Di quanto latte hanno bisogno i bambini? Qual è la dose giusta?

Latte sì o latte no? E se sì, qual è la dose giornaliera più giusta?
Chi di noi non si è posto questo quesito.

Dopo l’addio al biberon ci sono tanti bambini che si rifiutano di bere il latte nella tazza. Piuttosto non lo bevono più.
E le mamme vanno in paranoia.
Certo, c’è chi sostiene che in natura gli animali mammiferi dopo lo svezzamento non assumo più latte e che noi umani siamo l’eccezione. Che lo facciamo più per piacere che per necessità.

Ma l’ultimo studio svolto da St. Michael’s Hospital, pubblicata su Pediatrics, ha dimostrato, invece, che il latte ai bambini fa bene.
E allora, qual è la dose giusta? Continua a leggere

Il bimbo non beve il latte? Non facciamone un dramma, ma diamogli l’alternativa

Quanti bimbi non bevono il latte al mattino? Tanti, tantissimi. Chi è allergico al lattosio, chi non ama il gusto del latte vaccino. E quante sono le mamme preoccupate? Praticamente tutte quelle che non credono in una colazione alternativa.

Il latte di mucca, è vero, è un cibo importante, ma non fondamentale. In sostituzione si può optare per il latte vegetale, estratto da cereali, legumi e frutta secca: soia, mandorle, avena, riso e kamut.
Sul blog Obiettivo Benessere c’è un articolo molto interessante su questo tema. Continua a leggere

Dalla Ue nuove norme per il latte dei neonati e per i celiachi

Quante volte al supermercato, nella corsia dei prodotti per bambini, indecisi su quale latte acquistare, avete messo nel carrello quello che riportava l’immagine di un bebè sorridente?
E’ una figura rassicurante. E chi si occupa di marketing lo sa bene.
Ebbene, proprio per evitare scelte di “cuore” e per mettere in evidenza le caratteristiche alimentari, il Parlamento europeo ha deciso di cambiare alcune regole per tutelare neonati, celiaci e, più in generale, tutti i cittadini europei più vulnerabili a livello alimentare, causa le intolleranze e l’obesità.
Come? Introducendo regole più chiare e più severe in materia di etichettatura alimentare. Continua a leggere

La mucca che produce latte materno…

Dareste a vostro figlio il latte di Rosita, la mucca clonata dotata di geni umani che le permetteranno, da adulta, di produrre il latte umano materno?
Io, sinceramente, di fronte a queste notizie rimango sorpresa e dubbiosa. Apprezzo tantissimo i passi fatti dalla ricerca, dalla medicina e dall’industria farmaceutica.
Ma l’ignoto un po’ mi spaventa. Sarà un alimento sano? Non è che magari fra X anni ci diranno che fa male perché scatena questa o quella malattia? Continua a leggere

Anche il ministro della Salute Fazio bandisce il biberon dopo i due anni

Non solo di giustizia e di economia, di decreti e di emendamenti, a Montecitorio i nostri deputati hanno parlato anche di biberon. Sembra incredibile vero?
Ad introdurre l’argomento è stato il ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che nel corso di una interrogazione sull’obesità infantile, ha ribadito un concetto a noi noto (visto che ne abbiamo parlato solo qualche giorno fa): “Il biberon non deve essere usato dopo i due anni“. Continua a leggere

Il biberon usato fino ai due anni aumenta i rischi di obesità

Sul biberon e sugli ipotetici danni che un uso smoderato e prolungato potrebbe procurare ai bambini, finora ne ho sentite di cotte e di crude: fa male ai denti, potrebbe far venire la carie, crea malocclusioni, eccetera. Ma questa, in tutta sincerità, mi sembra davvero esagerata.
Pensate che uno studio statunitense ha svelato che far mangiare i bambini con il biberon fino a due anni di età provoca un aumento del 30% del rischio di sviluppare l’obesità entro i 5 anni. Continua a leggere

Il latte materno su Facebook: S.O.S in Francia In Italia nessun allarme, funziona la banca

Della donazione del latte materno sul Web, soprattutto su Facebook, ve ne avevo già parlato qualche settimana fa, ma vi avevo detto che era una “moda” soprattutto americana. Ora invece questo trend ha oltrepassato l’oceano e a Parigi è già scattato l’allarme. L’Agenzia francese di sicurezza sanitaria (Afssaps) ha lanciato un’allerta sui rischi di trasmissione di agenti infettivi, come le meningiti, rosolia, epatiti, Hiv. A loro avviso la rete mondiale “The Human Milk for Human Babies Global Network”, che mette in contatto le mamme su Facebook, può essere pericoloso per i bambini poichè “nessun controllo microbiologico e sierologico viene fatto sulla donatrice” quando la donazione è fatta al di fuori di strutture dedicate.
E in Italia? Noi siamo l’eccezione. La ricerca della balia sul Web proprio non ci tenta. Da noi, insomma, il problema non c’è, probabilmente grazie anche alla buona rete di banche del latte che permettono di esaudire le richieste. Continua a leggere

I bambini allattati al seno sono più intelligenti

L’allattamento al seno, si sa, è un toccasana per il neonato. Il latte materno è l’alimento ideale  per i piccoli, il più completo, il più tollerabile e il più digeribile. Aumenta le difese immunitarie del bambino grazie alla presenza di anticorpi e gli assicura una crescita corporea più regolare. E poi l’attaccamento alla mamma lo tranquillizza e lo fa dormire più serenamente.
Ma ora c’è un motivo in più per allattare al seno: i bambini non sono solo più sani, ma anche più intelligenti. Insomma ci guadagnano… in cervello! Continua a leggere

Bye bye biberon, ma ora non beve più il latte? Non facciamone un dramma!

Ho letto attentamente tutti i vostri commenti sul ciuccio e ho notato che c’è una paura che ci accomuna un po’ tutte: “Se il bambino lascia il biberon continuerà a bere il latte? E se non lo vorrà più perché, magari, non gli piace la tazza?”
A dire il vero conoscono tantissimi casi del genere, mia nipote compresa.
E allora?
Allora pazienza. Non è la fine del mondo!
La cosa importante è fargli fare una buona, ricca e nutriente colazione che gli fornisca le energie sufficienti per affrontare la giornata. Continua a leggere