Un momento di riflessione…

Domani è la festa del papà.
E per tanti sarà un giorno di gioia e di allegria. Basterà un carezza, una poesia o un bacio dato con amore dal proprio figlio per far splendere il sole anche in una giornata di pioggia.
Ma permettetemi di dedicare un pensiero anche a tutti quei papà che, per tanti motivi, domani non potranno abbracciare i propri figli.
Di famiglie unite e felici, per fortuna ce ne sono tante. Ma la nostra generazione, ahinoi, è piena anche di storie di famiglie spezzate, divise.
Ieri, 17 marzo, è stata inaugurata l’ultima, ennesima, nuova casa di accoglienza per padri separati.
La struttura, una delle 5-6 esistenti attualmente in Italia, si propone di accogliere temporaneamente quei padri che nella separazione si trovano in uno stato di indigenza e privi di un alloggio.

Purtroppo questi padri sono sempre più numerosi.

Non voglio fare retorica. Mi fermo qua.

Stavo scorrendo le agenzie e ho trovato la notizia dell’inaugurazione di questa casa di accoglienza per padri separati. E ho pensato: “Chissà per quanti di loro domani sarà un 19 marzo amaro”, “Chissà quanti non vedono i figli quanto vorrebbero”, “Chissà…”

Solo un momento di riflessione…

40 risposte a “Un momento di riflessione…

  1. @rossella31 tanti auguri e complimenti per lo spirito d’ iniziativa…sei una combattiera.

    e grazie @maria x questo momento di riflessione…

  2. @Silviafede, grazie. Ti auguro di viverlo davvero il tuo sogno. La mia all’inizio era un idea, poi ho capito che la mia vita precedente, prima di Antonio ciòè, facevo come sapete tutt’altro lavoro. La mia vita era correre e fare il mio lavoro sempre di corsa e sempre in velocità. Quando è nato antonio si è tutto rallentato. Passavo il tempo con lui e un pò rimpiangevo la mia vita piena d’impegni. Allora ho pensato di fare qualcosa con il mio bimbo. Ci sono altri centri giochi, ma oltre ai playground e i tappeti elastici c’è poco altro. E infatti io ho cercato di costruire un luogo dove i bimbi possono giocare, imparare a fare qualcosa, ma soprattutto mettere in contatto tante mamme che come me hanno dovuto rinunciare al loro lavoro o come succede spesso sono state lasciate a csa dalle aziende. Nei giorni dei corsi si è creata una bella atmosfera fra le mamme e i bimbi. Cerco di far conciliare anche gli orari dei corsi per permettere alle mamme che lavorano di fare tutto con calma. Spero di aver costruito qualcosa di bello.

  3. @rossella31: grande Rossella! Bellissima la tua idea, lavorare con i bimbi e’ sempre stato anche il mio sogno e chissa’ che un giorno non seguiro’ le tue orme…pero’ non sparire di nuovo dai!

  4. Oggi che avevo un momento avevo già deciso di venirevi a salutare….
    Ciao a tutte, tutto bene?
    Mi siete mancate, ma la sera leggo sempre il blog, quindi sono aggiornata.
    Un augurio speciale a tutti i papà; il mio non c’è più fisicamente, ma è sempre con me. Il suo ricordo è indelebile e il suo posto nel mio cuore sarà sempre occupato.
    Allora….. vi racconto in breve un pò cosa sto combinando.
    Ho, come anticipato da maria, aperto un centro giochi per bimbi. Ma la mia idea, oltre ai giochi e ai compleanni, era anche organizare eventi didattici per i bimbi. Nel centro si fanno tante attività: pittura, lavori di creazione, sport e altro. Se un giorno ritornerà il sole, sono già in programma gite nelle fattorie, corsi di cucina e pasticceria e tante gite nei maneggi per conoscere i cavalli (una mia grande passione) e per imparare a cavalcare. Devo dire che ho riscontrato già tanto interesse per il centro, abbiamo già tante prenotazioni per i compleanni. I corsi di pasticceria e cucina hanno riscontrato molto successo e tre giorni a settimana abbiamo i bimbi con le mamme che fanno dolci e biscotti. Il mio bimbo partecipa attivamente a tutto, ma soprattutto preferisce giocare.
    Mi scuso per la latitanza, ma ormai il più è fatto e cercherò di essere più presente.
    Un enorme abbraccio a tutte voi

  5. @sonia: grazie sonia per avercelo ricordato….tanti auguri al nostro superpapa’ Matthew!!! Sono sicura che anche se non commenta ogni tanto una sbirciatina la da e non resistera’ ad un post sui papa’…

  6. …Mio padre ha passato la vita a combinare guai, e a mettermi nei pasticci. Era una persona buona ed intelligente, ma totalmente incapace di badare a sè stesso, figurarsi agli altri, compreso una figlia! me ne ha fatte di tutti i colori. E’ morto quando ero incinta, e non l’ho visto prima che mancasse, non sapevo nemmeno dov’era. l’ultima volta che l’ho visto è stato qualche anno prima…avevo un cancro al seno, vomitavo per le terapie, ma mi alzavo dal letto per andare a fargli i vaglia perchè mi chiedeva soldi su soldi. Poi è sparito…mai più visto.

    La riflessione la faccio mia, perchè penso che ci sono padri (mio marito per esempio!) che amano i loro figli in maniera totale, e penso quale dolore sia doversene allontanare…..quei padri li porto nel cuore, tanto nel mio c’è spazio, visto che il posto di mio padre è stato lasciato vuoto molto tempo fa.

    • @Sonia: mea culpa, Rossella31 l’ho sentita un paio di settimane fa, mi ha detto che in salute sta bene, ma è un po’ incasinata per tante altre cose. Vorrebbe aprire uno spazio bimbi, una sorta di centro per far giocare i bambini, organizzare i compleanni, etc.
      Ogni volta mi dice: salutami tutte le amiche del blog… Grazie per avermelo ricordato!

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