Qual è il colmo per un orefice? Avere la moglie che fa la preziosa!
Qual il colmo per una moglie di elettricista? Dare alla luce… un figlio!
E qual è il colmo per me? Avere un marito che non crede nei “rapporti virtuali”.
Lo so, non fa ridere, ma è così! E’ la dura e triste realtà.
E per una come me che vive a pane e blog, che lavora nell’ambito dei social network, e che considera amiche tutte le più affezionate del blog, sì… è proprio un colmo!
Vi racconto questa. Ieri sera, in un momento di rara, tranquilla e amabile conversazione a due, ho detto a mio marito: “Caro, andiamo un weekend a Palermo in primavera?”
E lui: “A Palermo, come mai proprio Palermo? A fare che?”
E io: “Beh!, innanzi tutto mi piacerebbe vedere la città, poi mi piacerebbe mangiare la “Setteveli da Cappello”, e poi c’è Roberta!”
E lui: “Roberta, chi Roberta? Roberta30, oppure Roberta33, Roberta52 o 74?”
(Quando fa così, e mi prende in giro per come chiamo le mie amiche del blog quando gli racconto le cose, mi fa una rabbia….)
E io: “No, Roberta Canestro, l’architetto dei bimbi che collabora con il mio blog. Sai è veramente simpatica”.
E lui: “Sì, grandi amiche, non la conosci neppure!”
E io: “Che significa non la conosco? Non l’ho mai incontrata dal vivo, non l’ho mai abbracciata, non gli ho mai stretto la mano, è vero. Ma questo non significa che io non abbia un rapporto di amicizia con lei. L’ho conosciuta per caso sul Web, ho cominciato ad apprezzarla prima professionalmente e poi quando l’ho contattata ho cominciato ad apprezzarla anche come persona, fino a diventarci “Amica”. So tante cose di lei e mi piacerebbe incontrarla di persona!”
E lui: “Sì, io pure io volevo andare a trovare Moana Pozzi, un tempo. Sai!… sapevo tante cose di lei, anche intime! Mancava solo che la baciassi, e ci avevo pure pensato! Ma non significa che eravamo amici”.
E io: “Beh! Scusa, a parte il macabro paragone (visto che quella povera donna non c’è più), certo che tu non capisci proprio”
E lui: “No, non queste cose virtuali-simil reali. No, non le capisco!!
E io: “Allora andiamo a Palermo e ti dimostrerò che ti sbagli”.
E lui: “Sfida accettata!”
Sarà vero? Andremo veramente a Palermo? Riuscirò ad incontrare Roberta Canestro dal vivo? Chissà!
Ovviamente ve ne renderò conto.
Intanto, ho riso, ho riso tanto! E volevo condividere questa cosa con voi, amiche del blog 😉
Auguroni a Rosa77 e un bacione al piccolo!!
Io a mio marito non ho detto del blog, primo perchè farebbe di tutto per leggere quello che scrivo e siccome spesso ho scritto dell’amata suocera.. non è il caso e poi perchè conoscendolo, so che mi prenderebbe anche lui in giro!! Ogni tanto è limitato,… ahahhah!!
augurissimi a Rosa77 e al piccolo Manuel. baci a tutta la famiglia
forse anche io non avrei creduto …………………..
invece ho conosciuto il mio amore in una chat e così…………… siamo insieme da 10 anni !!!!!!!
e posso affermare che andiamo molto daccordo e posso affermare che non ho mai trovato una persona così amabile……………………..
Ciao Maria sono la sorella di Rosa77. Volevo tranquillizzarti, Manuel è nato alle 10:45 del 20 Gennaio è lungo 52 cm e pesa 3550kg. Il parto è andato meglio del previsto e Rosa sta bene.
Ti saluta tanto.
Ciao a presto
@SilviaFede: nella vita sono molto socievole e spigliata, ma temevo di non avere argomenti da affrontare in un blog “a portata di mamma”, nonostante la mia passione per i bambini, il mio sogno di diventare mamma e l’interesse verso questi temi. Devo però ammettere di essermi ricreduta, anzi avvolte avrei cose da dire che, se non fosse per il poco tempo disponibile, mi farebbero commentare di più!
@vale: di solito non pensano mai alle persone che vengono da fuori Collecchio (nemmeno Parma) ed io ed altri colleghi ci dobbiamo arrampicare sugli specchi per essere puntuali con sveglie all’alba e rientri notturni, neve, ghiaccio, aerei che non partono con relativo dirottamento su Milano o Bologna, ecc pero’ visto che mi faresti da cicerone almeno ci sarebbe un lato positivo….vedremo ti ripeto per ora non ci sono trasferte in vista.
@franci: sono molto contenta che il tuo ragazzo ti abbia spinta a partecipare cosi’ ci siamo conosciute, hai ragione alle volte le fregature ce le da proprio chi ci e’ piu’ vicino!
@Maria: hahahaha… beh secondo me l’ha fatto perché non ne poteva più di sentir parlare di voi 🙂
dai, a parte scherzi, effettivamente mi ha dato il “la”. E comunque se davvero l’ha fatto per questo motivo, non è che ha risolto molto: il blog è sempre presente nelle mie conversazioni!!! hihihi
@silviafede: cavolo mi spiace, pensavo ti avrebbero dirottato su aeroporti vicini…ma non possono metterti nel caso la riunione un po’ piu’ tardi, cosi almeno vieni col primo treno?! alzarsi molto presto e’ sempre meglio che dormire fuori…spero che avrai margine di trattativa!
pero’ guarda il lato positivo, se dovesse capitarti di dormire a Parma, alla sera ti porto in giro io!!!! sai che spasso!!!!!!!! ti faccio fare le ore piccole!!!
Penso che non importa vedersi in faccia per diventare amiche. Certo, se ci fosse questa possibilità sarebbe ancora più bello. Ma la sincerità non dipende da questo; infatti quante volte rimaniamo deluse dalle persone, perché scopriamo falsità ed ipocrisia, magari proprio quelle con le quali abbiamo un contatto quotidiano.
Per quanto riguarda il mio ragazzo, lui non è contrario assolutamente alla frequentazione di un blog, anzi devo dire che se non fosse stato per lui chissà quando avrei preso il coraggio di commentare, privandomi della possibilità di “conoscervi” e di diventare vostra amica.
Beh! franci, in realtà dobbiamo ancora ringraziare il tuo fidanzato! Se non ci scriveva luo per primo, tu non avresti mai commentato!! 🙂 🙂