Rapporti… veri e virtuali!

Qual è il colmo per un orefice? Avere la moglie che fa la preziosa!
Qual il colmo per una moglie di elettricista? Dare alla luce… un figlio!

E qual è il colmo per me? Avere un marito che non crede nei “rapporti virtuali”.
Lo so, non fa ridere, ma è così! E’ la dura e triste realtà.

E per una come me che vive a pane e blog, che lavora nell’ambito dei social network, e che considera amiche tutte le più affezionate del blog, sì… è proprio un colmo!

Vi racconto questa. Ieri sera, in un momento di rara, tranquilla e amabile conversazione a due, ho detto a mio marito: “Caro, andiamo un weekend a Palermo in primavera?”

E lui: “A Palermo, come mai proprio Palermo? A fare che?” Continua a leggere

Ecco una bella iniziativa: M’ami, il luogo delle mamme

Non so se tra i lettori di Viva la mamma ci siano dei torinesi, ma nel caso, questa notizia è per loro: è nato un blog che si chiama “M’ami – il luogo delle mamme” (www.mamiluogodellemamme.it).
Un modo per mettere in rete preoccupazioni, angosce, ma anche per aiutarsi, per far circolare informazioni utili.
Il mondo reale e virtuale in questo progetto si intersecano perchè non tutto si svolge attraverso Internet: sono previsti anche incontri e laboratori a cui possono partecipare donne con bambini da 0 a sei mesi.

L’iniziativa è promossa dall’ASL TO1 in collaborazione con la Circoscrizione 1 e 9 del Comune di Torino e con il contributo della Compagnia di San Paolo. L’iniziativa è resa possibile anche grazie al sostegno dei Consultori Familiari e Pediatrici e dei Pediatri di libera scelta dei Distretti 1 e 9 dell’ASL TO1.
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Insieme per combattere le malattie inguaribili dei bimbi

Ogni giorno mi arrivano tante, ma tante e.mail.
Questa mi è sembrata particolare e ho deciso di condividerla con voi.
E’ nato un nuovo blog: L’angolo di White B.
Il tema affrontato da questa coraggiosa mamma è delicato: le malattie inguaribili dei bambini. Un argomento che ognuno di noi spera di non dover mai affrontare in prima persona. Ma purtroppo per alcune famiglie è una dura realtà. Da qui l’idea di condividere esperienze e speranze.
Un modo per darsi forza, per farsi coraggio. Continua a leggere