Come stanno andando le iscrizioni online? l’Ex ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, è convinto di aver imboccato la strada giusta nonostante il sistema che gestisce le iscrizioni sia già andato più volte in tilt da quando, a mezzanotte di domenica, è partito il calcio d’inizio di questo processo che per la prima volta nella storia della scuola, consente alle famiglie di effettuare le iscrizioni alla scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado esclusivamente in rete.
Tra stop e go, le iscrizioni comunque vanno avanti. Ieri mattina (22 gennaio) il sito del ministero ha registrato quasi un milione di accessi (con picchi nelle fasce orarie che vanno dalle 9.00 alle 13.00).
Numeri alla mano le domande inserite sono state 52.501, 36.384 quelle inoltrate alle scuole. Le Regioni dove si è registrato il più elevato numero di domande inserite sono: la Lombardia (14.248 domande), il Lazio (6.403), il Veneto (4.581) e il Piemonte (4.348).
Secondo la tabella delle connessioni, le famiglie si sono collegate, seppure in maniera meno massiccia, anche durante la notte: 2.520 connessioni tra le due e le tre, 2.488 tra le tre e le quattro, 2.416 tra le quattro e le cinque.
“In questi primi giorni c’è un eccesso di presenza, il periodo per l’iscrizione dura fino al 28 febbraio quindi c’è tempo, invito tutti a procedere ma con dovuta tranquillità e serenità. Non ci saranno selezioni in base alla data di presentazione per cui non c’è nessun problema da questo punto di vista” ha rassicurato il ministro.
Da viale Trastevere ammettono che ci sono stati ingorghi (soprattutto per la contemporaneità massiccia di accessi), ma nulla che possa compromettere la riuscita dell’operazione. E comunque si sta aggiustando il tiro: è pronto un gruppo di intervento tecnico di supporto ai server per fronteggiare eventuali criticità e si sta potenziando la memoria web.
A dar man forte alle proteste di tanti genitori, con deficit tecnologici o spazientiti davanti a ripetuti ‘flop’ nella registrazione, le associazioni dei consumatori. “Se i disagi registrati ieri dovessero continuare, molte famiglie potrebbero non riuscire a effettuare l’iscrizione a scuola entro il termine previsto. E’ necessario, quindi, che il Ministero preveda una proroga per prevenire episodi di sovraffollamento” chiede la Federconsumatori mentre il Codacons invita il ministro Profumo a fare retromarcia sull’obbligatorietà dell’iscrizione on line o, in alternativa, propone di regalare, ai genitori che non lo possiedono e ne fanno richiesta, i computer che la Pubblica Amministrazione periodicamente elimina per il naturale svecchiamento delle apparecchiature”.
@ambra: concordo in pieno! 🙂
@annalaura: qualsiasi rete crollerebbe con troppi accessi, ma non è colpa del sito fatto male, è che le reti…sono reti di trasmissione dati, non universi planetari infiniti! E’ on line la notizia che è crollato anche il sito di condivisione di un famoso hacker per i troppi accessi simultanei…
se di “pasticcio all’italiana” dobbiamo parlare è proprio nell’accalcarsi inutilmente, non sul fatto che le reti hanno avuto problemi…
Il problema non mi riguarda personalmente quest’anno, pero’ concordo con chi ha detto che non c’e’ fretta…perche’ questa frenesia di essere sempre i primi in ogni cosa della vita? Credo sia proprio una deformazione mentale, lo vedo un atteggiamento comune in molte situazioni della vita, dall’ultimo modello di telefonino, dove pur di averlo la gente si mette in coda dalla sera prima, all’uscita dei film al cinema, all’iscrizione a scuola appunto…si possono raggiungere gli stessi obiettivi prendendo le cose con calma e rimandandole a volte di qualche giorno….e’ proprio vero che a volte uno lo stress se lo va a cercare…che il sito non dovesse andare in tilt lo trovo davvero un utopia, forse il ministro ha ipotizzato che gli utlizzatori fossero un po’ piu’ intelligenti…stare svegli alle 2 di notte o alle 5 del mattino quando c’e’ un mese di tempo ancora…roba da matti!
…. per favore pochi isterismi…
una cosa e dire che ci sono 24 ore per iscriversi… altra e avere 24 giorni….
e come voler PRETENDERE di entrare in segreteria in quaranta persone alla volta…
sono entrato nel sito… ho visto che avrei avuto bisogno dei dati anagrafici e carta d’identità di moglie e figli…. mi sono ricollegato nel pomeriggio e in meno di 10 minuti ho effettuato la registrazione… sempre meglio che perdere un’intera mattina!!!
Pazienza e moderazione…
e quando c’è qualcosa di nuovo…. meno nervosismo…
Io sono stata fortunata, sono andata sul sito per vedere come funziona e ho seguito la procedura con l’idea di prenderci la mano e alla fine ho fatto l’iscrizione senza intoppi. Devo dire però che è stata solo fortuna e che ci sono molti dati da compilare. Nel mio caso, poi, in quanto separata ho dovuto compilare anche tutta la parte relativa all’altro genitore (miracolo mi ricordavo il suo codice fiscale a memoria!). Ora spero che l’esito mi venga comunicato prima del 28 febbraio.
Credo che il “collo di bottiglia” fosse prevedibile … non lo trovo poi così strano se tutti i genitori d’Italia ci provano il primo giorno di apertura iscrizione. Immagino che sia stato dato oltre 1 mese di tempo per effettuarla proprio per poterne dare la possibilità a tutti!!!!
io ormai che per lavoro inviamo tutto telematicamente sono abituata agli “intasamenti” e con la conseguenza che il sistema va in blocco… sono d’accordo con Mary84, c’è tutto un mese per iscriverli, conviene aspettare qualche settimana…
Ma vi pare che un ministro possa giustificare così un disservizio?? A lui non deve interessare minimamente QUANDO le persone accedono al sito. Deve solo preoccuparsi che il servizio sia erogato correttamente in QUALSIASI momento! Solo in Italia ste’ robe…
ma “cassus” perchè ci facciamo problemi dove non ce ne sono?
se c’è tempo fino a 28 febbraio qual’è il problema? Anche queste associazioni dei consumatori, ma cosa dicono? manca un mese.
io da canto mio nemmeno ci ho provato ad entrare a iscrivere il mio Andre, immaginavo che fosse impossibile in questi giorni.
fra una o due settimane con tutta calma lo farò..
e alle 2 di notte dormo ragazze, che dopo una giornata di lavoro e corse bambini/casa sono ESAUSTA!
…io però vorrei vedere i 5000 genitori ke tra le tre e le cinque di notte sono stati collegati per l’iscrizione…. 🙂