Depressione post-partum? Colpisce anche i futuri papà!

Care mamme con il pancione attente: anche la vostra dolce metà potrebbe soffrire di depressione post-partum.
E’ stato infatti dimostrato che anche gli uomini soffrono di questo stato esattamente come le donne. E questo anche se non subiscono gli stessi sbalzi ormonali, anche se non portano in grembo un’altra creatura per nove mesi e soprattutto anche se non partoriscono.

Mi viene in mente quel vecchio detto che si usa dalle mie parti che, pur non essendo molto “a modo”, me ne rendo conto, in questo contesto calza a pennello: “La gallina fa le uova e al gallo brucia il sedere!”

I futuri papà possono iniziare a stare male già durante la gravidanza, anche se il picco del disturbo, che colpisce 1 padre su 10 (sia prima che dopo il parto, contro 1 mamma su 7) è tra i 3 e i 6 mesi di vita del bambino. A porre l’accento sul problema è l’Istituto per la paternità inglese, dopo che un uomo di Gloucester è stato prosciolto dall’accusa di aver ucciso la figlia di 6 mesi perchè soffriva di depressione post parto.

Proprio come le donne, gli uomini si trovano a dover gestire tutti i grandi cambiamenti che un figlio porta nella vita. “Ormoni, mancanza di sonno – speiga Adrienne Burgess dell’Istituto – più responsabilità e stress pesano sui neo-papà come sulle neo-mamme. E se la compagna è depressa, allora aumenta il rischio che lo diventi anche l’uomo”.

Ma la depressione paterna può iniziare “già durante la gravidanza – continua – quando anche la relazione con la partner cambia.
I padri si sono sentono lasciati da parte visto che è la donna a stare al centro dell’attenzione”. A questo si aggiunge che una volta nato il bambino, le donne sentono di saper fare meglio le cose, come cambiare i pannolini o dargli da mangiare. “E spesso criticano i mariti di cui prendono il posto – prosegue Burgess – non pensando che così minano la loro sicurezza. Il risultato è che il marito smetterà di offrire il suo aiuto, e nella coppia ci sarà risentimento e assenza di comunicazione”.
I due sessi reagiscono diversamente alla depressione. Gli uomini tendono a bere troppo, autocurarsi e avere altre relazioni. “E’ probabile che un uomo con questo disturbo maltratti chi gli sta attorno quando non è felice,
mentre le donne tendono a interiorizzare – conclude – E’ importante coinvolgere i futuri papà da subito, facendoli partecipare alle visite pre-natali e curarli come le donne”.

20 risposte a “Depressione post-partum? Colpisce anche i futuri papà!

  1. Cara Roberta, è verissimo…anche noi abbiamo un pastore tedesco femmina. E’ dolcissima, specialmente con i bambini! Ci insegna un amore incondizionato, che spesso noi umani non riusciamo a dare! Un abbraccio e buon week end. Auguri alla tua amica!!! Ciao

  2. claudia non ti ho riposto prima perchè ieri ho avuto diversi problemi con il sito ….io abito vicino roma, ti posso dire che i miei cuccioloni sono una cosa bellissima e vedere quanto amano pietro è stupendo

  3. Eh si, concordo con chi dice che gli uomini si sentano un pò più trascurati quando nascono i figli. Dalla mia esperienza posso dire che fintanto che ero incinta, avevo tutta la famiglia “addosso” (in senso positivo) ma da quando è nata mia figlia, sono scalata per tutti al secondo/terzo posto (o ancora più giù!), quindi credo che anche noi donne veniamo un pò messe da parte una volta nata la “creatura”. Però sul discorso cambio pannolini o altro ho sempre coinvolto mio marito: addirittura nel farle il bagnetto era più bravo lui di me 😉 Poi hanno cominciato ad interagire di più anche loro due da soli e spesso viene fuori il bambino capriccioso e dispettoso che è in mio marito, per cui ad es. la stuzzica fino a farla arrabbiare e poi lei si viene a lamentare con me..Ovviamente poi cerco sempre di fare da paciere, ma uffi…ogni tanto il clima diventava veramente “caldo”! Ora mia figlia ha 3 anni e mezzo ed abbiamo ripreso da circa un annetto ad uscire anche solo noi due, perchè davvero la situazione era diventata insostenibile, nel senso che bastava poco per farci scattare…e devo dire che aiuta riuscire a rilassarsi un pò da soli. Quindi: ricordiamoci sempre di essere anche una coppia e non solo genitori 😉 un abbraccio

  4. io ci sono niente ponte forse esco prima…ho una cara amica all’ospedale e venerdì è il suo compleanno, quindi mi imbarco verso sperlonga..

  5. cavoli Maria auguri soprattutto per una rapida guarigione di tutti. Noi siamo tutti in allerta perchè puntualmente con l’aria condizionata, che adesso c’è ovunque, tutta la family va in ritiro. Speriamo bene.

  6. :-(, no Maria mi spiace mamma mia in questi casi si sente la lontananza e la mancanza di aiuto….cmq dai tra 2 g è giovedi e ti riposerai, ma venerdi ci siete o fate il ponte??

  7. claudia-il problema in casa mia è il sovraffollamento oltre al figlio e marito ho 4 cani di cui una vive in simbiosi con mio figlio si fa la pipi con il cane si mangia con il cane ecc. e poi vicino ho mia suocera ….il pomeriggio in giardino dirigo il traffico!!! due figli più 4 cani non saremo troppi!!

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