Eccoci arrivati al giovedì e alla terza lezione in compagnia della nostra grafologa Candida Livatino.
La settimana scorsa abbiamo esaminato i colori Rosso, Giallo, Verde, Nero e Marrone.
Questa settimana andiamo avanti su questa strada e andiamo a scoprire le altre tonalità. Cosa ci vogliono dire i nostri bimbi quando, pennarelli alla mano, prediligono il Rosa, l’Arancione, il Turchese, il Blu e il Viola. Qual è il loro stato d’animo?
“Carissime mamme,
eccoci arrivati alla seconda parte dell’analisi dei colori usati prevalentemente nei disegni dei vostri cuccioli.
Oggi è la volta del ROSA, dell’ARANCIONE, del TURCHESE e del VIOLA.
ROSA:
E’ il colore della ricettività. Il bambino che predilige il rosa recepisce tutti gli stimoli provenienti dall’ambiente. E’ ipersensibile, sempre disponibile con i coetanei ma selettivo con quelli aggressivi o troppo violenti. E’ un bambino suscettibile.
ARANCIONE:
Il bambino che ama l’arancione è allegro e ha una gran voglia di crescere in fretta, di diventare grande. E’ generoso ed altruista. Non ha malizia e crede in tutto ciò che gli viene raccontato.
TURCHESE:
E’ il colore della dipendenza affettiva. Il bambino ha bisogno di continue conferme e di gratificazione per sentirsi sicuro. Deve essere spronato a eseguire i compiti assegnati. E’ riflessivo.
BLU:
Il Blu rappresenta la calma, la distensione, la serenità. E’ un bambino riservato. Tiene sotto controllo le proprie emozioni e fa fatica a dimostrarle agli altri.
E, per finire, eccoci al:
VIOLA:
Il viola rappresenta la forte sollecitazione che il bambino percepisce da parte degli adulti. Si sente responsabilizzato e, questo, può provocare in lui un disagio e la paura di non essere all’altezza delle aspettative da parte dei genitori, con il rischio che possa chiudersi in se stesso, non riuscendo a esprimere le proprie sensazioni.
E con il viola abbiamo finito il percorso sui “colori”.
Spero di essere riuscita a darvi delle utili indicazioni per capire il comportamento e lo stato d’animo dei vostri bambini senza, però, pretendere di fare un’analisi di personalità completa.
Un caro saluto.
Candida Livatino”
Se volete un parere di Candida Livatino sui disegni dei vostri bambini, mandatemi i capolavori via email a vivalamamma@mediaset.it
Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora. Se volete sapere di più sulla nostra brava grafologa, visitate la sua pagina. L’indirizzo è: www.livatinocandida.it
Carissima Iretho,
si, è troppo presto per trarre delle indicazioni su come è il tuo piccolino.
Tuttavia mi sembra di capire che la predilezione per il “rosso” sia ben radicata in lui e che riesca a manifestarla con molta decisione.
La tua curiosità è del tutto comprensibile, ma dobbiamo aspettare i suoi primi disegni per capire se e quale uso dei colori farà.
Non avere fretta e goditelo per quello che fa ora.
un caro saluto.
Candida Livatino
Grazie Candida per la disponibilità è sempre molto gentile grazie ancore un forte abbraccio
Buongiorno dottoressa, la mia bambina ha 5 anni e quattro mesi, va all’asilo regolarmente ma non fa che ripetermic he LO ODIA; ora, noi (io e mio marito, gli zii e i nonni – coloroc he si occupano di Valentina in mia assenza e in malattia-) sappiamo per certo che all’asilo è tutto a posto (la bambina stessa ci dice che le maestre la amano, i suoi amichetti la cercano e al rientro a casa è sempre serena e sorridente, quindi….), però lei si ostina a detestarlo e ora sta disegnando per lo più colorando molto le figure; mi spiego: prima, fino a poco tempo fa, tendeva a disegnare solo i contorni e tralasciava del tutto i colori, cambiava colore, ma solo per i margini (tipo il sole giallo, la casa marrone, l’erba verde…), ora invece riempie tutto di colore, usa tutti i colori e disegna spesso cuori giganti rossi, oppure se stessa, insomma però usa un po’ tutti i colori. e colora anhce la paginata spesso, devo preoccuparmi? grazie, Simona
Carissima Lara,
sarebbe interessante farmi avere il disegno per poter fare un’analisi più approfondita.
Comunque, mi hai già dato delle indicazioni e mi baserò su queste.
Sicuramente la tua dolce bambina sente la mancanza del suo papà e lo dimostra attraverso il messaggio non verbale: il suo disegno.
Mi dici che il suo colore preferito è il fucsia, un mix tra il rosso ed il rosa.
Il rosso raffigura la rabbia che ha per la mancanza del suo papà. Il rosa va a smorzare quel tanto di rabbia che ha dentro di sè. Il rosa rappresenta inoltre la grande sensibilità che ha dentro il suo cuoricino.
Il papà è disegnato di nero, il colore della tristezza e della malinconia, senza braccia perchè c’è in lei la consapevolezza che lui non potrà nè accarezzarla nè abbracciarla. Per fortuna ci sei tu, la sua principessa, che le sa dare tutto l’amore che solo una mamma può donare.
Un forte abbraccio a te e alla tua dolcissima bambina.
Candida Livatino
Carissima sig.ra Candida i sui articoli sono sempre molto istruttivi e chiari…io ho un figlio di 30 mesi che gioca molto spesso coi chiodini e nel fare le cornicette predilige sempre il colore ROSSO, vuole vestirsi sempre con la tuta rossa…..Un giorno gli ho chiesto : “Thomas ma qual è il tuo colore preferito?”…. siccome a due anni e mezzo parla a raffica e fin troppo bene, mi risponde : “Mamma mia a me piace il rosso, come il chiodino che ho in mano!” che tenero!Lei pensa che sia ancora troppo presto considerare questa sua osservazione?che tipo verrà fuori???? ahimè!!!
Grazie mille a tutte voi…vi leggo tutti i giorni e prendo spunto per mio figlio ;-)))))
Ottimo ed istruttivo articolo come sempre… conosco molti bambini che utilizzano spesso il colore turchese… Grazieeee Candida!!!
Buongiorno Candida, mia figlia ha sei anni e spesso disegna sempre lei e me vestite allo stesso modo e sempre da principesse e il colore che predilige di più è il fucsia. 1 volta ha disegnato me, lei e il papà (k non ha mai conosciuto xk non c’e più) io e lei vestite allo stesso modo di colore fucsia, ma in pagine diverse xk diceva k non c’era spazio e accanto a me il papà tutto nero e magrissimo e senza braccia e senza colorarlo solo con contorni di nero. Mi farebbe piacere avere una tua opinione grazie
Grazie infinite della sua risposta.
Carissima Tania,
a 19 mesi è ancora presto per fare un’analisi del disegno e dei colori. Per il bambino al di sotto dei 3 anni il colore è marginale. L’unico suo interesse è quello di “lasciare una traccia”.
Il bambino comincia ad essere interessato ai colori dai 3 anni in su quando la scelta riflette, inconsapevolmente, le sue emozioni e il suo stato d’animo.
un caro saluto.
Candida Livatino
A che età ci si può fare caso ai colori scelti. Mio figlio di 19 mesi ama scarabocchiare ( secondo lui disegna palloncini, serpenti, ecc) e ho notato che tende a scegliere il nero e il marrone…….è ancora presto?