Mamma troppo iperprotettiva con il figlio, la Cassazione la condanna

Confermata, dalla Cassazione, la condanna a un anno e 4 mesi di reclusione nei confronti di una mamma che riempiva di cura e attenzioni il figlio ritardandone, così, la regolarità dello sviluppo.
Condannato anche il nonno del ragazzino.
Per la Suprema Corte ”l’iperprotezione e l’ipercura” costituiscono reato di maltrattamenti.
Il bambino di questa vicenda non aveva ancora compiuto i sei anni.
La notizia è sul Tgcom.
Ci stanno forse dicendo che troppo amore nuoce gravemente alla salute del proprio figlio?
Effettivamente trasferire sul bambino le proprie fobie, trasmettergli ansie e paure fino a ritardarne addirittura la crescita  è grave, gravissimo.
Pare che a sei anni questo piccolo avesse ancora difficoltà a camminare!

In una campana di vetro troppo piccola e troppo stretta si fa fatica a crescere!

Ma siamo sicuri che la soluzione giusta sia il carcere?

Hanno pensato, per esempio, ad aiutare questa famiglia, mandando degli assistenti sociali a casa?

Voi che ne pensate?

30 risposte a “Mamma troppo iperprotettiva con il figlio, la Cassazione la condanna

  1. @Rossella31: come sono contenta di sentirti cosi’ e di sapere che ti sei goduta il sorriso del tuo piccolo! Per la ludoteca non avevo dubbi che si sarebbe ambientato presto, e’ vero che a volte siamo noi che ci facciamo troppi problemi, i bambini hanno una grande capacita’ di adattamento, beati loro…
    Oggi ho deciso di non fare pausa pranzo cosi’ ho quasi terminato il mio lavoro e posso uscire per andare a prendere Fede all’asilo e fargli una sorpresa, vorrei andare con lui a prendere un gelato e magari al parco… gia’ immagino la scena di quando mi vedra’ al posto dei nonni, me la sto pregustando, ma quanto bene gli vogliamo a questi piccoletti?!
    Buon fine settimana

  2. @silviafede, ciao . Il rientro è stato bellissimo, lo trovato tranquillissimo. Il mio pupetto ha una bellissima virtù, ride sempre. Ha sempre un bellissimo sorriso, se gioca, se mangia, ride sempre. E rivedere quel sorriso dopo tantissimo dolore mi ha fatto benissimo. Stamattina sentendomi meglio l’ho voluto accompagnare io alla ludoteca. E…. sorpresa, non ha pianto nè quando l’ho lasciato nè quando è rimasto lì; le educatrici mi hanno detto che già da ieri non piange più e sta cominciando a partecipare ai giochi. Speriamo bene! Ho letto il tuo post nell’angolo dello sfogo.. Ti capisco, ma è anche vero quello che hanno detto le altre, sicuramente dopo 5 minuti gli era già passata. Poi credo che dobbiamo considerare una cosa, a volte capita anche a noi grandi di essere un pò tristi senza un’apparente motivo, e basta un niente per farci sentire peggio. Potrebbe accadere anche ai nostri pupetti. Magari era solo una giornato un pò no e volava passarla tranquillo. Comunque fatti forza, e stasera dose extra di coccole…..e poi domani è sabato!

  3. @Rossella31: allora come e’ andato il rientro a casa del tuo cucciolo? Innagino quante coccole vi sarete fatti dopo quasi una settimana… ti abbraccio forte e ti auguro un buon week end

  4. @stefania84, scusa ho letto solo ora il tuo commento. Il mio pupetto sta frequentando la ludo in modo continuato solo da lunedì, lo accompagna mia mamma o il papà perchè io proprio lunedì ho cominciato la chemio. Per quel che mia hanno raccontato, mio marito, mia mamma e l’educatrice che mi ha telefonato, i primi giorni un pò piangeva e un pò giocava. Oggi per il primo giorno non ha mai pianto (urrà!!!!). Secondo mia mamma (contraria alla ludeteca perchè è piccolo, ma si può!?) è nervoso perchè sente che lo abbandono. Ma io su questa decisione sono stata inflessibile. Un paio d’ore deve stare lì, perchè ha bisogno di giocare con altri suoi simili (nanetti come lui) è basta. La prima seduta di chemio mi ha un pò massacrato e dubito che in questi giorni potevo giocare con lui. Poi penso che per lui è meglio se non mi vede in che stato sono. E’ molto sensibile ci rimarrebbe troppo male. Stasera, torna a casa e dorme con noi dopo quasi una settimana. Non vedo l’ora!!!!

  5. silvia77 vorrei fregarmene ma non ci so stare a casa mi esaurisco non riesco a riposarmi perchè mi annoio e odio la vita da casalinga!! quindi sto a lavoro e rassicuro e coccolo i miei cliente proprio adesso mi ha chiamato una mia vecchia cliente solo per sentirmi e avere un consiglio….
    stefania84 qua è un casino venerdì c’è stata l’ultima sfuriata e adesso non si parlano è una situazione che reggo poco perchè amo il mio lavoro e sapere che non stiamo lavorando tutte per lo stesso obiettivo mi fa innervosire ……allora buon 2012 da come parli un maschietto!! speriamo

  6. @silvia77: purtroppo ancora non ho bimbi, ma…diciamo che dal 2012 vorremmo smettere di prendere precauzioni e “aprire i cantieri” e quel che sarà, sarà 🙂 quando vi scrivo di bimbi è perchè per 13-14 anni ho fatto da babysitter e ho visto veramente tante realtà, ho fatto cosi un bagaglio di cultura incredibile, ne terrò a mente se avrò la fortuna di aver un puffetto tutto nostro.
    @roberta30: io ho avuto e sto ancora avendo problemi sul lavoro, anche se vedo la luce alla fine del tunnel…la consolazione è che io sono in ufficio da sola…io, il pc e il telefono. Tutto il resto dell’azienda è a quasi 4 ore di macchina da me 😀 ci sono pro e contro, sono tutto il giorno “da sola” ma sempre indaffarata tra telefono e il resto. Non oso immaginare se dovessi vivere in un clima gelido, coi pinguini che passano, perchè tra colleghi c’è forte malumore…spero risolvano tutto e torni la normalità da voi.
    Buona giornata a tutte!

  7. Roby…mi spiace che non stai bene…mamma mia ma che te frega del lavoro, pensa alla pupetta e a te! (da che pulpito….)
    io ok dai,grazie! sett scorsa era giornata no, ora non dico che va un’incanto ma…penso che c’è sempre chi sta peggio! e poi tutto sommato si comporta abbastanza bene.
    Baci grossi

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