Da Mellin “Il passaporto per la crescita”

Ottobre è il “mese della nutrizione infantile”. Un’iniziativa, giunta ormai alla quinta edizione, promossa da Mellin.
Ma quest’anno c’è una novità: “Il passaporto per la crescita“.
Di cosa si tratta? Di un “diario di viaggio”, uno strumento utile a seguire le principali tappe dello sviluppo psico-fisico dei bambini nei primi tre anni di vita.

“Siamo ciò che mangiamo”, affermava tanti anni fa il filosofo tedesco Feuerbach. E’ vero. Ed è ancora più vero quando si tratta di bambini piccolissimi. La nutrizione infantile, infatti, ha un forte impatto sulla salute del futuro adulto. Per certi aspetti si può considerare un vero e proprio investimento.

Ma crescere, per i bambini, non significa soltanto aumentare di peso e allungarsi in altezza, ma anche svilupparsi. Continua a leggere

Il bimbo dorme tanto? Sta diventando più alto

Quando i bebè fanno tanti riposini e dormono più ore del solito vuol dire che il loro corpo si sta allungando, stanno crescendo di statura.
E’ quanto dimostra uno studio condotto da Michelle Lampl, della Emory University di Atlanta, i cui risultati saranno pubblicati sulla rivista Sleep.
L’esperta ha esaminato, coinvolgendo i rispettivi genitori, il sonno di 24 bebè, dalla nascita fino al 17/imo mese di vita.
La ricercatrice ha chiesto ai genitori di tracciare un diario dettagliatissimo del sonno dei figli e poi ha esaminato i neonati a più riprese per vedere la loro crescita ed evidenziare episodi di crescita ‘repentina’. Continua a leggere

I secondogeniti alla nascita pesano di più

Come vi ho anticipato ieri, sono nate le nuove tabelle di percentili per misurare i bebè italiani.
Una ricerca ha prodotto le prime carte antropometriche neonatali su base nazionale.
Dalla fotografia della popolazione alla nascita sono emersi due dati interessanti. Il primo è che non c’è nessuna differenza tra Nord e Sud. Il secondo dato è che i secondogeniti hanno un peso maggiore del 3% rispetto ai primi figli.
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Percentili, peso, altezza, crescita, l’incubo delle neo-mamme?


Luca, il mio secondo bambino, è al 90esimo percentile come peso e al 75esimo come altezza! Niente male vero? Marco, il mio primogenito, invece, è sempre stato intorno al decimo-venticinquesimo percentile!
All’inizio ne facevo un dramma. Poi mi sono detta: crescerà, ha una vita davanti per farlo!

Ma che cosa è il percentile? Una forma di tortura per le mamme? Una forma di vanto per alcune e di depressione per altre? Un metro di paragone per bambini?
Un modo per far dire ai genitori: il mio è più alto, il mio è più in carne, il mio ha la testa grossa!

Niente di tutto ciò.

E’ solo un modo per valutare se il bambino sta crescendo correttamente.
E per fare ciò il pediatra utilizza delle tabelle, o grafici, che riportano peso, statura e circonferenza cranica di maschi e femmine, suddivise appunto in percentili. Continua a leggere