Chi ha rubato le vacanze ai nostri figli?

Stavo navigando sul sito Uppa (Un pediatra per amico, lo conoscete? A me piace molto!) e sono rimasta colpita dal titolo di questo articolo scritto da Franco Panizon : “Chi ci ha rubato le vacanze?”.
Effettivamente il titolo corretto sarebbe stato “Chi ha rubato le vacanze ai nostri figli?”
E la risposta… purtroppo è “Noi”
La vacanza per i piccini dovrebbe essere un periodo vacante, vuoto, libero da impegni.
E invece? Finita la scuola li mandiamo nei centri estivi. E se mamma e papà prenotano due settimane nei villaggi turistici per rilassarsi un po’… i figli finiscono dritti dritti nei confortevolissimi babyparking (già il nome è tutto un programma), dove si ritrovano di nuovo con maestre, fogli di carta, penne e colori!

Ma le vacanze dei nostri bimbi… quando cominciano? Continua a leggere

Il succo di limone fa passare il singhiozzo?

Ogni tanto i consigli della nonna sono una manna dal cielo, alcune volte però… sarebbe meglio non seguirli proprio alla lettera! E’ il caso del singhiozzo.
Mi ricordo che mia nonna ogni volta che avevo quel fastidiosissimo “Hic” mi faceva bere un cucchiaino di succo di limone.
Brrrrrr, quanto non mi piaceva.
Ed ora dopo anni, ma potrei dire tranquillamente decenni (Sigh!) sono alle prese con il singhiozzo dei miei bimbi. Continua a leggere

Nido, babysitter o nonni? Qual è la soluzione migliore per il bambino?

Care mamme siamo arrivate al consueto appuntamento del mercoledì con la Psicologa amica, la dottoressa Francesca Santarelli.
Quale domanda abbiamo scelto per lei questa settimana? Una che credo sia il dilemma di tutte le mamme che lavorano e che hanno bambini piccoli:
Potendo scegliere tra nonni, babysitter e asilo nido, qual è la soluzione migliore per il bambino? Come vengono percepite queste figure “affidatarie” dal piccolo e quali ripercussioni possono avere sul piano psicologico? Continua a leggere

Una “ludoTac” negli ospedali per piccoli pazienti

Fare una Tac, infilare il proprio corpo in un grande cilindro, impressiona già gli adulti, immaginate quale impatto possa avere sui piccoli pazienti questo apparecchio così grande.
Deve essere davvero dura convincerli a rimanere immobili là dentro!
Anche se in genere i piccoli vengono sedati.
Così per far familiarizzare i bambini con questo macchinario così strano, all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma è arrivata la “ludoTac”, la riproduzione in scala dell’apparecchio per la tomografia assiale computerizzata. Continua a leggere

Curiosità da mondo: un bimbo calamita

Una notizia di curiosità. In Brasile c’è un bimbo che ha un potere speciale: riesce ad attirare e a tenere attaccati sul suo corpo gli oggetti metallici. In pratica è una calamita umana.

Si chiama Paulo David Amorim ed ha 11 anni, ma i suoi compagni di scuola lo chiamano “Magnet Boy”.
In pratica il petto, l’addome e la schiena di Paulo attirano e tengono attaccati posate, cellulari, forbici, macchine fotografiche e persino pentole! Continua a leggere

In-fertilità, istruzioni per l’uso

L’infertilità di coppia rappresenta oggi giorno un problema molto diffuso e, stando ai numeri delle statistiche, sembra che le coppie che si trovano a vivere questa esperienza, sono sempre più in aumento.
Forse a causa del maggiore stress che tutti noi viviamo quotidianamente, delle “cattive abitudini” di vita (sport, alimentazione) e l’inquinamento che peggiora di giorno in giorno, quello che sembrava essere l’evento più “naturale” nell’evoluzione di vita di una donna e di una coppia, sta diventando per molti, un problema sempre più sentito e faticoso da accettare, attraversare e portare a buon fine!

Parola della nostra Psicologa amica, dottoressa Francesca Santarelli, che tra le altre cose, studia e affronta anche questo delicato tema dell’infertilità. Continua a leggere

Schiaffoni a un bambino disabile, arrestate quattro maestre d’asilo

Ho letto la notizia sul sito del Tgcom, e non potevo non riportarla!
“Quattro insegnanti dell’asilo di Mileto sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia con l’accusa di maltrattamenti aggravati ai danni di un bambino disabile di cinque anni. Secondo quanto è emerso dalle indagini, il bambino è stato ripetutamente picchiato, anche più volte al giorno, e sottoposto ad altre forme di vessazione. Le quattro insegnanti sono state poste agli arresti domiciliari.
Le indagini si sono basate su videoriprese in cui sono documentati i maltrattamenti subiti dal bambino. Le quattro insegnanti sono state poste agli arresti domiciliari, mentre nei confronti di una quinta, indagata nella stessa vicenda, è stato emesso un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dal bambino”. Continua a leggere