Gli scarabocchi al telefono? Svelano chi sei veramente

Vi capita mai di fare lunghe conversazioni al telefono, oppure di partecipare a lunghe ed estenuanti riunioni di lavoro, e di avere davanti un pezzo di carta o un block notes e una penna?
Probabilmente sì.
E vi è mai capitato di lasciarvi andare e di riempire quel foglio bianco con degli scarabocchi? Anche in questo caso, immagino di sì.
Ebbene, dovete sapere che a condurvi nel tratto, a guidarvi tra le curve e sinuose o linee spigolose non il caso, ma lui: il vostro subconscio.
Proprio quei disegni, quegli scarabocchi che all’apparenza sembrano insignificanti, svelano molte cose di voi. Parola di grafologa.
Ogni cosa ha un significato: fiori, linee, frecce. Volete sapere cosa? Ce lo spiega Candida Livatino.

“Carissimi genitori,
oggi vi spiegherò cosa nascondono gli “scarabocchi” che facciamo più o meno tutti se abbiamo sottomano un foglio di carta e una penna, mentre siamo a una riunione o semplicemente al telefono. La nostra mano automaticamente inizia a tracciare disegni o scarabocchi.
Quei segni, parlano di noi, del nostro IO più nascosto, del nostro inconscio, delle nostre paure, degli stati d’animo che stiamo vivendo in quel momento.
Ecco quelli più comuni:

Avete trovato il vostro?

Gli altri li potete trovare nel mio libro: “I segreti della scrittura” editore: Sperling & Kupfer

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora. Se volete sapere di più sulla nostra brava grafologa, visitate la sua pagina. L’indirizzo è: www.livatinocandida.it

17 risposte a “Gli scarabocchi al telefono? Svelano chi sei veramente

  1. Carissimi,
    rispondo a tutte le persone che mi hanno chiesto cosa significa disegnare “figure geometriche” come i triangoli di Sofix, i quadrati di ge1977 e i cubi, i rombi e le piramidi di Stefania 84.

    Siete razionali, concrete e poco istintivi. Ricercate la perfezione in tutto ciò che fate.

    Vi auguro di trascorrere uno splendido week end “assaporando” le emozioni che la vita ci offre giorno dopo giorno.

    Un saluto affettuoso a tutti voi..

    Candida Livatino

  2. Una spataffiata di psico-fuffa utile quanto un frigorifero al polo nord. Complimenti davvero. Come faremmo a vivere senza queste preziose rivelazioni?

  3. Io disegno sempre un cubo, una piramide, un rombo…insomma, tutte forme geometriche, con la profondità anche, non solo quattro linee ecco…e poi le metto tutte attaccate, una all’altra, come facessero una costruzione..

  4. salve dott.ssa Cannavò
    interessante la sua lettura dei segni
    volevo chiederle cosa significa disegnare tanti triangoli , fatti in modo che un lato di uno abbia la stessa lunghezza dell’altro senza che si tocchino, coprendo tutto il foglio
    me lo sono sempre chiesta
    Grazie Sofix

  5. Grazieeeee cara Candida… come sai ci tenevo molto a questo articolo…. sei proprio un tesorooooooo!!! … io disegno sempre fiori senza gambo e cuoriiiiiiiiiiiiiii ♥♥♥

  6. bravissima candida e congratualzioni per il libro! Sto iniziando a leggerlo adesso e non riesco a staccarmi! Un abbraccio ! L.

  7. attendo sempre con ansia e curiosità i tuoi interventi!
    anche stavolta ritrovo una parte di me stessa che sin da piccola ho la fissa di annerire le lettere!
    ho comprato il tuo libro, stupendo, di facile lettura nel senso che lo possono capire anche i “non addetti ai lavori”
    un abbraccio
    sara

  8. Buongiorno, Candida! E complimenti ancora per il lancio del libro e la presentazione! Molto interessante anche il tema di oggi… Quali sono i miei scarabocchi più frequenti? Fiori, frecce e grovigli. E direi che, sommate le varie spiegazioni, anche questa volta mi ritrovo in pieno nei ritratti che delinei. Mi metterò adesso a “spiare” con cura quelli di colleghi e amici, con maggior consapevolezza sui significati 🙂 Un forte abbraccio, a presto!

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