13 maggio, tante idee e una provocazione: quella del Time

Non sapete ancora come trascorrere il 13 maggio? State cercando qualche idea particolare?
Sullo speciale viaggi del Tgcom24 potete trovare tutte le iniziative che si stanno preparando per l’occasione.

E su “Per Lei”, sempre del Tgcom24, ci sono tante idee regalo e pensieri carini per la mamma.

Se invece optate per un fiore, sul blog Fiori&Foglie, trovate un articolo che non potete non leggere: “Festa della Mamma: una campanula per dirle “Grazie!”. Daniela vi svela il “linguaggio segreto dei fiori”.

Rimandendo in tema mamma, sempre sul Tgcom24 ho visto la copertina del settimanale Time.

C’è una mamma bella, in forma (beata lei!) con un seno scoperto e un bimbo, direi cresciutello, di circa 3 anni, attaccato al capezzolo. Il titolo è volutamente provocatorio: “Sei mamma abbastanza?”

Poi la frase: “Perché l’attaccamento eccessivo dei genitori porta alcune mamme a comportamenti estremi”

La copertina e le frasi, ovviamente, hanno fatto il giro del mondo scatenando commenti e polemiche sui vari social networks, da Facebook a Twitter.
Ma mi sono chiesta: perché questa foto? E perché queste parole?

Il direttore del giornale giustifica la scelta come “un atto provocatorio”.

Praticamente è un modo per andare contro corrente. Festeggiare la mamma mettendo in evidenza non tanto i lati positivi, quanto i danni che l’egoismo di quest’ultima può provocare sulle proprie creature.

Ma a pro di che questa provocazione? 

Nessuna mamma è perfetta, come nessun papà lo è. Lo sappiamo. Ma tutti cerchiamo di fare del nostro meglio. Gli sbagli, inevitabilmente, ci sono.

E poi perché allattare fino a tre anni è dannoso?
Ci sono fior di studi che dimostrano esattamente il contrario.
Quando ero in Mangiagalli, l’ospedale dove ho partorito i miei due bimbi, nella sala d’allattamento c’era un video in cui delle puericultrici dispensavano consigli e mostravano come allattare. Ebbene anche in quella occasione il consiglio era di allattare a lungo. E tra le immagini c’era quella di una mamma che allattava il neonato e anche il figlio più grande, un bimbetto che doveva avere circa tre anni!

 E allora?

Perché mettere in dubbio il proprio essere mamma? Perché chiedere “Sei mamma abbastanza?”

Sono caduta nella provocazione?

Direi di sì!

Ma su questo tema forse… sono particolarmente sensibile 🙂

Se avete altre interpretazioni, sono curiosa di conoscerle…

14 risposte a “13 maggio, tante idee e una provocazione: quella del Time

  1. Io ho due bimbe, di 7 e 4 anni e la prima l’ho allattata al seno fino a 32 mesi (ho smesso perché incinta della seconda), mentre la seconda l’ho allattata col tiralatte (all’inizio ci osno stati problemi e così lei si è abituata al biberon) fino a 12 mesi, poi sono passata al latte vaccino. Non credo che allattare o meno a lungo sia un discrimine per considerare una madre buona o cattiva, egoista o generosa, ecc. Penso che ognuno debba considerare il proprio vissuto, la propria situazione e ciò che dà serenità… Il resto sono polemiche inutili.

  2. Mamma di una bimba di due anni che ancora allatto. Dovrei forse vergognarmi o sentirmi una madre inadeguata perche’ le altre smettono prima?! Mia figlia e’ serena e espansiva. E’ sempre attiva e sorridente. Non vedo niente di male quindi nel farla addormentare il pomeriggio con il seno. E’ una nostra coccola, un momento tutto nostro nel quale ci coccoliamo. Le cattive madri si vedono in altre cose, non in quanto e se allattano.

  3. Anche io ho allattato mia figlia fino all’anno ed ho smesso solo perchè mi era venuta per la terza volta la mastite ed il mio dottore mi ha sconsigliato di andare avanti…io avrei continuato ancora qualche mesetto però non sarei mai arrivata ai 3 anni…onestamente mi sembra un pò troppo grande per essere allattato…ma poi perchè? non sono un medico, quindi potrò sbagliarmi, ma non credo che il latte materno sia particolarmente nutritivo per un bambino di tre anni…quindi penso proprio si tratti di un attaccamento troppo forte nei confronti del bambino.

  4. @mimi: penso anche io come te, l’allattamento l’hanno usato come metafora, per parlare delle mamme iper-tutto, iper protettive, iper-opprimenti, ecc…
    da questo punto di visto non e’ sbagliato il loro ragionamento.

  5. I miei bimbi tutti e due per 20 mesi attaccati orgogliosamente alle mie tette!!!
    Diciamo che se il messaggio fosse quello che dice mimi (ed io credo sia quello), avrebbero potuto farlo in un altro modo, con un’altra foto…

  6. maria, anche io ho allattato martina fino ai 18 mesi, devo dire che gli ultimi mesi mi sono pesati parecchio ma adesso penso che quando e se farò il secondo probabilmente farò lo stesso…..la gente mi guardava allibita quando ne parlavo!!!!alla melloni dove ho partorito però non fanno tutta questa pubblicità pro allattamento, non so perchè…..dopo 2 giorni che avvo partorito volevano farmi passare a tutti i costi all’artificiale perchè non avevo ancora avuto la montata lattea…..che roba!!!!

  7. Concordo con Mimi, credo si tratti di una provocazione legata al ruolo di certe madri diciamo “eccessivamente opprimenti e onnipresenti” nella vita dei figli…non credo sia un messaggio esclusivo per l’allattamento. Anche io ho allattato quasi un anno Fede ed ho smesso quando ha voluto lui, altrimenti avrei continuato senza problemi, non ci vedo niente di male, mentre invece trovo assurde certe mamme iperprotettive che vorrebbero evitare ai figli, secondo loro i percioli, secondo me le esperienze…tipo quelle che girano con le salviette e le usano appena il bimbo tocca qualcosa….semplicemente ridicole!

  8. Secondo me non è questione dell’allattamento puro e semplice. L’allattamento potrebbe essere solo una metafora; ci sono madri che sono “troppo” (troppo invadenti, troppo chioccie, troppo tigri eccetera) e questo “troppo” è dannoso.

    Io mi ricordo che quando avevo 16-17 anni, la madre di una ragazzina, poco più piccola, chiamò a casa (loro abitavano nella mia vecchia città). Avrebbe fatto il liceo nella mia città e ci chiamò per chiedere di dare un’occhiata alla figlia quando attraversava la strada scendendo dal bus… Io così O.o

    Io a 14 anni prendevo già il bus da sola… e la madre di questa ragazza, a 15-16 anni, chiedeva quasi la “baby sitter”…
    Ecco, questo è “troppo”, certe volte… almeno per me. Anche la mia mamma si raccomandava, ma con me, mica con qualche mia amica che mi tenesse d’occhio!

    Secondo me è questa la provocazione, più che l’allattamento. Avrebbero anche potuto mettere una madre di 70 anni che allaccia ancora le scarpe al figlio 35enne, era uguale secondo me…

  9. Ciao, vi leggo da molto, ma per la prima volta scrivo, quindi mi presento sono Francesca e sono mamma di 3 bei pargoletti 2 maschietti ed una femminuccia di anni 9, 7 e 1 e orgogliosamente allatto ancora, ovviamente non in modo esclusivo, (all’alba dei 14 mesi) la mia ultimogenita: quindi, non vedo che problema ci sia ad allattare al seno per più dei canonici (ed ormai) “obbligatori” 6 mesi, visto che l’allattamento artificiale prosegue ben oltre tale termine!!
    In ogni caso, penso che la campagna provocatoria da parte di questo periodico USA si inserisca in un contesto di “spinta” ai consumi rivolto ai nostri figli: poichè ad età avanzata l’allattamento risponde più ad esigenze di affettività che nutrizionali, è molto meglio per le aziende produttrici di giocattoli, “succedanei affettivi” e alimenti per l’infanzia, disincentivare il “ricorso alla tetta” del tutto privo di costi, ed invce promuovere prodotti “sostitutivi” rispondendo, spesso, a bieche logiche di mercato…Questa la mia opinione …

    • @Francesca: benvenuta! 3 figli? I miei complimenti!
      Io Marco l’ho allattato fino a 12 mesi, Luca… fino a 20! 🙂
      Non avevo legato la provocazione al marketing… ma tutto può essere…

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