In vacanza con i nonni

nonni

Oggi con la nostra psicologa, la dottoressa Francesca Santarelli, parliamo delle vacanze estive in compagnia dei nonni.

Devo essere sincera, ho fatto fatica a pubblicare questo articolo, perché so perfettamente che appena i miei genitori, nonché nonni dei miei figli lo leggeranno, mi tireranno le orecchie (visto che Marco e Luca sono ancora con me e non con loro!)

Che c’è di più bello per i bambini che trascorrere le vacanze insieme ai propri nonni? Vizi assicurati, nipoti super controllati, cibo ottimo e abbondante, gelati a volontà, regole in cantina!

Vedete per caso qualche “contro”? 🙂

Per i nonni e per i nipoti no, per i genitori ogni tanto… sì!

E allora ecco qualche utile consiglio per fare in modo che la vacanza con i nonni sia un periodo di serenità, gioia e relax per tutti! Continua a leggere

Genitori separati e vacanze estive dei figli

Dove andate in vacanza? Cosa fate ad agosto?
Ormai queste sono le domande più comuni che si fanno in queste settimane.

E se per tanti bambini l’estate è sinonimo di vacanze, relax, di mare, di famiglia, dello stare insieme…
Per alcuni bambini, invece, l’estate è il momento in cui bisogna scegliere tra mamma e papà, se trascorrere alcune settimane con l’uno o con l’altro…
E se la separazione è fresca, l’estate diventa un periodo difficile da gestire.
Ma cosa possono fare i genitori per contenere il più possibile le difficoltà dei figli?

La psicologa Francesca Santarelli ci aiuta a dare una risposta a questa domanda.

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Se il bambino si tocca…

Ci sono bambini che si strusciano sui braccioli dei divani, quelli che cercano di trovare il piacere “giocando con il peluche”.
Sì, proprio così, bambini che cercano il piacere. E non lo fanno con malizia. E’ un bisogno naturale, fisiologico, spontaneo.
Spesso però se lo fanno in presenza di adulti, magari estranei, possono creare un certo imbarazzo, soprattutto nei genitori.

Allora che fare?

Meglio fermarli? Sgridarli? Far finta di niente?

Le risposte a queste domande arrivano dalla nostra psicologa Francesca Santarelli.

Ecco cosa ci dice:

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Tic: quando preoccuparsi veramente

bimba_unghie
Ci sono i bambini che si mangiano le unghie, quelli che strizzano gli occhi, quelli che digrignano i denti, quelli che strizzano il naso, quelli che fanno i movimenti strani con il collo…

Sono tic? Ma soprattutto passano da soli? E quando invece è il caso di preoccuparsi veramente?

La psicologa amica Francesca Santarelli risponde a queste domande.

Ecco cosa ci consiglia:

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Dietro l’obesità infantile si possono nascondere traumi emotivi e disagi

obesità

Grasso è bello?

Non proprio! Dietro l’obesità infantile si possono nascondere tanti problemi, disturbi, traumi emotivi e disagi che a volte risalgono anche ai primi mesi di vita.

Ecco cosa ci dice a tal riguardo la psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli:

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Figli e bullismo, la psicologa: ecco come aiutare i nostri figli

Female Student Being Bullied By Classmates

Entrare in camera della figlia, vedere la finestra aperta e capire che qualcosa di grave è successo.
Povera mamma. Poveri genitori. Povera figlia.
Mi si gela il sangue solo a pensarlo.
E poi trovare il biglietto: “Ora sarete contenti”.
Non si può. Perdere una figlia per bullismo. Niente di più assurdo!
Per fortuna la ragazzina di Pordenone ora sta meglio. E’ fuori pericolo.

Ma quanti bambini e ragazzini soffrono in silenzio prima di compiere questi gesti folli?

E noi genitori come possiamo aiutarli?
Di questo parliamo oggi con la nostra psicologa Francesca Santarelli.

Ecco cosa ci consiglia:

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Imparare ad aspettare è un dono che si impara da piccoli

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Vizi, giochi e stravizi.
I nostri nonni prima e i nostri genitori poi, non ne avevano, o ne avevano pochi. Forse perché sapevano già che pur chiedendo non avrebbero ottenuto nulla.
La generazione successiva ha imparato a chiedere e talvolta ad ottenere.
I nostri figli, invece, vogliono e pretendono tutto e subito. E se non lo ottengono sono guai.
Arriva il finimondo: pianti, disperazione, scene da panico, urla…
Perché?
Siamo noi genitori a non saper dire i “NO” giusti? Siamo noi che non sappiamo imporci con autorità e autorevolezza?
Eppure “Imparare ad aspettare è un dono che si impara da piccoli” e insegnarlo ai nostri figli è un nostro dovere. Li aiuteremo a tollerare e superare le frustrazioni che la vita gli presenterà.

Parola della psicologa amica Francesca Santarelli, che oggi ci parla proprio di come i NO facciano crescere e fortifichino molto più dei SI’.

Accontentare in tutto e per tutto i nostri figli ci facilita la vita, ci evita tante scocciature, ma rende i futuri adulti incapaci di accettare le sconfitte e li renderà molto più vulnerabili.

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Le Feste di Natale con i bambini: come viverle senza stress

Bimba_regalo_natale

 

Chi ha detto che Babbo Natale piace a tutti i bambini?
Chi ha detto che il periodo delle feste di fine anno rende felici grandi e piccini?
Nell’immaginario degli adulti è così, ma per i bambini a volte non lo è.
Noi adulti ricordiamo con nostalgia la “magia” del Natale. Ma i piccoli non hanno ancora interiorizzato queste emozioni. Per loro è tutto nuovo e a volte non sempre piacevole.
Ricordo che alla prima festa del nido la maggior parte dei piccolini scoppiò a piangere quando arrivò il nonnetto dalla lunga barba bianca!

Per i bambini il Natale può essere addirittura un periodo di grande stress. E allora cosa fare per vivere al meglio questo periodo e soprattutto per ridurre al minimo lo stress?
I consigli della psicologa Francesca Santarelli:

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Perché il bambino piccolo dice sempre “E’ mio”?

palla“MMio” “E’ Mio”

Intorno ai due anni i bambini hanno due espressioni tipiche, due rispostine corte corte, che spesso fanno impazzire mamma e papà: “No!” e “E’ mio!”.
Per ogni cosa e in ogni circostanza c’è un bel “NO” e un “E’ mio”.

Ma come bisogna reagire? Accontentarli?
E se c’è un fratellino o una sorellina un po’ più grande è giusto che ceda il proprio giochino accontentando così il più piccolo? O è meglio far capire subito all’ultimo arrivato che non è proprio tutto suo?

Ci dà tutte le risposte la psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli: Continua a leggere