Per l’8 marzo un augurio speciale

Oggi è l’8 marzo, festa della donna.
Ma, mi dispiace per voi, io non sono una di quelle che festeggia o che fa gli auguri per questa occasione.
E, giusto per andare un filo contro corrente, ho trovato questa agenzia che mi ha fatto pensare e che quindi vi propongo. Il tema? “Uomini che maltrattano le donne”.

In questo anno e mezzo trascorso insieme, tante di voi mi hanno scritto delle e.mail in cui mi hanno raccontato, purtroppo, di situazioni familiari particolari, con mariti e compagni sul filo della violenza.

A Firenze il Cam, il primo centro in Italia per l’ascolto di mariti e fidanzati violenti, ha realizzato l’identikit di queste persone.
E’ sconcertante: è la fotografia di un uomo di 40-50 anni, un impiego regolare, una vita apparentemente normale, impegnato in una relazione stabile e tendenzialmente di lunga data (magari con figli), nessun problema di tipo psicologico nè di dipendenza da alcol o stupefacenti.

Mi sono detta: “Praticamente tutti, potrebbe essere chiunque”.

“Nella nostra struttura si presentano in larga maggioranza uomini costretti a venire dalle proprie partner – spiega la presidente del Cam, Alessandra Pauncz – le quali, stufe di subire violenza, minacciano di interrompere la relazione o addirittura di presentare denuncia all’autorità giudiziaria”.

Nel 2010 a rivolgersi al centro sono stati 58 uomini, nel 2011 il numero è salito a 71.

“Il dramma è però – afferma la presidente del Cam – che la parte più ampia di questo terribile fenomeno resta sommersa, invisibile, perché le donne denunciano solo i casi più gravi e gli uomini non cercano di uscire dalla spirale della violenza: secondo l’Istat, il 14,7% delle donne italiane asserisce di aver ricevuto violenze dal partner nel corso della vita. Un dato che, come struttura, ci sentiamo di confermare in pieno”.

Una percentuale impressionante: quasi il 15% delle donne subisce violenza domestica, nella propria casa e dalla persona che più di ogni altra dovrebbe proteggerla e amarla.

Sono senza parole. Un mondo di dolore… sommerso.

Mi rendo conto che dire: “Donne fatevi coraggio e fate sentire la vostra voce” suona più uno slogan che altro.
Molte, anzi quasi tutte le situazioni, sono così delicate e particolari che è difficile reagire. Spesso poi ci sono di mezzo anche delle creature innocenti, i figli.

Ma non è con il silenzio che si risolvono le cose.

Questo è il mio augurio speciale per tutte queste donne. Che possano trovare la forza per reagire.

46 risposte a “Per l’8 marzo un augurio speciale

  1. @Per tutte: grazie infinite delle vostre testimonianze di affetto. Siamo in pieno festeggiamento con amici e parenti vari. Da questa mattina alle ore 12:00; sono tornata a casa e c’erano tutti, ma veramente tutti, quelli a cui voglio bene. Mancavate solo voi. Antonio si è addormentato un pò e io volevo leggervi. Grazie veramente a tutte. Il vostro affetto è interamente ricambiato.
    @Franci, MAria, il mal d’africa, come ho detto tante volte, esiste e fa un gran male. E’ un vuoto che ti porti dentro. Io per cercare di colmarlo, mi sono opposta, e sempre lo farò, alla vendita dell’ultima casa dove ho abitato, e ogni anno ci torno. Fosse solo per una settimana. Ma è la mia ricarica annuale. Un bacio a tutte

  2. @Maria: Ci credo! Mia nonna infatti ha pensato bene di vivere 6 mesi l’anno là (quando qua fa freddo) e gli altri 6 torna in Italia. Mica male!!! 🙂

  3. @Maria: Ci credi che mi sento rintontita? Avevo staccato da tutto, niente più orari, niente tv, telefoni, mail ecc. fantastico! Devo riprendere il ritmo, forse il relax fa questo effetto o forse il mal d’Africa!?!

    • Franci io sono stata in Sud Africa in viaggio di nozze e ti assicuro che ci ho lasciato il cuore. Non so come fa Rossella 31 che in Sud Africa è cresciuta… Io avrei un tale mal d’Africa che non so…

  4. @SilviaFede: Sono tornata martedì, è stata fantastica! Un viaggio bellissimo, un vero paradiso terrestre con accanto la miseria più nera. Non era la prima volta che andavo, ma il fascino di quei posti e le crude immagini che talvolta ti “offre” sono sempre emozionanti e suggestivi.
    Comunque mi sono riposata, ho preso il sole e ora… sto tentando di riprendere il ritmo:( Te come stai? Il tuo Fede? Un bacio

  5. @Rossella31: che bellissima notizia. Oggi finalmente a casa a riabbracciare il tuo bimbo e a festeggiare con tuo marito. Sono felicissima per te. Ti mando un fortissimo abbraccio.

  6. @jj: hai proprio ragione non c’e’ notizxia piu’ bella di quella di Rossella che torna a casa dal suo Antonio e dal marito!
    @franci: e’ passato un po’ di tempo ma come e’ andata poi la vacanza?

  7. @ Rossella31. Cara Rossella, sono veramente felice per te. In genere non sono una persona che segue il coro ma credo che in questo caso ne valga veramente la pena. Anch’io desidero farti tanti auguri per il ritorno a casa, certa che la vicinanza dei tuoi affetti più cari e soprattutto del tuo bimbo e di tuo marito ti aiuteranno a riacquisire un po’ di serentità. Sei un esempio per tutte noi! Un abbraccio affettuoso, Roberta

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