Cosa vedete in questa foto?
Quattro bimbe, due cani e un lettino scrostato?
L’architetto Roberta Canestro, invece, ci vede il lettino che fu e che potrebbe tornare ad essere.
E si chiede: non sarebbe bello arredare gli spazi dei vostri figli con arredi e oggetti ai quali siete affezionati, che rimandano alla vostra infanzia o ad altri momenti significativi della vostra vita?
L’anima delle cose non è forse la nostra memoria?
Sul blog di Roberta Canestro ho trovato questo articolo che mi è piaciuto molto.
Peccato però che io non ho proprio occhio per queste cose!
Purtroppo in questa foto vedo quattro bambine bellissime e due cani meravigliosi. Il lettino scrostato non lo avevo neppure notato… Sigh!
Ammetto i miei limiti e l’arredamento è uno di questi. Prova ne è che la camera dei bambini (più o meno come il resto della casa)… non l’ho neppure arredata nè con gli oggetti vintage, nè con mobili di ultima generazione.
Per la cameretta ho comprato solo un lettino piccolo per Marco e tanti adesivi per le pareti in modo da rendere allegra la stanza.
Il resto? Spazio per il gioco e per i giochi.
Luca dorme ancora in camera con me.
E così rimando. Quando cresceranno un po’… ci penserò!
Ciao a tutte,
io per i miei pupattoli ho utilizzato il mio lettino e la la mia carrozzina, con tutti i coordinati: lenzuolini, copertine etc.. Per fortuna mia madre avendo spazio ha conservato tutto meravigliosamente. Non vi dico l’emozione guardare le mie foto da piccolina e vedere i miei bimbetti dormire con cli stessi lenzuolini!!!!
Non sono sicura……….ma io vedo le due gemelline scomparse?!!
Purtroppo nn abbiamo pezzi di antiquariato appartenuti ai nostri avi. Però abbiamo ancora il seggioleno in legno che avrà circa 40 anni, così come la culla in vimine che era di mio fratello che ha 40 anni ed infine la cesta sempre in vimini che era mia, io ho 37 anni, che ora uso come cesta porta biancheria. Purtroppo alcuni pezzi di mobili “vecchi” se li è presi mia zia lasciando mia mamma a bocca asciutta…..
roberta per me quel letto è molto importante e spero che sarà nella nostra famiglia per molto tempo e diventerà un pezzo vintage…
Il mio secondo pupo o pupa utilizzerà il lettino in vimini che è stato del suo papà, dei suoi zii e dei cugini del suo papà. é tenuto benissimo e, quando è nato il mio primo bimbo mia suocera ha fatto fare un materasso su misura, ma il lettino non ci è servito e lo abbiamo utilizzato in lavanderia per ammucchiare i vestiti da stirare, ora che il “grande” ha 2 anni utilizza ancora il suo lettino a sponde, quindi questa culletta fa al caso nostro!
Noi abbiamo utilizzato per nostro figlio il lettino di mia nipote ora adolescente, restaurandolo e riverniciandolo e l’armadio di mio marito da piccolo: bellissimi. Ah, e io da bambina dormivo nel letto in ferro battuto che “fu” di mia madre, solo ridipinto di rosso fuoco, per un effetto piu’ moderno!:-)
Ciao Maria, è un po’ strano per me commentare questo post ma desideravo dire ad Anna che certamente per sua figlia non ci sarà mobile più prezioso di quello appartenuto ai suoi affetti più cari e nessun designer potrà competere con l’operato del nonno. A Valentina vorrei dire che si, vale comunque. Averlo rimesso a nuovo per il suo bambino è un atto d’amore. E a Roberta30 vorrei dire che anch’io non amo le camerette nelle quali tutto è coordinato le trovo un po’ asettiche e noiose e proprio per questo motivo amo gli oggetti che hanno qualcosa da raccontare. Inoltre, al contrario di quanto afferma, il suo bambino ne possiede uno: il lettino costruito dal suo papà. In ogni caso il lettino vintage per me ha costituito il pretesto per esprimere un pensiero.
Grazie Maria per lo spazio che mi hai concesso. Un saluto a te e ai tuoi lettori.
non si so se vale, ma noi abbiamo recuperato il lettino per la nostra piccola. era il lettino a sponde del mio ultimo cuginetto che adesso ha 10 anni. era tutto bianco, il legno era un pochino rovinato e le ruote erano da cambiare. il legno delle staffe era spaccato, ma adesso è perfetto: levigato, con una mano di bianco e tanto rosa, le ruote nuove, e il legno ben levigato. così abbiamo risparmiato un po di soldini (non tantissimi, a dire il vero, delle volte restaurare costa un po…) e la soddisfazione di averlo fatto tutto noi due da soli ci ha dato una carica pazzesca!
forse un lettino lo vedo scherzo!!!….sinceramente i mobili di quando ero piccola sono veramente brutti, e poi la mia mamma ancora li usa. Per la camera di pietro ho utilizzato il “patchwork” ossia letto in legno fatto dal mio compagno, armadio su misura due mensole e tvolino ikea in plastica e un altro tavolino utilizzato come appoggio, non amo le camerette coordinate e questo caos ci rispecchia perfettamente!! sulle pareti il mare
io ho nel garage un letto in ferro battuto,io ne feci uno schizzo..e mio suocerò lo realizzo…. divenne il letto di mio marito….ora lui nn c’è + e quello sarà di mia figlia!