“L’ultimo modello di papà 10 e lode è l’HIGH CARE DAD, sempre all’opera sui figli: li lava, li veste, li culla, senza trascurare neppure la mamma – evviva!
Organizza le vacanze, parla con i professori quando la mamma non può o non è in grado, prende il congedo parentale. In un unico concetto è il modernariato della paternità”.
E’ la prima frase di un articolo scritto da Francesca Caetani Lovatelli del blog di Movida, che vi invito a leggere: Il papà 10 e lode.
Ma mi chiedo: “Esistono veramente questi papà?”
In questo blog scrivono tante mamme, vorrei sapere: qualcuno dei vostri mariti ha preso il congedo parentale? E come sono stati trattati al rientro sul lavoro?
Ci sono Paesi, come la Svezia, dove tutti, ma proprio tutti gli uomoni, compresi i manager di grandi aziende, i dirigenti e persino i ministri, devono rimanere a casa per un periodo per prendersi cura dei propri figli.
E ditemi: a quale papà non piacerebbe vivere questa esperienza?
Da noi, in Italia, abbiamo assistito ad un esempio opposto: un ministro-donna, a poche settimane dal parto era nuovamente al lavoro…
Il ministro Fornero, nei giorni scorsi, ha detto che il congedo parentale per i padri è uno dei temi che vuole portare avanti.
Ma basta una norma, una legge, o bisogna cambiare cultura?
Io ho visto pochi uomini stare a casa in congedo paternità. Un mio amico lo ha fatto. Ed è stato deriso e preso in giro per mesi non solo dai suoi “capi”, ma anche dai colleghi-papà!
Pensiamoci…
Come padre partecipo alla vita di mia figlia dai nove mesi del pancione della mamma (ecografie, analisi, visite, ecc.) a dopo la nascita, per la quale ho preso, oltre ai 2 giorni previsti dal mio contratto, 2 settimane di ferie per goderci l’arrivo a casa. Ho preso via via dei permessi per le visite pediatriche e le vaccinazioni (da questo punto di vista ho più flessibilità rispetto al lavoro di mia moglie).
Mi sono proposto per seguire l’inserimento al nido, tra permessi e ferie, e ultima cosa in ordine di tempo (la consiglio vivamente) mi sono preso un giorno di ferie per partecipare ad una mattina al nido di mia figlia (esperienza straordinaria raccontata in:
http://babbonline.blogspot.it/2012/03/metti-una-mattina-un-babbo-al-nido.html
Ciao Babbonline, ho visto il tuo blog, carinissimo! Complimenti. Anche l’articolo mi è piaciuto molto…
@michele: hai tutta la mia ammirazione, congratulazioni!
Ciao a tutte,
da qualche giorno sono a casa in congedo parentale, la ritengo una esperienza irripetibile, un’occasione decisamente unica.
Per quel che riguarda gli eventuali sfottó di amici/colleghi, credo che non ci sia nulla di più virile.
@Michele: sei un grande! Bravo! Goditi questa esperienza