I bimbi piccoli si ammalano spesso? Non allarmatevi, si stanno fortificando

Siamo un po’ fuori tempo con questo tema, ma ho letto questa agenzia, mi è sembrata utile, per cui ho pensato di proporvela ugualmente: “Se il bambino si ammala spesso nel periodo dell’inizio della scuola d’infanzia o nei primi mesi di frequenza al nido non è poi così negativo. Il piccolo deve costruirsi pian piano gli anticorpi che nel tempo lo difenderanno dalle infezioni”. Parola di Giuseppe Di Mauro, presidente nazionale della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps), che raccomanda ai genitori di evitare la corsa ai farmaci se non è indispensabile e consigliato dal pediatra: “E’ importante lasciare all’organismo del bambino e alla natura la risposta migliore alla malattia, garantendo un’alimentazione giusta, ricca in frutta e verdura, uno stile di vita attivo, prevalentemente all’aria aperta e non in ambienti chiusi“.

Effettivamente come dargli torto. Io ricordo i primi mesi di nido di Marco, anzi il primo anno, come un incubo. Frequentava la scuola una settimana (quando andava bene!) e poi si ammalava e quindi per almeno una-due settimane rimaneva a casa. Già dal secondo anno le cose sono decisamente migliorate e quest’anno, primo anno di materna, a parte un caso isolato di otite, non si è mai ammalato! (Non vorrei portarmi sfiga, quindi incrocio le dita!).

Quindi consiglio a tutti i genitori che l’anno prossimo manderanno i loro bimbi al nido di non abbattersi se vedranno i loro cuccioli alle prese con raffreddori, tosse e febbre già dalle prime settimane. Ma al contrario di vedere il lato positivo della cosa: stanno diventando più forti!
Infatti, secondo gli esperti della Sipps, le infezioni che colpiscono i bambini creano una risposta immunitaria persistente e duratura. Questo consente ai bimbi di risultare, in seguito, immuni e permette loro di affrontare indenni le stagioni a rischio (autunno-inverno-primavera), frequentando senza problemi la scuola dell’obbligo.

“I genitori – sottolinea Di Mauro – devono farsi una ragione del perchè i bambini si ammalano così frequentemente nei primi tempi di frequenza in una collettività infantile: l’immunità che i bambini acquisiscono li proteggerà dalle malattie nelle epoche successive. E’ come se – aggiunge – l’organismo dovesse pagare un pegno all’inizio per poi costruirsi un corredo immunitario importante e necessario per il futuro. I pediatri queste cose le conoscono e non si stancano di dirle ai genitori dei loro assistiti, ma serve ribadirle più volte, anche attraverso i media e la stampa, per far sì che la consapevolezza aumenti e risulti più accettata da tutti”.

La Società di pediatria preventiva ribadisce inoltre l’importanza di evitare la corsa ai farmaci come sistema di difesa del bambino. “Se è vero che le malattie infantili guariscono da sole, senza particolari cure, è nostro compito tranquillizzare i genitori nel non pretendere medicine per guarigioni veloci e immediate dei loro figli. Un comportamento di attesa, responsabile, legato ai consigli che inevitabilmente il pediatra darà loro, mette al riparo da un eccessivo ricorso ai farmaci, ma anche da mantenere l’attenzione giusta ai problemi di
salute del bambino”, precisa Leo Venturelli, pediatra e componente del direttivo Sipps.

Secondo gli esperti, dunque, “i bambini devono essere certamente curati, ma solo quando serve veramente, devono poi aver diritto a maggiori attenzioni da parte delle istituzioni sociali, che garantiscano loro spazi e tempi idonei a una vita in salute“, conclude Di Mauro.

10 risposte a “I bimbi piccoli si ammalano spesso? Non allarmatevi, si stanno fortificando

  1. Il mio bambino va al nido da cinque mesi e fra 4 settimane nascerà la mia seconda bambina ho paura per la piccola e sono un po indecisa se farlo continuare o ritirarlo perché anche lui è quasi sempre malato otite,raffreddore,tosse insomma non si fa mancare niente vi chiedo un consiglio.

  2. Il mio allora sarà un caso isolato!!!nel senso che mio figlio ha 5 anni,e va una settimana ascuola materna e 2 a casa..ufff sono veramente stanca!!!Mi spiace dirlo ma si le difese che si devono formare ecc..ma la verità e che quasi tutte le mamme mandano i propri figli malati a scuola!!!!è inevitabile se in una classe di27 bambini 20 son malati, e chiaro che si ammalerà il 21°e così dicendo…fidatevi è cosi.AUGURI A TUTTE..

  3. Grazie Maria! purtroppo dopo poco che ti ho scitto si è di nuovo ammalato di stomatite e staimo soffrendo tutti insieme a lui…
    speriamo bene…

  4. Grazie per le vostre testimonianze!!!
    Io quest’anno è il primo del mio piccolo e prima di andare al nido è sempre stato benissimo. Da quando ha cominciato fa 2 settimane al nido e poi 2 a casa e a volte anche di più perchè la mia pediatra sostiene che se lo riportiamo gli ricomincia e sarà così fino ad agosto. lei dice.
    Insomma il mi opicolo ha 27 mesi ma ha bisogno di socializzare e poi vogliamo parlare del fatto che se non va al nido comunque devo pagare la retta?
    Mah, speriamo vada meglio l’anno prossimo….

    • Tranqui Marlena, ci siamo passate tutte! Ogni anno andrà un pochino meglio fino a quando diventerà più forte di Ercole! 😮

  5. Come mai invece il mio pediatra ha subito a portata di mano l’antibiotico??? Mattia ha cominciato a settembre scorso l’asilo e sapete bene com’è andata… a gennaio febbraio ero disperata e piangevo, non ce la facevo più a vederlo sempre con tosse, febbre, antibiotici, antipiretici.. ufff, per non parlare del fatto che se lavori e non hai nessuno vicino, perchè abitiamo a 900 km dalla tua famiglia diventa tutto più amplificato e complicato quindi.. capite bene la mia disperazione. Speriamo davvero l’anno prossimo vada meglio. ciao a tutte

  6. concordo…mia figlia l’anno scorso, 1 °anno di nido, una settimana a casa e tre all’asilo ( e ci e’ anche andata bene rispetto ad altri) con febbre e raffreddore e vari, solo due volte antibiotico perche’ la febbre non passava dopo le 72 ore, anzi si alzava. il mio pediatra tende sempre ad aspettare il piu’ possibile, e ha ragione. con qualche virus intestinale qua e la’, di quelli fulminei, generalemnte il venerdi’ sera o i lsabato (ovvio, nel weekend) cosi’ lunedi’ tornava all’asilo, con richiesta di pasto in bianco.
    be’, eravamo disperati, ma quest’anno ha fatto a casa 10 giorni per varicella, e 1 per streptococco. e basta (e faccio le corna per scaramanzia!)
    il primo anno e’ cosi’, poi si migliora!
    quindi coraggio.

  7. mamma mia..il primo anno di nido davvero è una tragedia da questo punto di vista!
    anche io ho sempre pensato che dovesse farsi le sue difese immunitarie,ma è anche vero che è andato al nido a 4 mesi… io sono pro-nido(sempre!) ma se avrò un altro figlio credo che lo porterò un pò più grande a scuola!!!
    comunque tranquille, col tempo migliora molto!!!
    in compenso non capisco molto le mamme che dicono di volerli preservare fino ai tre anni…per carità,liberissime,ma che si fa? si isolano da tutti i contatti non-sterili??? e il supermercato? il parco? le festicciole???

  8. E’ vero… un anno fa in qs periodo ero disperata… il mio bimbo si ammalava praticamente tutti i mesi… ogni mese aveva qualcosa di diverso.. Era il primo anno di nido e tutti i virus se li è beccati lui! Ora, secondo anno di nido, ha sempre il nasino ke cola ma va decisamente meglio!! Nn si ammala più in maniera così pesante come al primo anno meno male.
    Quindi armatevi di coraggio mamme alle prese con il primo anno di asilo nido… l’importante è sapere ke passa!!!
    A presto
    Paola+pupetto…..

  9. Sono d’accordo ed è quello che mi sono sempre sentita dire dal mio pediatra…
    spesso però l’ansia di mamma mi spinge a “disobbedire” per non vedere il piccolo sofferente…magari il Dott. mi dice di aspettare le canoniche 72 ore prima di dare l’antibiotico…io magari ne aspetto 48!!!

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