A otto anni fuma due pacchetti di sigarette al giorno

Si chiama Ilham, il piccolo indonesiano di otto anni che fuma fino a due pacchetti di sigarette al giorno e diventa violento se gli viene proibita la sua dose di nicotina.
A raccontare la storia di questo bambino di Sukabumi, sull’isola di Giava, è il padre, un mototassista, che dice: “ha iniziato a fumare a quattro anni ed ora non vuole più andare a scuola, dato che passa tutte le giornate a fumare e a giocare e ha scatti di collera se gli vengono nascoste le sigarette”.

Io sono una accanita “non fumatrice”, non sopporto l’odore delle sigarette e devo dire che da quando in Italia è entrata in vigore la legge Sirchia vivo meglio, molto meglio.
Sono sempre stata molto sensibile a questo tema (pensate che in casa mia non è mai stata accesa una sigaretta! E l’unico portacenere che mi hanno regalato è stato trasformato magicamente in un bellissimo porta-candela!) e forse anche per questo motivo la notizia del baby-fumatore mi ha toccato profondamente.

Non si tratta del primo caso di giovani fumatori nel Paese: due anni fa emerse la storia di un bambino di due anni e mezzo già dipendente dal fumo.

Nel Paese di 240 milioni, l’Organizzazione mondiale della sanità ha calcolato che i fumatori siano circa 65 milioni, contribuendo a 400 mila morti all’anno per fumo attivo e altre 25 mila per quello passivo.

Numeri impressionanti!

Senza parole…

31 risposte a “A otto anni fuma due pacchetti di sigarette al giorno

  1. sono senz aparole.a parte che il fatto di fergare la cosa pubblica (esempio di rossella della radiografia al ginocchio) e’ tutt aitaliana secondo me. non fraintendetemi, io adoro l’italia e gli italiani, ma ci sara’ un motivo se noi siamo tra i piu’ tassati.e’ anche perche’ siamo tra i piu’ evasori.o meglio sono tra i piu’ evasori, con la busta paga c’e’ poco da evadere.
    comunque, sono sconvolta pe ri tempi di attesa di rossella.
    cioe’, ma un odeve morire per farsi curare?! che schifo.
    io pero’ non so, ma per quanto riguarda i tempi di attesa, mio papa’ a ottobre e’ stato ricoverato per una grave insufficienza renale, ma prima di sapere cosa fosse, quando mio papa’ e’ andato dal medico, lui gli ha prescritto esami del sangue e ecografia con urgenza, li ha fatto entro 1 settimana,e le risposte entro 3 giorni. il medico le aveva sulla scrivania ancora prima che mio papa’ le ritirasse. ha pagato solo il ticket, e non ha conoscenze.
    per fortuna era poi “solo” un’insufficienza renale, si pensava fosse qualcosa di peggio, ma comunque era allo stadio terminale dell’insufficienza, ancora un mese e poteva finire all’altro mondo.se gli avessero dato gli esami dopo un mese, non so cosa sarebbe successo.
    come mai queste differenze tra una citta’ e l’altra? solo perche’ sono prestazioni piu’ semplici?
    comunque e’ uno scandalo.

  2. @rossella31: è quello che dicevo anch’io. non si può sfruttare x nulla la “cosa pubblica”, altrim quando c’è la reale necessità sono problemi.

  3. @silviafede: figurati…è che quando certa gente fa il furbo approfittando dell’ignoranza della gente, mi scatta la mosca al naso. pensa che per una questione di “sconto” con il costruttore ho preteso che mi fatturasse tutto…lui per ripicca ci ha impedito di entrare nel cantiere fino al rogito…(meno male che avevamo già dipinto tutta casa, perchè il gg dopo il rogito avevo già fissato il trasloco!!!) e ho pure rischiato di non farlo e ho dovuto mettere in mezzo un avvocato (che x farmi un favore ha scritto una bella letterina…)

  4. @Rossella31: infatti il tuo discorso non fa una piega, anche quella e’ una forma di furto verso la collettivita’, meno eclatante dell’evasione ma pur sempre un’ingiustizia. Con questa crisi ed il personale ridotto ai minimi termini, che un medico debba perdere tempo dietro a persone come il tuo conoscente mi sembra assurdo e irresponsabile e poi chi ne ha veramente bisogno come te deve andare da privati. E se tu non potevi sostenere le spese? Non oso immaginare cosa ti aspettava…che assurdita’!
    @ciocco73: grazie mille per la dritta, la prossima volta che chiedero’ la ricevuta, cosa che da qualche anno facico sempre, sapro’ anche motivare meglio…sai che bella figura gli facico fare

  5. @Silviafede, infatti il ladro è ladro a prescindere dal valore rubato. Ma per me andare in cerca del ladro di galline e farsi scappare il ladro di milioni è proprio una presa per il c…. (scusa Maria)
    @Mimi i tempi che ti ho indicato per la tac e per la scindigrafia erano con tutta la priorità. Io ci sono dentro ragazze e credetemi è una vergogna senza paragoni. Ma siamo anche noi cittadini. Basta che ti fai un giro al pronto soccorso e vedi che il 60% dei casi giornalieri trattati, non avevano un urgenza che richiedesse il pronto soccorso. Conosco una persona che aveva un dolore al ginocchio, privatamente le radiografie avevano secondo lui un costo eccessivo ( è una persona benestante, ma davvero benestante. Attaccatissimo ai soldi), attraverso i canali asl e ospedale doveva attendere 15 giorni, e per fare prima si è recato al pronto soccorso sostenendo di essere appena caduto e di non riuscire a muovere il ginocchio!!!!!!! A me sta pure bene pagare le tasse per la collettività (daltronte io le pago per altri e latri per me), ma non mi sta bene il menefreghismo e troppi usano nei confronti appunto della collettività. Cerchiamo, ne possibile ovviemente, di vivere anche nel rispetto di un sistema che bene o male esiste. Non intasiamolo solo per farci i check up gratuiti quando non c’è reale necessità.

  6. @ Ciocco: infatti io sto cercando di ricordarmi come funziona ‘sta cosa dell’IVA, così la prossima volta che un medico mi dice “Allora con fattura 70, senza 50” gli sbatto sulla faccia quello che deve essere. Apparte che gli dico sempre “No, no, lei fatturi che ci penso io”. Ma almeno a fargli capire che non siamo tutti scemi.

    Giocano sul fatto che la gente non sa i dettagli fiscali.

  7. @mimi: infatto l’ho scritoo e’ indubbio che il fumo provoca danni alla saluta, guai a dire il contrario! Pero’ purtroppo e’ invece ancora una casualita’ il fatto che un fumatore non si ammali di cancro e un non fumatore si, spero che un giorno la ricerca riesca a capire le cause scatenanti di questo male ma per il momento e’ un dato di fatto che ci si ammala anche non fumando e viceversa, per cui non si puo’ accertare che la causa del cancro sia il fumo.
    @rossella31: concordo in pieno, i controlli andrebbero fatti a partire dalle categorie, tipo medici, avvocati, notai, commercialisti, che dichiarano una miseria e ti rilasciano una ricevuta solo sotto tortura…il ladro e’ ladro sia che rubi una mela sia che rubi un miliardo pero’ credo che lo stato dovrebbe stabilire delle priorita’…

  8. @ Rossella: ma sul serio?! In clinica privata? Con una diagnosi di cancro conclamato pensavo che avessi la priorità anche per le visite e le cure. Io ho dovuto fare un’analisi del sangue molto particolare e mi è stata data la priorità sia per fare il ticket (saltando proprio la fila), sia per il prelievo. Sono persino passata prima di una donna incinta in sala prelievi – che, notoriamente, ha priorità su tutto.

    Chiaro, un’analisi del sangue non è un cancro, ma non credevo che una scintigrafia e una tac in caso di cancro non avesse una priorità se non a pagamento.

    Comunque, l’idea del 50/50 ai fumatori è solo una mia idea. E’ normale che non si applichi un sistema del genere, però di base a me viene da pensare a quello.
    Poi ripeto, un conto è che uno si procura una malattia e un conto è che gli viene.

  9. @rossella31: sono dispiaciuta che tu abbia dovuto sborsare di tasca tua (ma felice che tu l’abbia fatto visto che ora va tutto bene).
    quando sento le persone come te che dicono che i dr hanno maggiorato dell’Iva le loro fatture mi viene un nervoso…sì perchè le prestazioni dei medici (a parte qualche certificato medico) in genere (es. visita dal ginecologo, dietologo, ecc) sono tutti ESENTI IVA ART. 10 e quindi l’iva non la dovrebbero mettere e nemmeno maggiorare!!!
    così come mi arrabbio quando ti dicono che ti fanno lo sconto del 20% visto che nelle dich puoi detrarre solo il 19%. è vero io detraggo il 19%, ma tu non paghi sicuram l’aliquota irpef più bassa del 23%, pagherai almeno almeno il 33%…e quindi ci guadagnano solo e sempre loro.
    scusate lo sfogo ma sono anni che litigo con mia mamma x questo discorso delle visite mediche e delle fatture e lavorando dal commercialista…

  10. Ciao a tutte ragazze.
    Sono purtroppo daccordo con Jessy e Silviafede. Dico purtroppo perchè io malata di cancro ho pagato e sto pagando tutto per curarmi. Mi spiego meglio. Utilizzare i canali del ssn per me sarebbe stato impossibile. Quando mi hanno diagnosticato il cancro e dovevo fare urgentemente una tac total body e una scindigrafia ossea se l’avessi prenotata all’ospedale avrei dovuto attendere 5 mesi per la tac e 7 mesi per la scindigrafia. Tempo che io non avevo. Quindi tutto a pagamento. TOtale delle prestazioni € 1.100,00. E di lì tutto, chemio, visite, esami del sangue è stato fatto tutto in clinica privata. Totale fino ad ora speso € 7890,00. Non navighiamo nell’ora, e mia mamma ha contribuito a parte delle spese. Purtroppo il ssn è moltissime volte intasato e per chi come me ha i tempi d’intervento ristretti bisogna agire e farlo in fretta. L’evasione!? Qualunque dottore che fino ad oggi mi ha visitata non ha mai rilasciato nessuna fattura, se non dopo mia insistenza e maggiorando il prezzo per l’iva. I controlli? perchè non li andiamo a fare dai dottori che non fatturano mai niente?! Perchè è molto più comodo beccare il bar che non fa lo scontrono per un caffè e non un dottore che fa dieci visite al giorno privatamente a 200€ l’una…… Non fumo, ed essendo un dipendente, le tasse le pago direttamente in busta paga.

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