Grazie mamma!

Scusatemi se approfitto del blog per fare dei ringraziamenti personali ad una lettrice assidua e per me particolarmente importante: MIA MADRE!

Ebbene, da quando le ho regalato lo smartphone (lo scorso aprile), lei ogni giorno si collega su Vivalamamma per leggere quello che scrivo.
Ieri pomeriggio mi ha chiamata chiedendomi: “Maria, come mai hai scritto solo poche righe oggi? Non vedo altro!”
E io: “Sì mamma, non ho avuto molto tempo da dedicare al blog!”

Una lettrice esigente, direi! 🙂
Un po’ mi lusinga sapere che ci segue e sinceramente mai avrei pensato che un giorno anche lei si sarebbe “convertita” all’online!
E invece…

Ma che donna è mia madre!
Nonostante gli acciacchi, lei è instancabile. Una donna d’altri tempi, con una forza e una tempra invidiabile.
Ma anche con una curiosità e una vivacità mentale che la rendono unica.
Alla soglia dei 70 anni ha voluto un profilo su Facebook, in modo da poter vedere quello che facciamo. E anche un tablet per poter navigare, leggere e imparare cose nuove. Ora neppure la Rete ha segreti per lei!

Grazie mamma per avermi concesso delle vacanza meravigliose!

Grazie per aver preparato per noi ogni giorno dei pranzetti ricchi e gustosi, per averci aspettato anche fuori orario con la tavola imbandita, pur di mangiare tutti insieme.

Per esserti dedicata interamente a noi per tutte queste settimane senza mai chiedere nulla in cambio.

E grazie per avermi regalato due giorni di pieno relax da sola con mio marito, prendendoti cura dei miei figli. Due giorni impagabili! 🙂

Un grazie di cuore a questa speciale lettrice del blog! 😉

 

 

47 risposte a “Grazie mamma!

  1. Cri Cri: arida è davvero un termine poco adatto secondo me…arido è chi lo è anche mentalmente e tu l’amore per le tue figlie lo dimostri in tanti modi e se ce ne accorgiamo noi figurati loro che lo vivono personalmente! Vi vorrei portare anche l’esempio di mio padre (che non è la mamma lo so…) solo per dirvi che lui ci racconta sempre che da giovane lo chiamavano Don Bosco perchè era sempre circondato da bambini e gli piaceva tanto giocare con loro. Poi ha avuto i suoi bei 5 figli e ricordo le coccole che mi faceva fintanto che ero piccola (di lui le ricordo e di mia madre no) poi basta. Man mano che nascevano nipotini (con la mia sono 8) lui era il nonno più felice del mondo e lo vedevi sempre con qualcuno in braccio ma per tutti c’era un’età in cui tutto questo finiva e credo coincidesse con la fine delle elementari o giù di lì. Lui è sempre stato affettuoso senza vergogne coi piccoli ma quando si cominciava ad essere grandicelli lui si è staccato man mano da tutti e per quanto ci voglia bene a tutti e anche ai nipoti, il contatto fisico non è più esistito. Non so se per pudore, per vergogna, per timidezza, sta di fatto che finita l’infanzia sono finite anche le tenerezze.

  2. @CriCri: tu hai il tuo modo di dimostrare affetto e di essere espansiva, non siamo tutti uguali. Come hai detto tu e come traspare dai tuoi commenti sei un vulcano di idee e stai istaurando un dialogo sincero e profondo con le tue figlie…questo e’ il tuo modo di essergli vicino e di dimostrargli amore, magari meno fisico ma altrettanto forte e importante.
    D’altronde nessuno puo’ snaturarsi specie nei rapporti familiari, bisogna tirare fuori quello che si ha dentro nel modo piu’ vero possibile, per cui non definirti arida magari solo poco “fisica”

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