Baby consumatori già da piccoli! Che fare?

Qualche giorno fa Ale 10 ha lasciato un commento che mi ha fatto pensare tanto. Ci ha scritto: “Stamattina Mattia non voleva mettersi assolutamente una felpa che avevo scelto per lui per andare in asilo, così come sono settimane che lotto per fargli mettere delle scarpe più comode e appena comprate. Dopo varie urla mi ha detto: “Non voglio questa felpa e queste scarpe, perché quando vado al nido, Matteo mi dice che la mia maglia non è di niente e anche le scarpe!”. Insomma l’amichetto lo prende in giro perché non mette ogni giorno una maglia dei vari Ben10, Spiderman ecc… Ma mi chiedo: si può già cominciare con queste cose a 3 anni? Ha solo 3 anni e già di pensa alle firme? Assurdo!”
Ebbene, sull’ultimo numero di “Figli Felici” ho trovato un articolo che fa per lei e per tutte le mamme che si trovano nelle stesse condizioni, ossia che lottano quotidianamente con i “Baby-consumatori”!
Come comportarsi?
La regola numero uno è: “Non cadere in questa trappola”.
Il bambino vuole l’ultimo modello di un gioco? Oppure un altro pacchetto di figurine? Va bene! Ecco il gioco e le figurine. In fondo, che c’è di male? Fino a che si può… si fa.
E poi? Al primo no, apriti cielo. Crisi isteriche, pianti disperati. Sembra la fine del mondo.

Cari genitori non perdiamo di vista una elemento importante: si tratta di capricci
E allora? Continua a leggere

Io… Pretty woman per due ore!

Questa non ve l’avevo raccontata, ma rimedio subito.
Come ormai saprete, il giorno di Pasqua battezzerò Luca, il mio piccolo nanetto, che per l’occasione spegnerà anche la sua prima candelina! Carramba…

Siccome eravamo ancora senza l’abitino per il festeggiato, sabato scorso io e l’allegra famiglia ci siamo messi alla ricerca.
Dopo tre tentativi andati a buca avevo già perso la speranza di trovare qualcosa che piacesse a noi e che potesse soddisfare anche le aspettative dei nonni.
Alla fine abbiamo abbandonato l’idea del vestito da cerimonia classico, che mi fa tanto pinguino o ometto in miniatura, e contravvenendo a tutte le regole, abbiamo scelto un abbigliamento a metà tra il casual e il fighetto. Pantaloni di jeans bianchi, camicia di lino bianca, cravatta bianca con le righe beige e una bella giacca di cotone in maglia anch’essa beige. Forse detta così non rende molto l’idea, ma vi assicuro che Luca vestito così è veramente bellissimo (cuore di mamma) e poi è anche comodo!

Finalmente ero soddisfatta.
Domenica mattina mi sveglio, apro l’armadio e mi rendo conto che a parte due jeans (due proprio di numero!) e qualche maglietta sportiva non avevo proprio nulla. Panico! Che mi metto? Continua a leggere