Principesse e cavalieri: la meravigliosa caccia al tesoro di Nadia

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Quando mi arrivano le mail da Nadia, i miei occhi si illuminano.
So già che il contenuto è prezioso, che ha escogitato un piano, un lavoro, qualcosa di straordinariamente bello.
L’ultima volta mi ha mandato gli scatti di una caccia al tesoro stupenda. Ma nelle foto c’erano i protagonisti, tanti bimbi anche in primo piano, e pur avendo il suo permesso, non me la sono sentita di pubblicarle.
Stavolta ha voluto sorprenderci con un’altra caccia al tesoro, forse ancora più bella della prima.
Ecco il suo resoconto e come al solito: complimenti vivissimi Nadia!
Se avessi un quinto della tua fantasia mi sentirei già ricca!

Il tema della caccia al tesoro era: principesse e cavalieri. Così le bimbe hanno avuto la loro coroncina di cartoncino da personalizzare con pennarelli, mais, cannucce colorate etc. I maschietti hanno avuto un piccolo scudo di carta da colorare e personalizzare, una spada e un portaspada realizzato con un pezzo di bottiglia di plastica e nastrino colorato per legarlo in vita.

Una volta pronti ho raccontato loro che tanti tanti anni fa, al posto della nostra casa c’era un bellissimo castello abitato da tre principesse che si chiamavano proprio come le bambine invitate. Un giorno alcuni draghi si sono impossessati del castello con l’intento di sposare le principesse e il Re del paese, disperato, chiamò a raccolta tutti i più valorosi cavalieri per liberare le giovani fanciulle, promettendo in cambio un tesoro prezioso.

Cosi i 4 valorosi cavalieri hanno avuto il loro primo messaggio:

Se al castello vorrete arrivare

e le vostre principesse salvare

grandi pericoli dovrete affrontare.

Solo se sarete cavalieri coraggiosi

giovani forti e valorosi

potrete superare scogli e caverne

altissimi burroni e paludi infestate

per poi arrivare dove desiderate

 

Quindi ci siamo avventurate nel supermento della palude infestata da coccodrilli utilizzando un paio di trampoli, poi abbiamo attraversato il burrone su una corda sospesa e infine nuotato tra gli scogli (i soliti birilli colorati) e siamo arrivati al nostro castello, dove ci aspettavano le principesse.

Dietro l’immagine del castello un biglietto diceva:

 

Bravi siete arrivati con gran coraggio

ma questo e solo l inizio del vostro viaggio

dalla strega dell’ovest dovete andare

se una magia al drago volete fare

per farlo scappare da questo castello

e prendervi il tesoro più bello

presto correte vi aspetta la strega

proprio vicino a un tavolo in pietra

 

A casa della strega c’era il fratellino con un bel pentolone (in realtà un cestone) a leggere insieme a me il biglietto successivo:

 

Ben arrivati principesse e cavalieri

vi aspettavo qui fin da ieri…

se il drago volete scacciare

i giusti ingredienti dovete trovare

Ecco le liste, forza correte

e tutte le cose nel pentolone mettete !

 

Abbiamo dato alle principesse e ai cavalieri due liste di oggetti da recuperare tra cui: scarpa puzzolente, rosmarino, fermagli… e infine una foto del drago…
Gli oggetti sono stati recuperati abbastanza facilmente, per la foto del drago invece avevo preparato un bel foglio bianco su cui avevo disegnato la sagoma del drago. I bimbi, a turno, hanno disegnato il fuoco sputato dalla bocca, l’occhio, gli artigli, le zampe, la coda, le orecchie, le punte sulla schiena e cosi la strega ha potuto fare la magia con tutti gli ingredienti.

 

Dai, ridai, rimesta e attizza,

bolle il fuoco nella stizza

e poi puff in un momento

ecco il magico portento

vedo vedo nel pentolone

una chiave in puro ottone

da cercare tra la sabbia

in fretta ma senza rabbia.

 

Li vicino, in mezzo alla sabbia hanno trovato la chiave e poi la strega ha potuto leggere il messaggio successivo:

 

Ora e tempo pero di andare

C’e un tesoro da conquistare

ma bevete prima questa pozione

sangue di drago e lucertolone

vi toglierà ogni paura

perché la lotta sarà dura!

principesse i draghi cercate

e voi cavalieri le spade usate!

 

A questo punto principesse e cavalieri hanno bevuto la pozione magica (semplice acqua colorata di verde e di rosso) e sono partiti alla ricerca dei draghi. C’erano tanti palloncini sparsi qua e là. Su indicazione delle principesse, i cavalieri dovevano scoppiare quelli con il drago disegnato sopra e recuperare i pezzi di mappa all’interno.

Tra i palloncini c’era anche questo biglietto:


Che coraggio amici miei,

i draghi eran 106

in un secondo son scappati

li avete proprio spaventati

ora se la mappa comporrete

e ben leggere saprete

dove il tesoro è nascosto scoprirete !!!

 

Una volta composta la mappa trovare il tesoro è stato facile e cosi caramelle, penne e block notes per tutti!”

 

BRAVA, BRAVISSIMA… non vedo l’ora di ammirare il tuo prossimo capolavoro!!!

34 risposte a “Principesse e cavalieri: la meravigliosa caccia al tesoro di Nadia

  1. Ciao allora non ricordo esattamente come era strutturata la caccia al tesoro pirati e non mi sono tenuta niente di scritto comunque l’avevo fatta per i 5 anni di mio figlio quindi l’età è quella. Io avevo fatto preparare i bambini da amici sperduti come aiutanti di peter pan, quindi ognuno di loro si era preparato un copricapo molto semplice di foglie e si era truccato come voleva e poi ognuno aveva un “portafrecce” fatto con le bottiglie di plastica. La storia poi era che capitan uncino aveva rubato un tesoro importante a peter pan e quindi loro dovevano sconfiggere i pirati e riprendere il tesoro. C’era un angolo del cortile con la bandiera dei pirati e poi gli avevo fatto fare alcune prove per arrivare al rifugio dei pirati tipo: camminare sui trampoli (che stava per superarare una palude infestata di coccodrilli senza mettere i piedi per terra), passare dentro un tunnel (che sarebbe stata una caverna buia), camminare in equilibrio su una corda stesa a terra (che era poi un ponte sospeso tra le montagne) etc… una volta arrivati al rifugio dei pirati hanno trovato dei tappi di sughero, dei bicchieri di plastica etc travestiti da pirati e andavano abbattuti con una fionda o una pallina da tennis. Sotto a uno dei bicchieri – pirata c’era la chiave del tesoro. La prova successiva era scoppiare i palloncini con le frecce. Avevo messo dei palloncini appesi in giro e solo alcuni erano stati dipinti con facce da pirata. Loro dovevano scoppiare quelli con i pirati e dentro hanno trovato i pezzi della mappa ad comporre.
    A loro era piaciuta molto, sia il tesoro ovviamente che i giochi in sé sono stati molto divertente e la caccia è stata un successo !

  2. Grazie mi farebbe piacere i bambini avranno 4/5 anni pensavo di fare dei cappelli di carta e delle spade con i palloncini farei una unica squadra visto che sono piccoli .pensavo di fare degli indovinelli o cose simili e ogni volta che indovinano conquistano un pezzo della mappa del tesoro alla fine componiamo il puzzle mappa e scoprono il tesoro . Il problema è’ che indovinelli fare? Altre idee? Grazie

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