Quando la nota può insegnare il rispetto per gli altri…

Prendo a pretesto il commento lasciato da CriCri per commentare insieme a voi questa notizia riportata dal TGCOM24:”Disabile spintonato, la prof dà una nota ma i genitori protestano: “Lʼinsegnante si scusi”

Personalmente sono indignata. E se fossi la mamma di quel bambino disabile, pretenderei le scuse non solo dei bulletti che lo hanno maltrattato, ma anche dei rispettivi genitori.

Abbassare i pantaloni in corridoio ad un bambino che non si può difendere è un gioco? Forse, ma di cattivo gusto. E non si fa!
E se per far capire la gravità della cosa serve una nota, allora ben venga.

A scuola non si va per imparare solo la storia, la geografia, le scienze…
La scuola, in collaborazione con le famiglie, deve gettare le basi della buona educazione e del rispetto degli altri.
Valori fondativi che formeranno gli uomini del domani. Continua a leggere