Tutti a nanna! Occhio però ai nemici del sonno dei nostri bambini

Oggi con la nostra Psicologa Amica, la dottoressa Francesca Santarelli, affrontiamo un tema che io definisco “evergreen”, ossia uno di quArticolielli su cui si potrebbe parlare e discutere per una vita intera e non trovare mai un punto di accordo: la nanna del bambino.

Le scuole di pensiero sono diverse: c’è chi predilige il metodo “Estivill”, abbracciato anche dalla Tata Lucia, quindi bimbi a nanna, da soli e nella loro stanza.
C’è chi, invece, ha più feeling con il co-sleepeng, quindi tutti insieme appassionatamente nel lettone, almeno nei primi tempi.
C’è chi preferisce tenere sì il figlio in camera, ma in letti diversi.
E c’è poi chi, preso dalla disperazione, prova tutti i modi e adotta quello che  lo fa sopravvivere meglio, quindi adotta la tecnica del compromesso.

E’ facile dire qual è la cosa più giusta da fare. Difficile però metterla in pratica, soprattutto quando la stanchezza prende il sopravvento.
Eppure ci sono dei riti che aiutano a lasciarsi andare tra le braccia di Morfeo e delle attività nemiche del sonno dei nostri bambini.

La  dottoressa Santarelli ci dà dei preziosi consigli su cosa fare e come fare per portare a letto i bambini nel migliore dei modi:  Continua a leggere

Quando la notte è un incubo

Stavo leggendo l’ultimo numero di Figli Felici, il mensile di Riza, e mi sono imbattuta in una risposta del Prof. Giuseppe Ferrari, pediatra e puericultore.
Un papà disperato gli ha scritto chiedendogli consigli. Il suo problema? Il figlio di 14 mesi la notte si sveglia in preda alle crisi di pianto e si calma solo quando lo portano nel lettone.
Un evento raro? No, a loro capita quasi sempre.

E, ahimè, pure a noi, solo che il mio Luca ha 10 mesi di più.
E chissà quanti altri genitori sono alle prese con le notti da incubo…

Cosa gli ha risposto il prof. Ferrari? Continua a leggere

I neonati dormono meglio a contatto con la mamma

Questa notizia? La mia rivincita!

L’ho attesa per anni, almeno 4, e finalmente è arrivata: i neonati se dormono accanto alla loro mamma, a contatto con la sua pelle. In barba a tutte quelle teorie che vogliono insegnare alle neo-mamme come mettere i bimbi nella culla e farli dormire da soli. A come consolarli quando piangono senza prenderli e senza fargli sentire il calore della mamma. A come abituarli fin da subito a stare da soli, così non daranno tanti problemi ai genitori che potranno così riprendere da subito a dormire con sonni tranquilli. In barba a tutto questo e a tanto altro, uno studio in corso di pubblicazione su Biological Psychiatry, realizzato da un gruppo di ricercatori guidati da Nils Bergman della University of Cape Town, in Sud Africa, ha dimostrato che il bambino sta meglio se di notte sta vicino a chi l’ha messo al mondo (o che lo cura): con la sua pelle, dormono meglio!

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I buoni propositi… portati via dal vento

Avevo un solo buono proposito prima di partire per il profondo Sud: staccare Luca dalla tetta.
Ormai, spenta la prima candelina è quasi un ometto, pensavo.

Ed effettivamente per tante cose è davvero grande. Scimmiotta il fratello e fa quasi le sue stesse cose: corre, salta, si arrampica ovunque. Tenta di mangiare da solo con cucchiaino e forchettina (ovviamente vi lascio immaginare cosa riesce a combinare…).  Solo che ad una certa ora viene da me e cerca il mio seno.
E lo fa anche di notte. Si sveglia ancora infinite volte. Poi ciuccia tre secondi e si riaddormenta.

E siamo alle solite. Lui continua a dormire beato. Io al mattino sono più stanca che mai. Continua a leggere

Un matrimonio felice? Quando la donna riposa Se invece l’uomo non dorme… pazienza!

Visto che oggi siamo in tema di separazioni e divorzi, rincariamo la dose con questa agenzia sui problemi di coppia che casca proprio a fagiolo. Ebbene per mantenere un matrimonio felice bisogna far dormire bene le proprie mogli!
Gli screzi tra i coniugi infatti aumentano in maniera esponenziale quando la donna soffre di insonnia o comunque riposa male. Se invece a non dormire è l’uomo, incredibile a dirsi, ma nella vita di coppia non cambia proprio un bel niente!
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I baby-bulli hanno più problemi con il sonno

I piccoli bulli o i bambini con un temperamento aggressivo e problemi di condotta a scuola sono quelli che trascorrono più notti in bianco. Secondo uno studio dei ricercatori dell’University of Michigan Medical School (Usa), infatti, sono due volte più a rischio di problemi con il sonno e di sonnolenza durante il giorno, rispetto ai coetanei più tranquilli. Continua a leggere

I bambini che dormono meno sono più grassi

I bambini che dormono meno sono più grassi. Lo ha scoperto uno studio pubblicato dal British Medical Journal in cui sono stati seguiti 244 bimbi tra i 3 e i 7 anni d’età.
Sarà forse per questo che Marco, un perfetto ghiro, è asciutto come un’acciughina e Luca, che mi fa penare ogni notte, cresce come un torello?
Mia madre mi dice sempre che anch’io da piccola non ero una grande dormigliona (ho recuperato dopo!). Anzi fino a 4 anni le ho dato del filo da torcere ogni notte e, giusto per dare ragione a questa ricerca, neppure io sono quella che si definisce una modella! Continua a leggere

Tata Lucia: “Il bimbo si sveglia di notte? Non prendetelo in braccio”

Eccoci al penultimo appuntamento con Tata Lucia, ospite di Federica Panicucci a Mattino Cinque.
Oggi il tema della giornata è la nanna dei bimbi.
Nel primo caso una mamma di una bimba di quasi nove mesi non sa che fare visto che la sua piccola da circa un mese e mezzo si sveglia 8 – 9 volte a notte. Praticamente ogni ora!

La Tata le ha dato i classici consigli: quando si sveglia non bisogna mai prenderla in braccio, non accendere la luce, niente favole. I bambini devono abituarsi a riaddormentarsi da soli!

Quanto è facile a parole… mi viene da commentare! Continua a leggere

Una coperta da guinnes per la ricerca contro la morte in culla

Tutti insieme a sferruzzare per realizzare una coperta di lana più grande del mondo che servirà per raccogliere fondi per finanziare la ricerca medica degli ospedali impegnati nella lotta alla Sindrome della morte in culla del lattante (Sids).
L’iniziativa prenderà il via sabato 7 maggio, a Palazzo delle Stelline di Milano in occasione del convegno annuale “Kids. Generazione 0-10”. Le mamme milanesi, armate di ferri e gomitoli, potranno realizzare il proprio quadrotto di lana.
 
Dallo stesso giorno in tutta Italia nelle farmacie e negli ospedali saranno distribuiti gratuitamente ben 10 mila kit con gomitolo, ferri, spiegazione e volantino di informazione sulla nanna sicura. Chi lo prenderà, ovviamente, si impegnerà a realizzare un pezzo di coperta. Continua a leggere

Il bimbo dorme tanto? Sta diventando più alto

Quando i bebè fanno tanti riposini e dormono più ore del solito vuol dire che il loro corpo si sta allungando, stanno crescendo di statura.
E’ quanto dimostra uno studio condotto da Michelle Lampl, della Emory University di Atlanta, i cui risultati saranno pubblicati sulla rivista Sleep.
L’esperta ha esaminato, coinvolgendo i rispettivi genitori, il sonno di 24 bebè, dalla nascita fino al 17/imo mese di vita.
La ricercatrice ha chiesto ai genitori di tracciare un diario dettagliatissimo del sonno dei figli e poi ha esaminato i neonati a più riprese per vedere la loro crescita ed evidenziare episodi di crescita ‘repentina’. Continua a leggere