Un albero per ogni bambino nato

Quando nacque Marco, a luglio di quasi 4 anni fa, mio marito mi disse: “Perché non piantiamo un albero in campagna del nonno? Crescerà insieme al nostro bambino. Sarà il SUO albero”.
L’idea mi sembrò bellissima e anche molto dolce.
Pensammo anche al tipo di albero: io volevo un abete, mio marito un albero da frutto. Anzi, a dirla tutta, voleva piantare un ciliegio, il suo preferito.
“Mangerà chili di ciliegie all’ombra del suo maestoso albero”.

Ma presi da mille impegni, poppate, notti in bianco, eccetera, eccetera, alla fine è passato l’entusiasmo del momento, e non lo abbiamo fatto più.
Peccato!

Quando è nato Luca, stessa scena. “Dai! Piantiamo un albero…”.
Ma alla fine non abbiamo piantato nulla.
“Perché un bambino deve avere il suo albero e l’altro no?” Niente al primo e niente al secondo!
Insomma come al solito siamo partiti in quarta e siamo finiti in retromarcia.

Ora leggo sul Blog di Fiori e Foglie che la nostra non era proprio una idea originale. Ci stanno pensando addirittura i nostri rappresentanti in Parlamento.
Se tutto andrà per il meglio… a breve tutti i nuovi nati in Italia potranno avere il loro alberello. E a piantarlo non dovrà essere mamma e papà, ma direttamente il Comune di residenza. Non male, vero?

Chissà se si realizzerà!

Ma voi avete piantato un albero quando è nato vostro figlio?

La mia collega mi ha rammentato un proverbio cinese che recita: “Prima di morire pianta un’albero e scrivi un libro”. Spero tanto di avere ancora un po’ di tempo davanti a me perchè non ho fatto né la prima cosa, nè la seconda!

10 risposte a “Un albero per ogni bambino nato

  1. È una legge del 1992, modificata nel 2013… Vale solo per i comuni con piú di 15.000 abitanti. I bambini dei paesini rimangono senza albero!

  2. io devo ringraziare i nonni e madre natura tutto è nato per magia…..quando sono nati i mie gemellini (30/06/2008) i nonni avevana pensato di piantare un albero per loro poi decidemmo di aspettare la nascita della bimba di mio fratello nata esattamente 6 mesi dopo i gemellini quindi presi dall’entusiasmo delle 3 nascite e dal freddo inverno aspettavamo il tempo giusto per piantare 3 alberelli…un giorno curando il giardino i nonni videro che dal prato stava nascendo una piantina d’ulivo nata da un nocciolo di oliva finito lì per caso….oggi i bimbi hanno quasi tre anni e l’alberello è alto 30 cm che spettacolo la natura! anche i 3 diavoletti sanno che quello è il loro albero e non va toccato

  3. Anche dove vivo io in Alto Adige c’è ogni anno la “festa degli alberi” che consiste in una gita dei bambini delle elementari che piantano nuovi alberi quanti sono i nuovi nati. Il comune estende l’invito anche a neo-genitori che possono partecipare con i loro pargoli e effettivamente piantarne uno. Poi per chi vuole ci si ferma per una merenda tutti in allegria. La trovo una bellissima iniziativa. ciao a tutte

  4. mio padre al compimento di un anno di ogni nipotino gli fa piantare un alberello da frutto nel suo giardino… è un’idea bellissima secondo me! chicco quando lo guarda dice “quello è il mio albero!” 🙂

  5. Quando è nata nostra figlia abitavamo in condominio per cui non abbiamo piantato nulla. L’estate scorsa siamo andati a vivere nella provincia pavese in una villettina e così, a settembre, quando mia figlia ha iniziato la materna, lei stessa ha voluto portare a casa una ghianda per piantarla. Insomma, l’abbiamo messa in vaso e…è cresciuto di tutto in quel vaso, comprese delle violette del pensiero che non so assolutamente da dove arrivino (forse erano nella terra che abbiamo comprato in negozio, mah!), tranne l’arbustino di quercia! Però lei è stata contenta lo stesso e dice a tutti che il “prodotto” di quel vaso è della ghianda 😉 Da poco abbiamo piantato anche le fragole ed è nata la prima…anche lì immenso piacere da parte di tutti, noi compresi che siamo sempre vissuti in città e non abbiamo mai avuto il piacere di vedere crescere niente!! Insomma, questo per dirvi che l’idea di poter piantare una pianta, un albero da frutto, ecc. per i nostri figli è splendida e, coinvolgendoli, loro ne sarebbero entusiasti! Buon giardinaggio a tutte 😉

  6. Mio fratello che è un antropologo ha studiato di alcuni popoli africani che hanno la tradizione di piantare un albero insieme all’ombelico (quando cade) dei bambini. quindi quando è caduto l’ombelico alla sua principessa abbiamo fatto questo piccolo rito divertendoci tantissimo!
    l’albero è stato piantato a casa dei miei e adesso che vado giù per le feste pianteremo un altro albero con l’ombelico del mio bimbo a fianco a quello della cuginetta!
    Molto bella l’iniziativa comunque!

  7. noi l’abbiamo fatto nel giardino in montagna dai nonni; un bel Faggio… e che fatica trovare un albero che iniziasse con la F come il ns. bimbo!!

  8. noi abbiamo piantato un albero d’ulivo in giardino che ci è stato regalato da mia zia,….l’iniziativa è molto carina

  9. sarebbe uan cosa meravigliosa se il comune si attivasse a tanto…
    davvero mi sarebbe piaciuta una pianticella per il mio pargolo ma non ho giardino e nemmeno i nonni…
    ma tra qualche sttimana vorrei sperimentare qualche bella fioriera fuori al terrazzo dove piantare basilico, prezzenmolo ed altro e coinvolgere il mio piccolo…

  10. Dove abito io, Bareggio (MI), da qualche anno, in occasione della festa delle ciliegie che si tiene a giugno, vengono piantati tanti alberi quanti sono i nuovi nati dell’anno precedente. E’ una bella iniziativa, peccato che quando sono nati i miei figli non si usasse ancora.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *