Ventidue nuovi angeli in cielo!

Una mattina come tante altre.
Una tazza di latte in mano e un plumcake scartato.
Ho acceso la tv per mettermi in contatto con il mondo. Ma il telegiornale mi ha subito raggelata.
Prima notizia: 22 bambini morti per un incidente stradale.
Erano su un pullman. Stavano tornando da una vacanza.
Forse un colpo di sonno, o forse chissà.
Ma si può morire così?
Ora in cielo ci sono 22 anime innocenti in più.
22 nuovi angeli.
Ho pensato subito a quelle mamme e a quei papà che non abbracceranno più i loro piccoli.
Che non li stringeranno più al petto.
Le lacrime hanno riempito i miei occhi.
No. Non può esistere dolore più grande.
Ho spento la tv.
Ma non riesco a pensare ad altro…

38 risposte a “Ventidue nuovi angeli in cielo!

  1. @silviafede: lo so hai ragione su tutto…alla fine andro ‘alla riunione, e non alzero’ la mano per partecipare alla gita, perche’ alll fine poi ci penso, e mi dico che mi devo dare una calmata.mi conosco, mi faccio tanti problemi prima di un evento, poi quando accade l’evento in realta’ mi calmo.
    sara’ cosi’, pensero’ tutto il giorno a lei, a quanto si stara’ divertendo, e non vedro’ l’ora che sia sera!
    @maria: quando saluto mia figlia e la lascio da qualche parte, parto con ” mi raccomando fai la brava e….” poi mi mordo la lingua, e invece di continuare con quello che vorrei dire, cioe’ quello che ti diceva tua mamma, le dico ” e divertiti” .ma che fatica che faccio! pero’ e’ vero, e’ molto meglio. inutile trasmettere le ns. ansie.

  2. Hai ragione come sempre. Allora i tuoi genitori andranno lo stesso in crociera? Ma anche io, malgrado i mille pensieri negativi andrò dai miei figli, figurati che gli ho chiesto di non venirmi a prendere a Genova perchè nonostante ho fatto solo una volta Genova-Bergamo io già conosco la strada, però è una mia fissa che prima di fare un viaggio devo prepararmi proprio mentalmente e poi vado sicura perchè voglio fortemente voglio essere forte (scusa il gioco di parole). Solo che a volte non vorrei essere così fragile e non farmi condizionare da brutti eventi ma che ci posso fare se mi immedesimo nel dolore di quelle persone dicendo Ma come si può? Ti dirò una cosa da quando ho il PC non guardo più Tg e le notizie li leggo su Internet è così che ho conosciuto il tuo blog perchè sono un’assidua lettrice del Tgcom, ma ti assicuro che i pianti che mi faccio quando leggo alcune notizie sono forse più lunghi di quando vedevo un Tg, allora come devo comportarmi? Purtroppo sono così fin da bambina e non credo proprio che alla mia età possa cambiare la mia emotività, ci continuo a lavorare ma i lavori sono perennemente in corso. Un Abbraccio da Cettina

    • Cettina,… che animo nobile e sensibile che hai!
      Sei una persona straordinaria e tutte noi ti apprezziamo proprio perchè sei fatta così
      🙂

  3. @Maria: concordo in pieno con te, per questo dicevo che noi mamme dobbiamo imparare a fare un passo indietro, il che vuol dire reprimere un po’ le nostre ansie e trasmettere serenita’ e gioia ai nostri bimbi anche quando tremiamo dalla paura. L’espressione “mi raccomando divertiti” e’ bellissima e cerchero’ di adottarla da oggi in poi…
    Poi la penso come te sono abbastanza fatalista, per questo non ho paura a prendere aerei, a fare viaggi, ad andare in moto, penso sempre che se deve succedere succede…sicuramente in questa gita sfortunata ci sara’ stato qualche bambino bloccato a casa dall’influenza che per questo si e’ salvato e qualcun altro che non doveva andare ma poi all’ultimo…e’ sempre cosi’, quindi andarsi a cercare le disgrazie no, ma nemmeno privarsi e privare i filgi di esperienze per la nostra paura…

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