Ecco come imparare a riconoscere le paure dei bambini dai loro disegni

Quali sono le paure più frequenti nei bambini? Come possiamo capirli e aiutarli?
Parlando, sicuramente.
Ma anche osservando i loro comportamenti e i loro disegni.  I bambini, infatti, tendono a mettere nero su bianco le loro paure più grandi, a disegnarle. Noi dobbiamo essere in grado di interpretare questi segni.
E la nostra grafologa, Candida Livatino, ci aiuterà in questo percorso.
Oggi ci parla di due temi molto cari ai più piccoli: la paura di essere abbandonato e la paura di andare alla scuola materna e alle elementari.
Ecco cosa ci dice:

“Carissimi genitori,
continuiamo il nostro viaggio alla scoperta delle paure più frequenti nei bambini, analizzandole attraverso i loro disegni.
L’ ultima volta abbiamo approfondito il significato della paura di sbagliare e di essere considerato cattivo.
Oggi mi soffermerò su due paure molto frequenti: quella di essere “abbandonato” e quella di “ dover affrontare la scuola, materna o elementare”.

PAURA DI ESSERE ABBANDONATO
Questa paura di solito è associata alla carente presenza della figura materna. Una mamma non troppo presente può far nascere nel bambino la paura di un abbandono totale.
E’ una paura che insorge nella prima infanzia e che può sparire più o meno velocemente.
Il bambino è emotivo ed insicuro, può essere chiuso in se stesso oppure aggressivo, senza alcun motivo.
Spesso le figure del disegno non vengono colorate e sono presenti cancellazioni fatte a matita e non con la gomma. In alcuni casi, rappresentando la famiglia, il bambino cancella solo se stesso. Un particolare curioso: negli abiti delle figure umane rappresentate sono molto evidenti i bottoni.
Un consiglio ai genitori. Fate esprimere a parole il disagio del vostro bambino. Tranquillizzatelo, ditegli che gli volete bene, colmatelo di tenerezze e di coccole.
Gratificatelo in tutto ciò che fa e fategli sentire, sia con le parole che con i fatti, il vostro amore, anche se non potete garantirgli una presenza costante.

PAURA DELLA SCUOLA
Questa paura insorge alla vigilia e nei primi giorni di scuola, materna o elementare.
Il bambino è ansioso, ha paura di affrontare questa nuova avventura, che non conosce, di inserirsi in un ambiente che non è quello familiare.
Nel disegno ritrarrà se stesso colorando solo i contorni della sua figura e non l’interno.
E’ una paura che non dovrebbe durare più di tanto e che in genere svanisce grazie alle nuove amicizie che coltiverà e soprattutto alla familiarità che si instaurerà con la maestra.
Un consiglio, che vale sia per i genitori che per gli insegnanti.
Accompagnate il bambino verso questa nuova esperienza di vita rassicurandolo in continuazione, dandogli tanto affetto e facendogli capire che sta crescendo e che questo distacco non preclude il fatto che continuerà ad essere coccolato.
La doppia rassicurazione, di genitori ed insegnanti, lo aiuterà a superare questa paura.

Un caro saluto.

Candida Livatino”

Se ve conoscere i segreti sulla grafologia, vi ricordo che Candida Livatino ha scritto il suo primo libro proprio su questo tema: “I segreti della scrittura” editore: Sperling & Kupfer.

 

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora.

 

Se volete sapere di più sulla nostra brava grafologa, visitate la sua pagina. L’indirizzo è :www.livatinocandida.it

4 risposte a “Ecco come imparare a riconoscere le paure dei bambini dai loro disegni

  1. Ciao
    e’ tanto che non scrivo, ma continuo sempre a leggere tutte voi!
    Una domanda per la dott.ssa : la mia piccola di 4 anni piange ogni mattina perchè non vuole andare a scuola (tranne poi distrasi subito e non cercarmi più). Quando vado a prenderla il pomeriggio la trovo sempre serena e tranquilla e le insegnanti mi dicono che si comporta bene.
    La mia piccola mi fa tanti disegni, per modo di dire però! La maggior parte sono solo linee e cerchi.
    Quando le chiedo cosa sono, mi da sempre la stessa risposta : è il parco!
    E’ normale che mi dia sempre la stessa risposta? Non disegna mai me o se stessa, devo chiederle io di rappresentarci e poi vedere come lo fa? Credo che non saprebbe nemmeno abbozzare una figura… è giusto così a 4 anni???
    Grazie a tutte

    • @Laura72: fino a un anno e mezzo fa mio figlio Marco (che ora viaggia verso i sei anni, a luglio) disegnava malissimo. Anzi scarabocchiava. Rispetto ai suoi coetanei era indietrissimo. Ora, più o meno da un annetto, fa dei capolavori meravigliosi. Tanto che alcuni li ho messi in cornice.
      Ogni bambino ha i suoi tempi e vanno rispettati!
      Per la scuola… io non mi preoccuperei. Sono fasi. Se poi quando è lì è tranquilla, cerca di essere serena pure tu!

  2. cara candida,
    in previsione tra qualche mese della scuola elementare (o primaria come si chiama adesso!) farò tesoro di questo tuo suggerimento.
    un abbraccio

  3. Credo di avere ancora dei disegni in cui in effetti avevo colorato solo i contorni della mia figura, e non l’interno… Tuttavia è accaduto solo per un breve periodo, quello in cui abbiamo traslocato in una nuova casa. Un cambiamento che lì per lì faticai ad accettare! È interessante e curioso conoscere adesso il significato di quel modo di esprimermi e riuscire a interpretarlo in maniera adeguata… Terrò ben presenti queste indicazioni guardando i disegni dei piccolini che mi circondano… e mi circonderanno :))
    Un abbraccio, grazie mille!

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