede mai nulla di rilevante. Cosa vuoi raccontare: che nei weekend stiri? Che non hai hobbies se non stirare? A parte la casa, il lavoro e i figli cos’altro fai?”
Ed io: “E ti sembra poco? Mi riempite la vita e le giornate più di quanto credi!”

“Sì, immagino. Ma la tua vita, come la mia, è piena di impegni, di doveri, doveri, doveri e di cose da fare. E se avanza qualche minuto lo si dedica completamente ai bambini. A te quanti secondi dedichi al giorno?
Che hobbies hai? Da quanto tempo non leggi un libro per adulti? Insomma, secondo me, se vuoi rinvigorire il blog o ti inventi le storie da scrivere, o di spunti ne hai ben pochi. Non hai una vita sociale piena, non vai mai a fare la colazione con le amiche, un brunch o un lunch”.

“Scusa, ribatto, ma proprio non sto capendo dove vuoi andare a parare con questo discorso. Non capisco se mi stai riempendo di complimenti, dipingendomi come l’angelo del focolare, o se mi stai denigrando, descrivendomi come una persona priva di interessi”. Delle due, una!

Così mio marito in un piovoso pomeriggio domenicale. Continua a leggere

I figli maschi accorciano la vita delle mamme

Quante volte vi è capitato di dire, magari ad una novella coppia di sposi, la tipica frase “Auguri e figli maschi”?
Beh! Sappiate che non avete fatto un grande augurio alla futura mamma, perché dare alla luce un maschietto riduce l’aspettativa di vita della donna.
Proprio così. Ogni figlio maschio toglie alla mamma ‘un po’ di vita’ aumentando del 7% il rischio di morte.

E’ quanto dimostra uno studio di Samuli Helle dell’Universita’ di Turku in Finlandia pubblicato sulla rivista Biology Letters.

Non è il primo studio che Helle dedica a questo rebus dell’aspettativa di vita femminile in relazione al sesso dei figli: anni fa pubblicava su Science dei calcoli secondo cui per ogni figlio maschio una donna perde una media di 34 settimane di vita. Continua a leggere