Uno primato tutto italiano: il 38% dei bambini nasce con il cesareo

E’ arrivata l’ora di riempirvi la testa con un po’ di numerotti!
Sembra incredibile, ma noi italiane abbiamo due primati poco lusinghieri in Europa:
1) Siamo le mamme più attempate (e questo lo sapevamo!). Partoriamo il primo figlio in media a 32,4 anni, più tardi delle cittadine straniere (28,9).

2) Nel 37,8% dei casi partoriamo col taglio cesareo, il dato più alto della media europea.

Il ricorso al parto per via chirurgica avviene soprattutto nelle case di cura accreditate in cui si registra tale procedura in circa il 60,5% dei parti contro il 34,8% negli ospedali pubblici. (Ma va?)

Altra chicca: il parto cesareo è più frequente nelle donne con cittadinanza italiana (39,8%) rispetto alle donne straniere (28,4%).

Mi chiedo: come mai ricorriamo tanto spesso al parto chirurgico? Reale necessità? Mhaa! Ho i miei dubbi… Continua a leggere

Un dono originale: alla figlia di sette anni regala un buono per rifarsi il seno!

Vi ricordate quando abbiamo parlato di quella signora americana che aveva iniettato il botox alla figlia di sette anni per farla perfetta? Beh! Eccoci di fronte ad un altro caso del genere.
Sarah Burge, l’inglese battezzata “la Barbie vivente”, per il settimo compleanno della figlia le ha regalato un voucher di 10mila sterline per un intervento di mastoplastica che le aumenti il seno.

Assurdo? Abbastanza. Ma la cosa che mi ha stupito di più è che a chiederglielo sia stata la stessa figlia!

Ho letto la notizia sul Tgcom.
Insomma la bimbetta vuole seguire le orme della mamma che ha speso più di 800mila sterline in chirurgia plastica per ritocchi (o restauri?). Continua a leggere

I bimbi nati a novembre hanno vinto la lotteria … della salute!

Se dovete “programmare” l’arrivo di un bimbo fatevi bene i conti e fate in modo che possa nascere a novembre. Perché?
Secondo quanto è emerso da uno studio della Oxford University presentato al The Times Cheltenham Science Festival, saranno quelli che in futuro godranno della salute migliore!
Proprio così, secondo questi ricercatori la data di nascita può avere un forte impatto sulla salute.
Ad essere più debolucci, invece, dovrebbero essere i bambini nati nei mesi primaverili. Loro hanno maggiori probabilità di sviluppare una vasta gamma di malattie.
E non sono problemi da poco. Gli scienziati di Oxford parlano di asma, schizofrenia, sclerosi multipla, Alzheimer, ma anche disordini alimentari, morbo di Hodgkin, diabete giovanile.

Quasi una catastrofe… mi verrebbe da commentare. E a pensare che Luca è nato proprio ad aprile… Continua a leggere