Come diventare dei perfetti narratori

La vita è un intreccio strano di combinazioni e coincidenze.
Ne sono sempre più convinta.
Oggi, per caso, sono andata a pranzo con Irene Lasta, una mia collega. Chiacchiera dopo chiacchiera mi ha raccontato che nel tempo libero fa improvvisazione teatrale.
Cavolo, che hobby particolare!
Sono stata un’ora e più ad ascoltarla. In verità, siccome l’argomento m’incuriosisce non poco, l’ho bombardata di domande.
Riuscire ad inventarsi storie sempre nuove, senza un copione e senza costumi, vestendo i panni di personaggi inventati sul momento e avere la capacità intrattenere il pubblico per un’ora e passa, deve essere un’impresa ardua. Farlo in gruppo, senza sapere cosa dirà l’altro, poi, mi pare quasi impossibile!
“Ma non è vero, ci sono delle tecniche da imparare e seguire”, mi ha detto lei (peccando di modestia!)
“Ma se non sono capace neppure di inventare una storia o una favola per i miei figli” le ho risposto. “Io sono brava a leggere, anzi molto brava e lo faccio molto volentieri. So fare le vocine dei personaggi, mimo con le espressioni del viso, interpreto e senza falsa modestia, me la cavo. Mio marito, invece, è molto più bravo ad inventarle le storie”.
E lei: “Ok, fate una cosa. Stasera chiedete a Marco: “Che storia ti piacerebbe sentire? Pirati, pesci, etc.. Lui vi dirà l’argomento. Voi sceglierete i due personaggi da interpretare e comincerete a raccontare la storia inventata. Vedrai vi divertirete!”.
Con il mio bel disegno sul programma per la serata, sono rientrata in ufficio. Ho aperto la posta elettronica e, tra le tante, ho trovato una e.mail inviatami dall’ufficio stampa della Disney che mi segnala un nuovo progetto europeo: “Winnie The Pooh Impariamo a Raccontare”.
Un progetto che risponde all’esigenza di mamma e papà di essere dei migliori raccontatori di storie per i loro figli. Una pagina online che offre consigli, video, tutorial e tanto altro per migliorarsi. Poi c’è anche un App, e-Book, un programma TV un tour e tanto altro.

“Non ci posso credere! Irene guarda” ho detto, chiamando la mia collega. “Ma non è quello di cui stavamo parlando a pranzo? Che coincidenza! Incredibile”

Lei allora è andata sul sito, l’ha sfogliato, e mi ha detto: “Fico, ci sono tutte le regole. E’ fatto molto bene. Beh”, allora stasera, prima di cominciare a raccontare la storia a Marco, guarda qualche video di questi e leggi queste regole :)”.

Sono andata anch’io sul sito. Devo dire molto carino.
Ci sono i 10 consigli per diventare un perfetto narratore, i 10 buoni motivi per raccontare una storia ai vostri figli, i giochi da fare in viaggio o in vacanza.

Che dire, a me è piaciuto e vi segnalo il link: http://www.disney.it/impariamo-a-raccontare/index.jsp

E ditemi se grazie a questi consigli diventerete anche voi dei perfetti narratori.

A me, lo ammetto a malincuore… manca un po’ la fantasia 🙁
Ma mi cimenterò…

8 risposte a “Come diventare dei perfetti narratori

  1. Al solito arrivo tardi, mi interessava, ma la pagina non esiste più.
    Io raccontavo le storie quando erano molto piccoli e non capivano le parole, da neonati insomma, invece della ninna nanna, raccontavo quello che mi succedeva durante la giornata. Oggi ho litigato con la nonna, ho mandato a quel paese il fruttivendolo che voleva rifilarmi la verdura vecchia, mi sono scottata cucinando e adesso che arriva papà ti si cucca per tutta la sera, la mia voce però era sempre dolce e tono pacato, anche se dicevo quello stron…. lo appiccicherei al muro! Mio marito mi prendeva in giro, che cavolo gli racconti? Tanto loro non capiscono, però il suono della mia voce gli tiene compagnia e io mi sfogo e quando arrivi alla sera non ti rompo le scatole. Mi sembra un buon compromesso!
    Quando crescevano invece e le parole le capivano, allora leggevo libri, ma mai raccontato favole, tipo bambi, biancaneve cappuccetto rosso, mai, non piacciono a me e figurati se le raccontavo ai miei figli!

  2. Grazie Maria ! è molto molto interessante questo post. Anche a me, come a te, piace leggere e interpretare le storie, mi diverte molto. E l’anno scorso con la maestra di mio figlio che è esperta di teatralità ho fatto un corso in cui mi sono molto messa in gioco e molto divertita : L’appetito vien leggendo. Ora faccio parte di un gruppo di leggistorie che organizzano letture animate per i bambini. Non facciamo teatro vero e proprio perchè cmq c’è sempre un copione da leggere anche se i personaggi hanno spazio per improvvisarsi un po’ però è fantastico veramente. Io non avrei mei detto di riuscire a buttarmi in un avventura simile. Durante le prove sono sempre molto controllata, ma quando poi ti trovi davanti i bambini tutto cambia e diventi davvero il personaggio !
    bellissima anche l’idea di raccontare la storia improvvisando i due personaggi… la prima sera che mio marito è a casa per la messa a letto cercherò di coinvolgerlo !!!

  3. Wow che bello, vado subito a dare un’occhiata! A leggere e fare le vocine me la cavo bene ma la fantasia spesso non mi accompagna. Sarebbe un modo divertente x tenerlo tranquillo in auto visto che mio figlio è l’unico bambino che non ha mai dormito neanche 5 minuti in auto da quando è nato. Chissà, mi metto alla prova e nel provo a coinvolgere mio marito. Grazie x la segnalazione e auguri a tutte voi amiche del blog x la festa delle donne e in particolare a te @Maria 🙂

  4. Grazie è un sito molto bello e non ci ero mai andata, io ho una grande fantasia ma la mia bimba si addormenta dopo 3 minuti, non mi lamento ma credo che le mie storie siano molto noise..

  5. Anche io vado bene finchè leggo ma se si tratta di inventare …. Mio marito, invece, è fantastico ad inventare storie ed i bimbi sono entusiati. Infatti, solitamente, quando è l’ora di andare a letto, il mio compito è lavarli, pigiamarli, coccolarli, rimboccare le coperte e … sparire: il momento della storia, da soli con il papà per loro è sacro 😉

  6. GRazie maria, ci darò un’occhiata. io fantasia zero nel raccontare le storie, mi riesce bene di leggerle… idem mio marito… stasera gli darò i “compiti” a casa (visto che stasera esco con alcune mamme del nido 😉 )

  7. Grazie Maria davvero bella questa segnalazione andro’ a vedere…anch’io come te mi ritengo molto brava a leggere e a interpretare meno ad inventare pero’ vorrei provare….ti terro’ aggiornata…

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