Riflessioni…

In questi giorni sono stata un po’ latitante, ma a dirla tutta, il commento di Roberta30 mi ha sconvolta proprio tanto.
Da giorni non riesco a pensare ad altro.
Perdere il compagno di una vita, rimanere da sola con due piccoli da allevare cercando di far rimanere comunque e sempre viva la memoria di un padre che non c’è, deve essere particolarmente difficile.
Lo so, sono cose che possono accadere. La vita è anche questo.
La teoria la conosciamo bene tutti…
Ma poi quando  succede veramente non si può rimanere indifferenti.

Almeno io non riesco.

Lunedì sono tornata a casa. Ero da sola con Luca e Marco. Mio marito era fuori per lavoro.
La casa mi è sembrata così vuota…
Sono andata a letto e avevo freddo.
E ho pensato a Roberta30 e a Silvana e in silenzio le lacrime hanno rigato il mio viso.
Non posso neppure immaginare lontanamente il dolore che stanno provando.
Mi piacerebbe sostenerle, aiutarle, offrire loro una spalla su cui appoggiarsi e due orecchie per ascoltarle…

Il martedì quando ho riabbracciato mio marito gli ho detto: “Grazie d’essere tornato”.
Mi ha guardata e mi ha detto: “Stai bene?”
Gli ho risposto: “Ora che siamo tutti a casa, tutti insieme sì, ora sì”

Ho guardato Marco e Luca che giocavano in soggiorno e, come al solito, litigavano e si azzuffavano per un nonnulla. Quanto chiasso! Ma che meraviglia tutta quella confusione…

Quando accadono queste cose ti rendi conto che nulla potrebbe essere per sempre.

Il tran tran quotidiano, lo stress, i problemi di ogni giorno, spesso ci distolgono lo sguardo dalle cose veramente importanti.
E invece dovremmo, anzi forse è meglio che parli al singolare, quindi dovrei apprezzare di più quello che la vita ci regala ogni giorno.
Gioire e approfittare di ogni singolo istante passato insieme alla famiglia.

Il mio pensiero va anche all’amichetto di scuola di Fede (il figlio di SilviaFede) che è di nuovo in ospedale e alla sua mamma e al suo papà. Speriamo che anche questa volta il piccolo riesca a riprendersi!

Scusatemi per questa riflessione a cuore aperto. E’ da giorni che scrivo post e li cancello…

Nei prossimi giorni cercherò di essere più allegra, finora non ci sono riuscita…

Un abbraccio a Roberta e a Silvana… vi sono vicina

 

54 risposte a “Riflessioni…

  1. Entrare qui a leggere “smuove” la mia anima. Per la bellezza dei vostri cuori, e per la pena di non poterli alleggerire dai loro fardelli.
    Sappiate, Silvana, Roberta, Silviafede per il vostro amichetto, che il mio, di cuore, palpita anche un po’ per voi. Lo dico davvero, so che non potete “vedere” quanta vera partecipazione c’è nelle mie parole, ma….vi garantisco che è così. Spero che i miei battiti, il mio pensiero, possano, anche se in lontanaza, portarvi almeno un po’ di energia.

  2. JJ…al lavoro non posso permettermi il lusso di piangere…ma è quello che vorrei fare perchè tu, Roberta o Silvana con le vostre parole delicate siete riuscite ad entrare molto in fondo non solo nel mio cuore a quanto posso vedere. E’ straziante e allo stesso tempo devastante l’effetto che le vostre esperienze riversano su di me, forse dovrei davvero rivedere alcuni miei comportamenti, rivederli in un’ottica diversa perchè davvero quello che abbiamo oggi domani potrebbe non esserci più e dovrei e vorrei avere rapporti migliori con qualche familiare, non lasciare delle cose in “sospeso”, essere in pace. Assaporare ogni momneto vissuto insieme ai miei cari ed essere più paziente e tollerante con mia figlia anche durante i capricci o nelle incomprensioni con mio marito. Siete delle persone, grazie anche perchè riscopro dei sentimenti che ogni tanto si assopiscono.

  3. Mio cognato è andato in cielo a 17 anni all’improvviso. é stato straziante per i miei suoceri. Non molto tempo fa mi hanno detto che grazie alla senior, che aveva 4 anni all’epoca, al rapporto che hanno con lei li ha aiutati. Faccio fatica a scrivere non so come farvi capire. Quando poi è nata anche la junior li ho visti felici come non accadeva da tanto tempo. Sono passati tanti anni ma ogni giorno da allora i miei suoceri vanno tutti i giorni al cimitero. Non sono mai più stati via o in ferie. Molte persone criticano questo loro comportamento invece di rispettare il loro modo di reagire a un dolore immenso. Mi hanno insegnato a godere di ogni istante della vita. Quando sono con le mie figlie credetemi che riescono a rendere ogni momento speciale con gesti d’affetto, di risate, di giochi, di amore. Quando si entra in casa da loro ci sono attaccate molte foto per tutta la casa. Ci sono le foto di mio cognato, nostre, di molti dei lori momenti familiari vissuti nella loro vita. Sono sempre stati molto composti nel loro dolore perchè non volevano dare dispiacere a mio marito. Ho una profonda ammirazione per loro. Ho ammirazione per ROBERTA e SILVANA e per i genitori amici di SilviaFede.
    Ogni anno la vigilia di Natale accendo una candela in una lanterna che rimane accesa tutta la notte. Ho iniziato a farlo per creare un momento di riflessione e pace che fosse per una bimba di 4 anni. é un rito che ripeto ogni anno da allora. Non parliamo ognuno rimane con i suoi pensieri è solo un piccolo gesto. Per la senior è sempre stata “la luce dello zio”. La candela prima la faccio benedire.

  4. Ciao ragazze novita’ non molte…per fortuna la tracheotomia lo sta aiutandoa respirare, il risultato e’ quello sperato e forse domani lo toglieranno dalla terapia intensiva per metterlo nel reparto normale…grazie a tutte per i vostri commenti, ho detto alla mamma che tante persone anche sconosciute pregano per loro e si preoccupano per la sua salute e lei si e’ commossa…
    Il 18 dicembre a scuola ci sara’ la recita di Natale seguita dalla festa con i genitori e sara’ triste non averli tra noi…

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