La carica sessuale? Si riconosce dalla grafia

Oggi con la nostra grafologa Candida Livatino torniamo a parlare di coppie, di affinità e ovviamente di grafia, perché l’intesa sessuale tra due persone si può riconoscere anche dalla scrittura, oltre che sotto le lenzuola!
Ecco come:

Cari genitori,

in una coppia la sfera sessuale rappresenta una delle componenti più importanti per la solidità del rapporto.

Capire quali sono le caratteristiche della persona con la quale si sta iniziando una relazione è quindi fondamentale.

Perché non ricorrere anche all’analisi grafologica?
La scrittura di chi ha una forte carica sessuale si riconosce dalle lettere molto grandi, che evidenziano una spiccata tendenza alla calorosità nei rapporti interpersonali. Se poi l’asola inferiore della  lettera g è molto  gonfia  c’è la conferma che questa calorosità si riflette soprattutto nella sfera affettiva e nell’erotismo.

Chi invece non è particolarmente portato per la sessualità scrive con un calibro (dimensione delle lettere) piccolo.

E’ caratteristico di un soggetto chiuso e riservato che tiene tutto sotto controllo, anche gli stimoli erotici. L’allungo superiore eccedente di alcune lettere come la T denota una personalità razionale che fa fatica a lasciarsi andare, in particolare, nei sentimenti.

Ai fini dell’affinità di coppia non c’è incompatibilità assoluta, ma chi ha meno carica sessuale deve lasciarsi andare di più all’istinto, cercando almeno in camera da letto, di essere meno razionale.

 

Un caro saluto.

Candida Livatino”

Se volete sapere di più, conoscere cosa dice la grafologia sulle affinità di coppia, o scoprire se il vostro partner è fedele, o se il vostro collega è invidioso, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il secondo libro proprio su questo tema: “Le sfumature della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.

L’indirizzo è: www.livatinocandida.it

 

 

 

4 risposte a “La carica sessuale? Si riconosce dalla grafia

  1. Mi sembra molto interessante, d’altro canto non siamo più abituati alla penna, il computer ci fa perdere di vista le trasformazioni della nostra grafia. Quando andavo a scuola, nei periodi in cui ero particolarmente stressata, scrivevo secondo lo schema B. In linea di massima tendo all’opzione A, finiti gli esami prevale la solita grafia. Ma è solo la mia esperienza.

  2. …. mooltooo interessante l’articolo…. ma non dico altroooo, dopo 18 anni di matrimonio con lettere G e lettere T di un certo tipo… Mi sa che in fase di firma sui documenti di matrimonio bisognerebbe fare il test grafologico 🙂

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