Non siamo facce da schiaffi

Il servizio sulla violenza sulle donne di Maria Luisa Rossi Hawkins, la giornalista blogger di Stelle a Strisce, fa male. Ma fa riflettere.
Come è possibile che tante donne, famose e non, siano costrette a subire violenza in casa. E come è possibile che il carnefice sia proprio l’uomo che ha giurato amore per tutta la vita? Quell’uomo da cui ci si aspettava rispetto e protezione e non schiaffi, calci e pugni?

E perchè solo poche hanno il coraggio e la forza di ribellarsi, di denunciare?

In America l’elenco delle celebrities che hanno fatto outing e che hanno parlato di questo problema sono tante. Dopo Tina Turner, Pamela Anderson, Whitney Houston e Christina Aguilera, l’ultima a essere fotografata coi lividi sul volto è la popstar Rihanna, picchiata brutalmente più e più volte dal compagno, il cantante Chris Brown.

Una piaga, quella degli abusi consumati in casa, che colpisce almeno un quarto delle donne americane e non risparmia neanche quelle più ricche e famose.

Ma quante sono, anche nel nostro Paese, le donne costrette a subire nel silenzio generale?

5 risposte a “Non siamo facce da schiaffi

  1. ciao a tutti certo che noi donne,mamme,ne abbiamo subite tante in questo mondo ma anche prche siamo state imparare a subire tutto questo mia mamma mi diceva figlia chi comanda a casa e il marito e tu devi avere sempre rispetto,ok le ho detto a mia mamma ma appena mi a picchiata la prima volta non le ho detto nulla la seconda volta cercavo la colpa in me stessa ma la terza volta le ho buttato un portacenere in testa e sono andata via con mia figlia che aveva 3 anni.
    donne mamme io vi dico che siamo di nuova generazione imparate ai figli a diffendersi perche solo cosi vivi la tua vita perche la vita e Amore VIVETELA la vostra vita

  2. Sono un maschiaccio e me lo dico da sola. Col mio compagno ho messo ben in chiaro tutto dall’inizio: toccami cosi e ti torna indietro due volte, non una. Sono cresciuta con vicini di casa tutti maschi, so come ci si difende. Offendimi e ti verrà risposto in egual maniera. Trattami male e con poco rispetto e sai dov’è la porta. Ci vuole grinta donne, soprattutto con certi uomini. Io ho messo le carte in tavola da subito perchè comunque il mio ragazzo è due volte me e le persone non le conosci mai fino in fondo e con tutto quello che si sente in giro…venendo nel discorso io ho preferito chiarire sin da subito che sono una “tipa tosta”. Fortunatamente non si sognerebbe nemmeno di sfiorarmi per farmi del male, lo so per certo, ma non tutte sono cosi fortunate…a queste donne dico: reagite e fatevi valere! Come possono amarvi comportandosi cosi??

  3. Mamma mia che argomento tosto. L’unica cosa che posso fare è riportare la mia esperienza personale. Mi è successa una cosa simile una volta sola, quando un mio ex mi ha mollato un ceffone durante una lite. Ho aspettato che sbollisse e, una volta seduto sul letto, da dietro, gli ho dato un calcione forte nella schiena (premetto che non sono mingherlina) e ho iniziato a sbraitare come una matta. Dopodichè l’ho lasciato seduta stante. La stessa cosa fece mia suocera, quando il marito le diede uno schiaffo durante un litigio. Gli lanciò una intera batteria di piatti, uno dietro l’altro. Dopo quella volta lui non ci provò più…

  4. @Sergio bellissimo gioco … condivido!!
    Ho un amica che lavora nel sociale come psicologa .. e purtroppo ci sono anche tantissime donne italiane che vivono così …. e non fanno niente per paura di perdere i figli …

  5. a questi uomini non farei niente.
    anzi pensandoci bene per premiarli per quello che fanno darei una bella festa in loro onore, una festa particolare, un gioco particolare che consiste: il festeggiato in mezzo alla stanza (con la porta chiusa a chiave in modo che nessuno esca) con i suoi ospiti che lo riempiono di botte, il gioco finisce quando
    tutte le ossa del festeggiato sono rotte. Forse cosi l’ospite riuscirà a capire che le donne non si toccano.

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