I figli sono elisir di lunga vita

Io dico sempre che le mie due piccole pesti mi faranno morire di crepacuore e che non credo che arriverò alla vecchiaia, visto che mi fanno dormire poco, mi fanno urlare costantemente e correre avanti e indietro come una trottola, o meglio un criceto.
Eppure l’ultimo maxistudio danese pubblicato sul Journal of Epidemiology and Community Health e condotto da Esben Agerbo dell’università di Aarhus dimostra esattamente il contrario.
Nonostante i guai e le preoccupazioni, i figli sono un elisir di lunga vita.

Dati alla mano, per le coppie senza figli si registrano tassi di morte fino a 4 volte maggiori di quelle con figli al seguito.

E’ emerso inoltre che tra le coppie che hanno adottato un figlio la possibilità di soffrire di una qualche malattia mentale è dimezzata.

Per studiare l’influenza dell’arrivo dei figli sul benessere psicofisico di una coppia gli esperti ha analizzato un vastissimo campione di coppie in cerca di un figlio: in tutto 21.276 coppie senza figli che avevano tentato di arrivare al lieto evento con la fecondazione assistita. Negli anni di
osservazione (1994-2005) sono nati 15.210 bambini e 1564 sono stati adottati.

Nello stesso periodo un totale di 96 donne e 200 uomini sono morti, corrispondenti a un tasso di mortalità di 51 e 117 per 100000 persone rispettivamente. E’ emerso che le coppie senza
figli, soprattutto le donne, hanno un rischio di morte prematura quadruplicato, gli uomini un rischio doppio.

Che dire?
Mmha! Nonostante le prove certe e inconfondibili dei ricercatori danesi, io qualche dubbio ce l’ho!
Di coppie senza figli, per loro scelta, ne conosco diverse. E ve lo posso assicurare: se la godono allegramente.
Dormono, viaggiano e hanno mille pensieri in meno!
Perché dovrebbero passare prima a miglior vita?

 

16 risposte a “I figli sono elisir di lunga vita

  1. Sono da poco diventata mamma x la seconda volta..la prima bimba ha 18 mesi e il piccolino 2!La stanchezza la sera prende il sopravvento ma basta guardare i miei angeli che tutto passa..i figli sono un dono prezioso che ti riempiono il cuore e la vita

  2. Saro’ un po’ controcorrente, ma credo che il senso della vita lo diano tante cose e non solo i figli…i figli sono un’esperienza importantissima, che dura tutta la vita, che ti cambia e ti migliora sotto molti punti di vista, che ti fa provare emozioni mai provate…pero’ non e’ LA VITA.
    In questo concordo con Mimi io avevo ed ho tante altre cose, prima e dopo la nascita di Fede, che mi fanno sentire felice ed appagata, per esempio il mio lavoro, il tempo trascorso in mezzo alla natura, le chiacchiere con un amica, le attenzioni di mio marito, la lettura di un bel libro, un viaggio…non credo che nessuna esperienza escluda le altre e tutte fanno parte della mia vita. Con questo non paragono un figlio ad un libro o ad un viaggio per carita’, pero’ ci tengo a dire che la vita non sono solo i figli e che quindi chi per scelta o per impossibilita’ non ne ha, puo’ vivere comunque una vita felice ed appagante.

  3. Sono d’accordo con il risultato dello studio. Non c’è niente che mi da’ una carica e una voglia di vivere così grande come il tempo passato con la mia spupazzola . Mi fa sentire più vivo, dinamico…mi trasmette energia e serenità….anche quando per starle dietro devo correre come un centometrista e fare le acrobazie come un ginnasta professionista. Penso che si l’effetto di quella cosina che mi fa provare e che si chiama amore.

  4. @ Ambra: ok sì, ora capisco! Però magari un’altra volta, visto che abbiamo travisato in due, magari spiega cosa intendi perché ci sono delle persone “estremiste” (non qui, in generale) per cui niente figli=vita non degna di essere vissuta.

    Personalmente no, non ho figli e come ho detto altre volte, nonostante io abbia 33 anni il mio istinto materno o è seppellito molto molto nel profondo, oppure quando è stato distribuito prima della nascita io ero assente.
    Posso giocare con un bambino, per carità, ma tutta questa esuberanza per un figlio, mio o altrui, non l’ho mai sentita. Al massimo certe volte mi scatta il puro e semplice istinto di sopravvivenza per cui penso “cavolo i miei geni se ne andranno con me, se non ho un figlio”, ma niente di più…

    Per me, per esempio, portare una persona a spasso per la mia città e vederla con gli occhi di chi non la conosce, e (ri)scoprire dettagli che per me sono scontati ma per lei no, quello è altrettanto bello che portare un figlio che so, a scoprire una fattoria per la prima volta…

  5. Piccola aggiunta, cara Valentina; si dice “non sono daccordo”e non “hai detto una stupidaggine”, non si da della stupida a qualcuno così, soprattutto sulla base di 2 semplici righe scritte che magari si sono anche mal interpretate….
    Comunque ho capito che non l’hai fatto con l’intento di offendermi, quindi non te ne voglio.

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