Il piccolo artista si disegna più grande, a sinistra… e da solo

Nadia, la mamma di Lorenzo, ci ha inviato tre bellissimi disegni fatti dal suo piccolo artista che ha compiuto 4 anni a gennaio.
La nostra grafologa Candida Livatino ha esaminato quello che ha ritenuto più significativo, ossia quello in cui il bambino ha rappresentato la sua famiglia.
Sulla destra ha disegnato prima il fratellino Cristian, poi il papà coi capelli ricci, e infine la mamma. Mentre ha posto sé stesso dall’altra parte del foglio.

Mhhhh…

Strano, direte voi. Il bambino ha problemi? Si sente isolato? Ha bisogno di più attenzioni?
Chissà quali spiegazioni state cercando in questo momento.

E invece, sentite un po’ cosa ha risposto Lorenzo alla mamma quando gli ha chiesto il perché di quella strana disposizione: “Non c’era più spazio dell’altra parte e per non andare sopra alle case ho disegnato le braccia un po’ corte”.

Niente di più semplice!

Ma vediamo cosa ci dice Candida Livatino in merito a questo piccolo capolavoro:

“Carissima Nadia,

ho visto i tre bellissimi disegni di Lorenzo: analizzerò quello più significativo: la famiglia.

Lorenzo si è posizionato, da solo, nella parte sinistra del foglio ed è più grande rispetto al resto della famiglia. E’ un bambino ricco di vitalità, esuberante, vivace, che non riesce a stare fermo. Vuole farsi notare e sentirsi già grande.

Tra voi e lui ci sono due case che vi dividono. Non si sente sempre al centro delle vostre attenzioni  e, come reazione, vi vuole far capire che sa essere autonomo. Il tetto di una delle due case è rivolto a sinistra, dove ha posizionato se stesso. E’ come se Lorenzo ci volesse dire: “sì, voglio e devo crescere ma ho ancora bisogno della mia famiglia alla quale chiedo continue attenzioni e manifestazioni d’affetto”.

I suoi e gli occhi del fratellino sono uguali: fatti a bastoncino e tutte e due hanno i piedi. Lo sguardo di Cristian è rivolto verso di lui: significa che c’è intesa tra loro. I piedi indicano la voglia di crescere e di correre insieme a lui.

Tu, sei abbracciata al papà. Lorenzo vede in voi una buona intesa affettiva. Riuscite a trasmettere amore ed attenzioni. Vi ha disegnato senza piedi, fermi, piantati per terra. Lorenzo pensa: i miei genitori non possono scappare, devono stare fermi, sempre vicino a me ed a Cristian.

Eccoci ai colori.
Lorenzo ne ha utilizzati due: il rosso ed il verde.
Il “rosso” è il colore dell’esuberanza, dell’eccitazione, della vitalità.
Il “verde”, al contrario, rappresenta la calma, la distensione.
Una bella abbinata: se da un lato c’è un Lorenzo vivace ed esuberante dall’altra c’è un altro Lorenzo, quello che cerca la tranquillità e l’armonia familiare.”

Un abbraccio…

Candida”

Che ne pensate?
A me questa analisi è piaciuta molto.
Come sempre ringrazio Candida Livatino per l’attenzione, la cura e la professionalità con cui esamina tutti i disegni che le inviamo. Ci mette veramente cuore e anima. Per questo grazie!

Chiedo una cortesia a tutte le mamme che mi inviano i disegni: per favore specificate chi sono i personaggi disegnati dai piccoli, l’età dell’artista e magari in quale circostanza ha fatto il capolavoro. Grazie!

Se volete un parere di Candida Livatino sui disegni dei vostri bambini, mandatemi i capolavori via email a vivalamamma@mediaset.it

Candida Livatino ha anche un sito Internet in cui racconta tutte le sue esperienze lavorative e tanto altro ancora. Se volete sapere di più sulla nostra brava grafologa, visitate la sua pagina. L’indirizzo è: www.livatinocandida.it

4 risposte a “Il piccolo artista si disegna più grande, a sinistra… e da solo

  1. Gentile Dottssa Livatino,

    Sono Maria Pina la mamma di Jasmine. Seguo con molta attenzione la Sua rubrica perchè ogni settimana mi arriccchisce di nuovi elementi per conoscere meglio la mia cara bambina.Le dirò di più:ogni settimana chiedo a Jasmine di disegnare ciò che vedo nei disegni degli altri bambini.E cosi stavolta la mia piccola artista ha disegnato la ns famiglia ed è stato interessantissimo riscontrare degli elementi in comune con Lorenzo.

    grazie ancora!attendo con gioia la prossima rubrica!!

  2. Cara Cettina,
    ecco la risposta alla tua curiosità: come giustamente hai detto tu la fantasia dei bambini è veramente unica e speciale. La tua bambina non racconta mai la fine di ogni storia perchè vuole attirare la vostra attenzione.
    Il suo ragionamento è : “non dico mai il finale così creo suspence e mamma e papà sono obbligati ad ascoltarmi” .
    Che dire cara Cettina? Spesso i nostri bambini sono più furbi di noi adulti..

    Un abbraccio e buon week end..

    Candida Livatino

  3. Maria so che quello che sto per dire non c’entra niente con il post ma trattasi di fantasia di bambini, ieri sera con mio marito ci siamo fatti un sacco di risate con la piccola di tre anni che ci ha detto: Mamma Papà posso raccontarvi una storia? E noi : Si dai racconta E lei: C’era una volta Cenerentola ed è finita. Posso raccontarne un’altra? C’era una volta Cappuccetto rosso e anche questa è finita. E ha continuato così per un bel pò nominando tutti i personaggi che lei conosceva e noi a ridere. Mah la fantasia dei bambini è veramente unica e speciale. Volevo dirtelo perchè nonostante ne abbia cresciuto altri 4 prima di lei non finisco mai di stupirmi e di entusiasmarmi ai suoi piccoli discorsi (è una chiaccherona e parla correttamente da quando aveva 10 mesi, ha imparato prima a parlare e poi a camminare) Una buona giornata a tutte e scusami se ho usato questo post per raccontarlo

  4. bè che dire… grazie… la prima volta che era stato interpretato un disegno di lorenzo ne ero uscita delusa e amareggiata, questa volta la spiegazione invece rispecchia meglio anche la mia visione della nostra famiglia. e’ vero che lorenzo alterna momenti in cui si crede e si comporta da grande e vuole proporsi piu grande di quel che è a mometi in cui cerca attenzioni, conferme e coccole. è vero che ha un rapporto di grande intesa con il fratello. litigano spesso ma si cercano sempre e si amano molto, ha nei suoi confronti un forte senso di protezione e questo forse cresce in lui il sentirsi piu grande… bello… grazie davvero.
    ps. ieri ha portato a casa da scuola un disegno che mi rappresentava… e avevo braccia lunghe lunghe…. ! 🙂

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