Come sono andate le vostre feste?

Eccoci qua di ritorno dopo la lunga pausa natalizia.
Innanzitutto BUON ANNO A TUTTI!

Cosa avete fatto?
Come avete trascorso le feste?

Noi siamo stati a casa dei nonni, in Puglia, dove più che fine dicembre sembrava fine maggio. C’era un sole, un’aria, un mare…
Mi sono goduta ogni singolo raggio di sole. Abbiamo fatto delle belle passeggiate al mare e ci siamo fatti coccolare dai nonni, dagli zii e dagli amici.
E, come da tradizione, abbiamo mangiato tanto, troppo, troppissimo.
Ma come si fa a dire di no ai dolci preparati dalla mamma, alla salsiccia alla brace, al pesce fresco, alle verdure appena raccolte, alle mozzarelle e alle burratine con la goccia, alle arance raccolte direttamente dall’albero?
Decisamente impossibile!
E così boccone dopo boccone, non so quanti chili ho messo su.
Un bel regalo… Eppure a Babbo Natale avevo chiesto di perdere 15 chili senza rinunciare al cibo! Evidentemente non ha ricevuto la mia e.mail 🙁

E a proposito di Babbo Natale, quest’anno con i miei bimbi è stato fin troppo generoso. Quei due monelli hanno ricevuto talmente tanti giocattoli e regali che non siamo riusciti neppure a portarli tutti a casa nostra. Alcuni, i più ingombranti, li abbiamo lasciati a casa di mia madre.
Poi quando siamo arrivati a casa nostra, aprendo la porta hanno trovato sotto l’albero un’altra montagna di regali.

“Mamma, Babbo Natale si è sbagliato, ha lasciato i doni pure qua, non solo a casa della nonna!”, ha detto Marco appena ha visto tutti quei pacchettini.

E a me? Beh! Devo dire che io ho ricevuto il regalo più bello: una stupenda, meravigliosa  nipotina.

Si chiama Elena. Ed è una regina. La nostra reginetta.
E’ la figlia di mio cugino, ma in realtà, essendo io e lui cresciuti praticamente insieme, per me è come un fratello e la piccola la mia nipotina.
Che bello prenderla in braccio, coccolarla a poche ore dalla sua nascita.
Peccato però che adesso la rivedrò in estate, mangerà già le pappe… E non saprà chi sono!

Ed ora, dopo tanto sole, tanto mare e, se non soprattutto, tanto cibo, eccoci di nuovo qua, pronti a riprendere i ritmi frenetici della vita di città.

Ma se devo dirla tutta… non mi dispiace più di tanto.

E voi? Come avete trascorso queste feste?

 

33 risposte a “Come sono andate le vostre feste?

  1. @mimi:forse proprio x la sua “passata” vita semplice ha avuto dei problemi con marito e suocera proprio perchè, se non ricordo male, alla corte austriaca il cerimoniale era molto ma molto rigido… credo che scontrarsi fosse una cosa che ogni donna avrebbe fatto. probabilmente il mancato appoggio del marito l’ha poi trasformata in una “suocera”

  2. @ SilviaFede: Matrigna, hai centrato. Vuoi per il carattere, vuoi perché il marito lavorava come un matto e non poteva starle dietro, era sempre insoddisfatta; fu una matrigna anche per i suoi stessi figli.
    Ne ebbe 4: la prima, Sofia, morì piccola; la seconda, Gisela, non era molto amata (in una poesia la definì scrofa, il marito era un porco e i figli porcellini, fai tu!), Rodolfo, l’unico maschio, uccise l’amante e si suicidò; solo l’ultima, Maria Valeria, ebbe tutto l’amore della madre ma nel modo sbagliato.

    Con la moglie di Rodolfo non fu più tenera, considerando anche la nuora veniva da una famiglia (quella reale del Belgio) molto più fredda degli Asburgo e che fu un matrimonio combinato tra il padre di lei e Francesco Giuseppe…

    Ci sono delle biografie interessanti, come quella della Hamann o della Praschl-Bichler (quest’ultima è anche un ritratto psicologico).

  3. @mimi: vabbe’ diciamo che ne hanno voluto fare una Cenerentola invece era piu’ una Matrigna….grazie per le tue spiegazioni, delusione a parte, e’ sempre bello conoscere la storia…

  4. @ SilviaFede: più o meno sì. Solo i primi anni, pare, furono abbastanza tranquilli. Ci furono anche dei periodi, più avanti, di tranquillità, anche se io personalmente penso più che siano stati di equilibrio.

    Sissi non era adatta alla vita di corte, si isolava, si sentiva incompresa dagli Asburgo e dal marito e si trovava bene solo con quelli di casa sua.
    D’altronde però aveva avuto il padre come ottimo “esempio”: il duca Max era sempre in giro per il mondo e quando c’era, era spesso nei letti delle altre donne. Sissi in un certo senso ha ripreso molto del padre, probabilmente per compiacerlo, ma ha finito per essere come lui.

    Non era adatta a essere un’imperatrice, sempre sotto gli occhi di tutti. Per certi versi mi ricorda Maria Antonietta. Sissi viaggiava (e diciamolo, lo faceva solo perché glielo consentiva l’appannaggio reale perché se fosse stata una donna comune, col cavolo che avrebbe potuto o che il marito gliel’avrebbe concesso), Maria Antonietta si buttava nelle feste, nella costruzione del villaggio, nella vita isolata al Trianon.
    Ma almeno Maria Antonietta aveva dalla sua alcune scusanti: un marito poco “uomo”, una madre che la pressava a fare figli e a governare sul marito a favore degli Asburgo, un fratello che faceva altrettanto, ed era pure austriaca, invisa quindi ai francesi.

    Sissi era stata invece accolta molto bene, anche perché lei e il marito erano cugini di primo grado, quindi si conoscevano! A partire dalla zia/suocera (le lettere che ha scritto Sofia sulla nipote sono veramente positive!) per poi passare al resto della famiglia…

  5. @Maria: cavolo gli hanno fatto quella parte da santarellina e invece era proprio una str….scusa l’espressione! Davvero non lo sapevo, ammetto la mia ignoranza su questa storia, a questo punto i film che parlano di lei sono solo favole nel vero senso della parola…

  6. @ Maria/Stefania: Vienna! Che bellissima città, ci ho passato una settimana quest’estate! *_*

    Sì, la Sissi dei film è totalmente diversa e ci si resta un po’ (tanto) male quando si scopre che non era esattamente la donna che Romy Schneider e i film di Marischka ci hanno rappresentato! La Sissi più vera è, sembra, quella del film “Ludwig” di Luchino Visconti, sempre interpretata dalla Schneider, ma più vicina (anche se sempre un po’ da film) alla vera, inquieta Elisabetta…

    Ho letto una biografia in cui ci sono anche le sue poesie… Era molto ironica, ma anche di una cattiveria unica, specialmente nei confronti della famiglia (quella sua, creata con Francesco Giuseppe, e i parenti di lui ovviamente, perché alla sua famiglia d’origine era attaccatissima!)…

  7. @Maria: perche’ la vera storia di Sissi non e’ quella del film? Che delusione….per me Sissi e’ sempre stata un mito anche e soprattutto per il suo rapporto col marito…vatti a fidare!

    • @Silviafede: Sissi? Non era affatto devota. Anzi! Era cattiva e superba. Amava viaggiare… ma da sola, senza il consorte. Per tenersi in forma aveva fatto realizzare una palestra nelle sue stanze dove trascorreva ore e ore ogni giorno con il suo allenatore (non sto insinuando nulla, ma si vocifera che… :)) E poi aveva fatto spostare le sue stanze lontane da quelle del suo imperatore… per evitare ogni forma di contatto. Povero Franz che lavorava giorno e notte!!
      Lui era devoto a lei, non il contrario. E poi odiava suocera e tutti i parenti di Franz. E con i figli? Altro capitolo!
      Ma pure questo… non tanto felice.
      L’imperatrice non era così sorridente e felice come nel film. Ed anche la fine… è stata ingloriosa!

  8. @maria: anche per me Vienna è bellissima… ci sono stata più di 10 anni fa (in treno) con mia mamma, naturalm il tour della principessa Sissi era dovuto (anch’io patita dei film su Sissi, ma non avevamo la guida quindi non so cosa ti hanno raccontato) e poi siamo state a vedere il campo di concentramento di Mathausen (non so se ho scritto giusto)…
    quello che mi è rimasto impresso più di tutto di vienna è stata la visita ai palazzi imperiali e la tavola imbandita come se da un momento all’altro dovessero entrare l’imperatore e la corte…(mi ricordo che c’era pure il pane)
    cmq città veramente bella e mi piacerebbe rivederla (ma in treno) con marito e luca…

  9. @ Maria: da che è tornato a settembre è in ferie; anche se sta aspettando delle risposte da vari posti ma al momento non c’è niente di certo… Quindi vacanze insieme!

  10. Io ho lavorato il 24 mattina per urgenze che non ero riuscita a chiudere il 21 quindi a casa ho fatto solo il 25-26…poi il 29 mattina ho lavorato perchè son riuscita a prendermi il 31 per intero e quindi ho dovuto compensare…siamo partiti per Vienna il 29 sera e l’1 sera ero a casa…il 2 gennaio, alle 6.30 le luci in magazzino e i pc erano già accesi…non lo farò mai più. Tutti a casa 15 giorni, io 3 risicati giusto perchè rossi nel calendario…
    Comunque Vienna è stata meravigliosa, davvero consigliata, però…se andate all’estero (anche se comunità europea) quando passate il confine appiccicate la famosa “vignetta” al vetro della macchina…8€ spesi subito ve ne fanno risparmiare 120 al ritorno più 2 punti della patente (il 1° gennaio beccare una multa…iniziamo bene eh :D) poi un giorno qualcuno mi spiegherà dove è scritto di questo tagliandino dato che in due non lo sapevamo e non lo abbiamo neanche letto da nessuna parte…sicuramente mancanza nostra, per carità, però credo ci sia anche poca informazione a riguardo…
    Detto ciò, bentornate a tutte e buon 2013 🙂

    • Stefania84: ma la vignetta non si paga in slovenia? Io l’ho comprata per andare a vedere le grotte di Postumia e devo dire che già in Autostrada c’era ovunque l’invito a comprarla… Mi spiace che vi abbiano beccati.
      Io sono stata a Vienna nel giorno del primo anniversario di matrimonio. Siamo stati tre giorni. Ma per vedere tutto praticamente non abbiamo dormito. Ne è valsa la pena. E’ un gioiello di città!
      E vogliamo parlare della principessa Sissi? Io che la credevo devota al marito… quando la guida ci ha raccontato la vera storia… Beh! Ci sono rimasta male.
      Io avevo in mente la favola del film… 🙁

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