Siete stressati? Chiamate la mamma

Non è una notizia dell’ultima ora, non è la scoperta del secolo, ma è l’esito di una ricerca svolta presso la Madison University in Wisconsin, negli Stati Uniti. Cosa dice?
Semplicemente che basta la voce della mamma per scacciare via lo stress.
Non è solo amore, ma una reazione chimica: ascoltare la voce più cara che ci sia cambia la chimica del cervello, fa rilasciare al nostro corpo un potente ormone, l’ossitocina, in grado di reprimere lo stress e aumentare la fiducia e l’autostima.

Non so voi, ma io mi ritrovo perfettamente. Quando sono infuriata per qualcosa, chiamo la mamma, mi scarico per bene e poi mi sento sollevata.
A dirla tutta, però, capita anche il contrario, ossia che chiamo mia madre e cominciamo a bisticciare per qualcosa, spesso piccolezze. A quel punto lo stress sale. Allora vado da mio marito e mi scarico con lui. Insomma io ho ben due valvole di sfogo! (due gusti meglio che one, recitava un vecchio tormentone pubblicitario! ;))

Tornando alla ricerca, a mettere nero su bianco quanto spesso viviamo quotidianamente è Leslie Seltzer, l’autrice della ricerca.
Dove sta la notizia? La notizia è che non sono solo le coccole e il contatto fisico a fa rilasciare l’ormone, ma anche il contatto virtuale attraverso il telefono.  L’sms, però, ve lo anticipo, non sortisce lo stesso effetto.

Per giungere a tale riflessione, il biologo-antropologo Seltzer ha sottoposto 64 ragazze tra i 7 e i 12 anni allo stress di discussioni accese o di problemi matematici.

Subito dopo le ragazze sono state divise in tre gruppi. Il primo gruppo ha avuto le coccole fisiche della mamma. Il secondo ha trascorso lo stesso tempo al telefono con la propria madre. Il terzo gruppo, invece, ha guardato un video emotivamente neutrale.
Ebbene dopo il contatto reale e virtuale le ragazze dei primi due gruppi si erano rilassate quasi allo stesso modo. Il cortisolo, l’ormone responsabile dello stress, era sceso e l’ossitocina era aumentata.
“Le bambine che hanno avuto modo di interagire con le loro madri avevano praticamente la stessa risposta ormonale, sia che l’interazione sia avvenuta di persona sia per telefono“, ha dichiarato la Seltzer.
Le ragazze del terzo gruppo, invece avevano ancora i nervi a fior di pelle ed il cortisolo ancora a livelli alti.

L’ossitocina è l’ormone che serve a stimolare la contrazione dell’utero durante il parto e durante la fase dell’allattamento. Ma è capace anche di aumentare la capacità di empatia e di comprensione dello stato d’animo altrui e di favorire il rapporto con gli altri”, ha aggiunto la ricercatrice.

Insomma, la mamma è sempre la mamma, anche a distanza, ma non con l’sms.

In un secondo esperimento, infatti, la Seltzer ha voluto testare l’effetto sortito da uno scambio di messaggi sul telefonino. E i risultati non sono stati grandiosi.
L’effetto “calmierante” si ottiene solo con il contatto fisico o comunque virtuale!

22 risposte a “Siete stressati? Chiamate la mamma

  1. @Ambra: mi sembra assurdo che una mamma voglia allontanarsi dalla figlia senza nemmeno dirgli dove andra’….in bocca al lupo per l’incontro!
    Non parlarmi di citta’ caotiche qui a Roma il periodo prenatalizio e’ un macello c’e’ un traffico pazzesco e ogni giorno mentre rientro a casa penso a quanto tempo sprecato in fila!!!

  2. @Silviafede…….Firenze è caotica ma splendida! Mi fa piacere che tu abbia un legame con questa città! 🙂

    ….oggi se potessi chiamerei veramente una delle vostre mamme……..ne ho bisogno: infatti oggi nel tardo pom devo incontrare la mia per discutere di cose per le quali non posso evitare (vuole vendere la casa qui a Firenze perchè vuole andarsene da qui-evidentemente lontano da me-e con quei soldi comprarne un altra ma non mi dice dove….peccato che metà casa sia mia….)
    —spero che non mi insulti come fa di solito e di riuscire a mantenere la calma….

  3. Anche mia madre e’ la mia valvola di sfogo; certo a volte bisticciamo per cose veramente futili e tempo 5 minuti e’ tutto finito. Dopo aver parlato con lei mi sento veramente più serena. Guai a chi me la tocca. Purtroppo ora non sta passando un bel periodo e noi con lei ovviamente. Spero che questo brutto periodo (che dura da già da un po’ ) passi presto.

  4. Anche per me mia mamma rappresenta la mia ancora di salvezza quando ho bisogno di sfogarmi. Senza di lei devo ammettere che mi sentirei persa, rappresenta un pilastro importante della mia vita e spesso mi dico che vorrei essere come lei soprattutto a livello di carattere. Lei è molto tranquilla, pacata, disponibile con tutti e soprattutto paziente ma tanto paziente con i miei bimbi. NN l’ho mai sentita gridare. Io invece ho preso purtroppo parte del carattere di mi papà…brontolona e con poca pazienza.
    Quando mi capita di avere qualche battibecco con lei per futilità mi scarico con mio marito che è un ottimo ascoltatore anche se lui mi dice che prima di lui c’è sempre mia mamma.
    Mi dispiace molto per il nn rapporto che Ambra e Nikita avete con le vostre mamme, nn riesco a capire come una madre possa fregarsene dei propri figli ma avere un compagno paziente che sa ascoltare è una grande fortuna……..se volete il numero di mia mamma ben volentieri…peccato che siamo lontane (prov. di Como).

  5. @ambra: Firenze e’ una bellissima citta’ ci vivono i miei cugini con i miei nipotini e ci vengo spesso. Poi ci abita la mia migliore amica nonche’ testimone di nozze per cui e’ una citta’ a cui sono molto legata…

  6. @SilviaFede, grazie mille! ci vorrà un po’ di tempo, ma prima o poi riuscirò a farmi la corazza e a non soffrire più. Una cosa è certa, comunque: come hai detto tu, rifletterò molto attentamente su gli errori di mia madre, ed eviterò accuratamente di farli!

    @Rossella31 , Grazie mille per il supporto, ma ringraziando il cielo ho una persona che riesce ad aiutarmi sempre, e quella persona è mio marito. Lui mi sostiene in tutto e riesce a farmi vedere tutto ciò che succede con una prospettiva più razionale e distaccata. Non cancella completamente la sofferenza ( fa sempre male vedere che la propria madre si dimostra indifferente nei miei confronti, ma che tratta mio fratello e mia sorella come fossero figli di serie A e io una figlia di serie Z), ma almeno aiuta molto ad incanalare il dolore, e a cicatrizzare le ferite più rapidamente.

  7. Firenze! Sono una milanese trapiantata a Firenze da 12 anni! E nemmeno per amore, mio marito lo conosco da 7 anni! Volevo proprio vivere qui di mio!

  8. Accidenti quanti messaggi, non me l’aspettavo!! Non so come ringraziarvi per il vostro pensiero! Dico sul serio..se poi qualcuna di queste mamme/nonne è in zona Toscana mi autoinvito per un pranzo domenicale in famiglia ;-P ….

    Per quanto riguarda l’HAPPY AND mi spiace deludere ginger (che ringrazio per l’ottimismo!)….A 42 anni, dopo aver passato gli ultimi 20 a starle dietro, a cercare di recuperare qualcosa, addirittura ad aiutarla a rientrare in Italia vicino a me (dopo che se n’era andata a vivere in Francia col nuovo marito mollandomi in Italia a 20 anni…) ho perso le speranze.
    Più che altro tutto è peggiorato con la nascita di mio figlio. Sia perchè non ero più disposta a stare dietro a lei come prima, sia perchè quello che potevo sopportare fosse fatto a me, non tollero davvero sia fatto a mio figlio. La sofferenza è addirittura più grande! L’ho allontanata per preservare lui, e difficilmente tornerò sui miei passi ormai.

    Ma come ha detto qualcuna di voi…ho mio marito, che è adorabile! E non è poco! E il mio nanerottolo è una gioia enorme. Sono già fortunata!!!

    Detto questo…care mamme…PREPARATE L’ARROSTO CHE DOMENICA ARRIVOOOO!!! 🙂

  9. Si anche per me la voce di mia mamma ha un effetto calmante. Certo ogni tanto abbiamo qualche discussione, ma in sostanza lei è l’unica che sa come calmarmi….. e poi ci siete voi amiche virtuali, siete fonte inesauribile di consigli.
    @Nikita89 e @Ambra, mi spiace per la vostra situazione, anche perchè non riesco a comprenderla fino in fondo, ma vi auguro di avere nella vostra vita una persona che possa aiutarvi….. A se volete, vi dò il numero anche della mia di mamma.

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